Oggi, nel mondo, milioni di minori sono costretti a fuggire dai propri Paesi d’origine per sottrarsi a situazioni di guerra, violenze e persecuzioni.
Secondo dati di UNHCR, l’agenzia ONU per i Rifugiati, il 49% dei 14,8 milioni di bambini e ragazzi rifugiati in età scolare non ha la possibilità di frequentare la scuola e solo il 65% dei bambini costretti a fuggire dal loro Paese frequenta la scuola primaria.
L’istruzione: un diritto umano fondamentale
L’istruzione non è solo un diritto umano fondamentale, ma rappresenta anche un fattore essenziale per garantire protezione e costruire un futuro migliore per i minori rifugiati.
Frequentare la scuola offre ai bambini rifugiati stabilità, sicurezza e un ambiente protetto, riducendo il rischio di violenza sessuale e di genere, di lavoro minorile, di sfruttamento, di reclutamento forzato in gruppi armati, di gravidanze e di matrimoni precoci. Inoltre, favorisce l’inclusione sociale e permette di acquisire competenze fondamentali per il lavoro e la vita adulta, spezzando il ciclo della povertà e offrendo una speranza concreta per il futuro.
Tuttavia, le barriere economiche, la mancanza di infrastrutture scolastiche adeguate e la carenza di insegnanti formati impediscono a milioni di bambini rifugiati di ricevere un’istruzione adeguata.
La campagna “Coloriamo il futuro dei bambini rifugiati”
Per rispondere a questa emergenza educativa, l’UNHCR lancia la campagna di raccolta fondi “Coloriamo il futuro dei bambini rifugiati”, che punta a dare continuità al Primary Impact, il programma attivo in 26 Paesi del mondo - dall’Africa Subsahariana al Nord Africa e Medio Oriente, all’America, all’Asia - garantendo il diritto all'istruzione a 250.000 bambini entro il 2027 e prevenendo l’abbandono scolastico di altri 500.000 già iscritti.
Gli interventi da realizzare comprendono la costruzione o ristrutturazione di aule scolastiche, la fornitura di banchi, il supporto finanziario alle famiglie per affrontare le spese scolastiche, la formazione degli insegnanti, il sostegno psicosociale e alla salute mentale dei minori e il miglioramento delle infrastrutture tecnologiche per la scuola a distanza.
Grazie alla raccolta fondi, l’UNHCR si impegna a costruire o ristrutturare le scuole, fornendo materiale didattico, formando gli insegnanti e supportando economicamente le famiglie ad affrontare le spese scolastiche. Non solo, si adopera anche nel dare un sostegno psicologico ai minori.
Come aderire alla campagna
Fino al 23 febbraio, è possibile sostenere la campagna con una donazione tramite SMS solidale al numero 45588 o chiamando da rete fissa. Il valore della donazione tramite SMS è di 2 euro, mentre le chiamate da rete fissa sono di 5 o 10 euro.
Aderendo al programma UNHCR di donazione continuativa, i bambini rifugiati avranno la possibilità di ricevere tutto il materiale scolastico necessario per il loro percorso di istruzione.
Per maggiori informazioni, visita il sito dell’UNHCR: Campagna UNHCR Coloriamo il futuro