Tutto per la scuola
Compiti delle vacanze
Formazione: i più richiesti
Collana: Saggi professionali
In una società orientata all’efficientismo, al raggiungimento di obiettivi, al prestazionismo anche nei Servizi alla persona, Fabio Folgheraiter riflette sulla “ricerca del Rispetto” nelle pratiche di cura, proponendo un approccio relazionale come unica via in grado di esprimere un rispetto integro.
A casa tua in 24/48 ore
Spedizione gratuita per ordini superiori a 50€
Premessa
1. Il sentire inconscio di chi cura: qualche domanda introspettiva
2. Due sentimenti ingenui: le dottrine del rispetto alla rovescia
3. Il paradigma relazionale: verso una reciprocità matura
4. Implicazioni metodologiche, esistenziali e sociali del paradigma relazionale
5. Sintesi ed esemplificazioni: mentalità a confronto
Bibliografia
Come possono operatrici e operatori della cura farsi guidare dalle loro stesse esperienze di lavoro – tanto stressanti quanto dense di delicata sensibilità – per diffondere nei loro Servizi e nelle loro relazioni un approccio umano e rispettoso? La società in cui viviamo – definita come una società “sviluppata” – è orientata sempre più all’efficientismo, al raggiungimento di obiettivi e al prestazionismo anche nei Servizi alla persona. È in questo contesto che Fabio Folgheraiter propone una riflessione profonda sulla “ricerca del Rispetto” nelle pratiche di cura: qual è il senso autentico del rispetto e della reciprocità di fronte alla sofferenza esistenziale?
In queste pagine dense di citazioni e riferimenti al lavoro quotidiano, Fabio Folgheraiter esamina due paradigmi esistenti – quello liberista che celebra l’anzianità quando giovanile e quello welfarista che pratica il rispetto come dovere professionale – indicando una terza via: l’approccio relazionale per esprimere un rispetto integro.