Guida pratica per accompagnare i professionisti socio-sanitari, con consapevolezza e competenza, verso le tecniche di counseling basate sulla centralità dell’altro nel processo di cura, per poter stabilire un dialogo strutturato e mirato.
Il volume illustra abilità/tecniche di counseling, intese come competenze trasversali relazionali-comunicative, basate sull’empatia, sull’ascolto attivo, sull’accettazione incondizionata, sulla congruenza tra linguaggio verbale e non verbale, sull’autoconsapevolezza, sulla centralità dell’altro nel processo di cura e del suo protagonismo volto alla stimolazione della motivazione e della autodeterminazione, per poter stabilire un dialogo competente, strutturato e mirato con pazienti e familiari, uscendo dalla logica della conversazione/risposta fine a se stessa o standardizzata.
Attraverso gli esempi di caso, le schede di valutazione e i numerosi suggerimenti metodologici gli operatori socio-sanitari impareranno a instaurare relazioni interpersonali proficue con pazienti e familiari e a raggiungere un maggior benessere emotivo, riconoscendo i fattori di stress e prevenendo burnout.
Pedagogista, counselor sistemico relazionale. Specializzata nel Metodo Montessori per la terza età. Specializzata nel Metodo Feuerstein, ha ottenuto l’attestato di Mediatore permanente dall’Istituto Feuerstein di Israele. È Brain Trainer, esperto in progettazione e conduzione di programmi di stimolazione neuro-cognitiva. Lavora come coordinatrice del servizio socioeducativo di Villa Ranuzzi e Villa Serena di Bologna da circa 30 anni. Professoressa a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione per il tema delle terapie non farmacologiche per la terza età, insegna per vari enti di formazione «Comunicazione e Relazione d’aiuto» dal 1999. Ha pubblicato numerosi articoli relativi al tema della terza età su riviste specializzate, è promotrice e ideatrice di progetti di stimolazione cognitiva svolti in collaborazione con la Fondazione ASPHI di Bologna, il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e di Psicologia dell’Università di Bologna.