I Dialoghi sul futuro

Un metodo per costruire progetti relazionali con famiglie, gruppi e comunità

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Il volume presenta la metodica dei Dialoghi sul futuro, delineando i principi e i concetti chiave su cui si fonda e offre numerose indicazioni operative per gli operatori e le operatrici che desiderano utilizzarla per pianificare e realizzare incontri di progettazione a livello di case work, group work e community work.

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In questo libro

Contenuti e indice

Presentazione (Fabio Folgheraiter)
Introduzione

Prima parte - Inquadramento teorico 
Capitolo 1 - Costruire progetti relazionali per il cambiamento sociale: il framework teorico di riferimento
Il metodo Relational Social Work: principi e idee chiave
Guardare al positivo: gli approcci teorici basati sui punti di forza e sulle soluzioni
Capitolo 2 - I metodi dialogici per affrontare le preoccupazioni
Sul concetto di preoccupazione
La natura soggettiva delle preoccupazioni: differenti livelli, differenti sfumature
Le preoccupazioni ostacolano la dialogicità
I metodi dialogici: un inquadramento generale
Capitolo 3 - I Dialoghi sul futuro: dialoghi «paradossali» per avviare i cambiamenti desiderati
Come funziona un Dialogo sul futuro
I facilitatori: guide relazionali del processo dialogico
Il setting delle sessioni dialogiche
Il salto nel futuro
La scrittura a più mani del progetto

Seconda parte - Considerazioni operative
Capitolo 4 - I Dialoghi sul futuro per la costruzione di progetti di aiuto con persone e famiglie
I Dialoghi sul futuro nel lavoro di caso
L’attivazione di un Dialogo sul futuro
Preparare e prepararsi alla sessione dialogica
Il momento dell’incontro dialogico: indicazioni e accorgimenti per i facilitatori
Capitolo 5 - I Dialoghi sul futuro nel lavoro con i gruppi
I gruppi e il group work nel lavoro sociale
I Dialoghi sul futuro: progettare e decidere con e per il gruppo
I Dialoghi sul futuro in un progetto di mediazione sociale
Équipe in dialogo: i Dialoghi anticipatori per superare situazioni di impasse professionale e promuovere la collaborazione
Capitolo 6 - I Dialoghi Comunitari di Rete per la progettazione di interventi a valenza collettiva
Il community social work: breve inquadramento teorico
I passi per realizzare progetti di comunità
I Dialoghi Comunitari di Rete per la pianificazione  di interventi di community social work
L’attivazione di un Dialogo Comunitario di Rete
La preparazione dell’incontro dialogico
Presente-futuro andata e ritorno: la facilitazione  della sessione dialogica
Dialogo Comunitario di Rete, e poi?

Conclusioni
Bibliografia

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Come costruire progetti relazionali che includano attivamente le famiglie, i gruppi e le comunità? I Dialoghi sul futuro è il primo manuale che presenta e approfondisce l’innovativa ed efficace metodica dei dialoghi sul futuro che da anni il Centro di Ricerca «Relational Social Work» dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano studia e utilizza. L’obiettivo di tale metodica è quello di costruire in ottica dialogica e relazionale progetti di aiuto a differenti livelli e ambiti di lavoro sociale – e non solo.

Il volume analizza i principi e i concetti chiave su cui si fonda tale metodica, mettendo in evidenza i passi operativi da compiere, gli accorgimenti per la facilitazione e gli strumenti che i professionisti e le professioniste possono utilizzare nel loro lavoro con le persone. L’obiettivo è aiutare i pazienti a immaginarsi  in un futuro migliore e a mettere in pratica nel presente le soluzioni ideate in maniera congiunta con famiglie, gruppi e comunità.

Sono presenti suggerimenti metodologici ed esempi concreti di come i facilitatori svolgono le funzioni nelle sessioni dialogiche consentono di pianificare e realizzare incontri di progettazione a livello di case work, group work e community work, coinvolgendo attivamente professionisti, professioniste e diretti/e interessati/e.

Specifiche prodotto

Autori e autrici

Camilla Landi

Camilla Landi

Autrice

Ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, docente di Procedure e tecniche di Tutela minorile e di Politiche socio-assistenziali nei corsi di laurea in Scienze del Servizio sociale presso la sede di Milano e Brescia. Assistente sociale con esperienza nel lavoro sociale di comunità, in progetti di mediazione sociale, e nell’ambito della tutela minorile.

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