Gifted - 2E Tutor

Chi è? Quali sono le sue competenze? In quali ambiti opera? Facciamo il punto sulle caratteristiche di questa figura professionale.

Gifted - 2E Tutor

Il Gifted - 2E Tutor è una figura professionale che affianca, nei contesti educativi extrascolastici incluso quello familiare, bambini/e e ragazzi/e ad alto potenziale cognitivo e plusdotati, così come doppiamente eccezionali - che presentano cioè un alto potenziale e livelli di eccellenza in uno o più campi e allo stesso tempo manifestano una traiettoria di sviluppo atipico – disturbi dell’apprendimento, deficit di attenzione e iperattività (ADHD), autismo, sindromi a base genetica o disturbi del comportamento - e le loro famiglie.

In contesti scolastici il/la Gifted – 2E Tutor promuove una programmazione educativo-didattica personalizzata.

Nello specifico, questa figura professionale si occupa di accompagnare, supportare e stimolare bambini/e e ragazzi/e ad alto potenziale cognitivo, plusdotati e doppiamente eccezionali con una particolare attenzione sia agli aspetti metodologici e didattici, sia agli aspetti emotivo-relazionali associati alla plusdotazione. L’obiettivo ultimo è quello di favorire il successo formativo e il benessere socio-emotivo di questi/e studenti/esse.

Quali sono le sue competenze?

Questa figura professionale supporta bambini/e e ragazzi/e ad alto potenziale cognitivo, plusdotati e doppiamente eccezionali. Le sue competenze includono:

  • Conoscenza del funzionamento cognitivo, dei profili e dei bisogni socio-emotivi di studenti/esse plusdotati, plusdotati in sottorendimento e doppiamente eccezionali
  • Conoscenza del modello SEM per lo Sviluppo del talento, della creatività e dell’alto potenziale, del modello BGS pensato specificatamente per studenti/esse doppiamente eccezionali, e del Renzulli Learning System per un apprendimento personalizzato
  • Capacità di utilizzare strumenti e procedure per redigere un profilo individuale, valutare le competenze in entrata e programmare attività e interventi adeguati al contesto
  • Capacità di progettare un piano di intervento personalizzato (PDP) per studenti/tesse plusdotati e per studenti/tesse doppiamente eccezionali
  • Conoscenza di strategie base per la gestione del comportamento e delle relazioni interpersonali e capacità di costruire una relazione educativa efficace con studenti/esse, le loro famiglie e il corpo docente.

In quali ambiti opera e/o può operare?

Questa figura professionale opera in contesti educativi extrascolastici tra cui il contesto familiare, e in contesti scolastici.

In ambiente domiciliare, così come in contesti più strutturati come centri, associazioni, cooperative, etc., il/la tutor agisce direttamente sia sugli aspetti metodologici e didattici, sia sugli aspetti emotivo-relazionali, e realizza attività personalizzate per lo sviluppo del talento, della creatività e dell’alto potenziale.

In ambiente scolastico, promuove percorsi di flessibilità al fine di favorire il successo formativo e il benessere di studenti/tesse plusdotati. Facilita una programmazione personalizzata educativo-didattica, in particolare PDP per studenti/esse plusdotati e per studenti/esse doppiamente eccezionali).

Perché la sua figura è necessaria e importante?

In ambienti scolastici sempre più eterogenei, caratterizzati da una grande variabilità in termini di funzionamento cognitivo, dinamiche comportamentali e socio-emotive, potenzialità e interessi, questa figura professionale è essenziale nel promuovere il successo formativo e il benessere socio-emotivo di bambini/e e ragazzi/e ad alto potenziale cognitivo, plusdotati e doppiamente eccezionali.

Spesso, infatti, studenti/esse plusdotati a scuola si annoiano, sono a rischio di sotto rendimento scolastico o sono vittime di misdiagnosi e non diagnosi. Questa figura permette di valorizzare le diverse modalità di apprendimento, stimolando lo sviluppo del talento, della creatività e dell’alto potenziale in ognuno/a e supportando lo sviluppo delle capacità sociali e relazionali.

E’ in grado di gestire gli aspetti emotivo-motivazionali e le fragilità associate alla plusdotazione. Il/La tutor Gifted – 2E risulta indispensabile anche in qualità di figura ponte che opera sia nel contesto scolastico, sia in quello extrascolastico.

Quali approcci e metodologie applica?

Il/La tutor Gifted – 2E utilizza strumenti e tecniche sistematizzate e fondate su valide conoscenze scientifiche.

Il suo lavoro è strutturato grazie all’uso di modelli, strumenti, strategie, procedure e scale ben definite ma personalizzabili in base alle caratteristiche dell’alunno o dell’alunna, come il Modello SEM e il Renzulli Learning System.

Quali sono gli elementi fondamentali per la sua formazione e aggiornamento professionale?

La formazione e aggiornamento di questa figura professionale riguarda lo sviluppo di conoscenze e competenze relative all’individuazione e gestione dell’alto potenziale cognitivo, della plusdotazione e della doppia eccezionalità, anche in riferimento agli aspetti emotivo-relazionali ed emotivo-motivazionali. Include:

  • aspetti teorico-concettuali e macro-temi che fungono da base del lavoro stesso (caratteristiche del funzionamento cognitivo, dei profili e dei bisogni socio-emotivi di studenti/esse plusdotati, plusdotati in sotto rendimento scolastico e doppiamente eccezionali)
  • modelli e strumenti per progettare attività basate sugli interessi, stili di apprendimento e stili di espressione al fine di coinvolgere bambini/e e ragazzi/e in attività creative e auto-motivate.

La proposta formativa Erickson Gifted - 2E Tutor

Il corso di formazione ha una durata di 50 ore così articolate:

  • 28 ore di formazione sincrona in streaming con lezioni sia frontali sia attivo-esperienziali;
  • 22 ore di formazione asincrona online relativa allo studio di casi, con la supervisione della docente.

Per maggiori informazioni sulla proposta formativa Erickson scrivi a formazione@erickson.it

Per maggiori informazioni sulla proposta formativa Erickson consulta la scheda 

In che modo il titolo di Gifted - 2E Tutor può aiutare il/la professionista nel mondo del lavoro o nell’ambito in cui opera?

In un contesto in cui risultata fondamentale che alunni/e plusdotati vengano riconosciuti e valorizzati il più precocemente possibile in quanto solo con interventi educativi adeguati possono sviluppare appieno il loro potenziale ed avere uno sviluppo armonico, la figura del/della tutor GIFTED – 2E è sempre più necessaria e richiesta. Risulta essere anche estremamente trasversale in quanto può agire in una molteplicità di contesti educativi diversi, da quello extrascolastico e domiciliare a quello scolastico.

Per questo, il corso, altamente professionalizzante e operativo, permette di aprirsi a nuove prospettive lavorative inclusive nell’ambito dell’alto potenziale cognitivo, della plusdotazione e più in generale della valorizzazione del talento e della creatività di ognuno.

Più specificatamente, questo titolo consente di:

  • Conoscere funzionamento cognitivo, profili e bisogni socio-emotivi di studenti/esse plusdotati, plusdotati in sottorendimento e doppiamente eccezionali;
  • Progettare interventi e attività personalizzate per la promozione del talento, della creatività e del potenziale di ognuno all’interno e all’esterno della scuola;
  • Impostare un lavoro educativo-didattico efficace e inclusivo che consideri anche gli aspetti emotivo-relazionali ed emotivo-motivazionali all’interno e all’esterno della scuola.