Alla scoperta delle parole e dell'arte

Erickson Advantages

Due strumenti che stimolano la creatività e l'espressione dei bambini e delle bambine, favorendo il gioco, l'inclusione e lo sviluppo delle competenze, in un percorso di scoperta e crescita. Descrivo casa, scuola e altri luoghi aiuta i più piccoli a potenziare il linguaggio e il repertorio lessicale, mentre Atelier inclusivi con l'Art Brut li guida nell'esplorazione dell'arte senza giudizio, invitando a esprimere emozioni e idee.

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Alla scoperta delle parole e dell'arte
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Atelier inclusivi con l'Art Brut 0,00 €
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Descrivo casa, scuola e altri luoghi

Imparare a descrivere correttamente ciò che ci circonda (gli oggetti e gli ambienti) utilizzando parole inusuali è fondamentale per arricchire il lessico di bambini e bambine. Affinché le descrizioni siano efficaci, è importante osservare gli spazi utilizzando anche i cinque sensi.
Il kit contiene 200 carte con nomi e aggettivi, corredate di descrizioni, esempi e sinonimi, 12 tavole con ambienti lessicali (cucina, camera, aula, libreria, parco, bosco, ecc.) e il dado dei 5 sensi che insegna ai più piccoli a osservare e descrivere dettagliatamente ciò che li circonda usando tutti i dati sensoriali.

 

Atelier inclusivi con l'Art Brut

Atelier inclusivi con l’Art Brut propone suggerimenti e materiali per organizzare percorsi inclusivi di arte ispirati alla Brut Art, una corrente artistica che lascia spazio all’improvvisazione e che rifiuta ogni riferimento esplicito e ricercato ad altre correnti. L’Art Brut, concetto inventato nel 1945 dal pittore francese Jean Dubuffet per indicare le produzioni artistiche realizzate da non professionisti o pensionanti dell’ospedale psichiatrico che operano al di fuori delle norme estetiche convenzionali, ci invita alla scoperta, e forse è per questo che ci sembra così vicina alla connotazione dell’infanzia che «fuoriesce, trasborda, sconfina, perché è fatta di momenti incommensurabili e dell’esperienza di continue epifanie, perché implica il rapporto di scambio alla pari con piante, animali, oggetti, mondi, perché impegna alla mescolanza di linguaggi e al cambiamento costante».