Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento...
Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento dei deficit delle funzioni corticali superiori in persone con
declino cognitivo conseguente a malattie neurodegenerative.
Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento...
Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento dei deficit delle funzioni corticali superiori in persone con
declino cognitivo conseguente a malattie neurodegenerative.
Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento...
Neurologo, docente di Neurologia e Neuropsicologia Clinica presso
l’Università degli Studi di Sassari, si occupa di Disturbi Neurocognitivi
e di Riabilitazione Neuropsicologica, con particolare interesse per
i disturbi del linguaggio orale e scritto in età evolutiva e adulta e il
trattamento dei deficit delle funzioni corticali superiori in persone con
declino cognitivo conseguente a malattie neurodegenerative.