Il volume propone un percorso di educazione all’uso responsabile del denaro, pensato per i ragazzi con sindrome di Down. L’uso del denaro è una competenza assolutamente necessaria per poter esprimere la propria autonomia fuori casa. Fare acquisti è importante per raggiungere i propri scopi, siano essi legati alla sopravvivenza o al divertimento.
Fare spese senza sorprese nasce dall’esperienza dei Percorsi di educazione all’autonomia dell’Associazione Italiana Persone Down, il percorso proposto è stato studiato per ragazzi con sindrome di Down ma è applicabile anche a ragazzi con ritardo mentale oppure, con un piccolo adattamento, ai bambini della scuola primaria.
Il volume è pensato per essere utilizzato direttamente dal ragazzo: ricco di immagini a colori, propone esercizi e giochi stimolanti e divertenti che, sfruttando un approccio ludico, consentono di apprendere con facilità prima di tutto a conoscere il denaro e a riconoscere i diversi tagli di banconote e monete, come gestirlo responsabilmente, dove spenderlo, come comportarsi nei negozi e come risparmiare.
Per imparare a utilizzare il denaro in modo competente dobbiamo porci molteplici obiettivi:
comprendere il significato del denaro;
riconoscere i vari tagli;
distinguere tra i vari tagli il «più grande-più piccolo»;
conteggiare;
leggere i prezzi;
fornire la cifra richiesta;
individuare quando si deve ricevere il resto;
saper verificare il resto.
Per analizzare fase per fase i vari momenti dell’uso del denaro, è necessario fare alcune premesse:
si impara a utilizzare il denaro solo se si spende;
prima si inizia a spenderlo, poi si impara a riconoscerlo e conteggiarlo;
prima arrivano la familiarità e il valore d’uso, poi la competenza;
le esercitazioni si fanno solo con il denaro vero e con il denaro proprio (maggiore veridicità e coinvolgimento emotivo);
il denaro si conta quando poi lo si va a utilizzare nella realtà (maggiore motivazione).
Collana Laboratori per le autonomie La collana nasce dall’esperienza dei “Percorsi di educazione all’autonomia” dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD). Ogni volume - illustrato a colori - presenta materiali, attività, esercitazioni per insegnare le abilità fondamentali per l'autonomia a ragazzi/e e adolescenti con disabilità intellettiva. Tutti i libri sono scritti in Easy To Read, un linguaggio facile da leggere pensato per essere compreso più facilmente da tutti e tutte perché consiste nella semplificazione di concetti e parole. Completa i volumi un'agile guida pensata per genitori e educatori.
Psicologa clinica, psicoterapeuta, analista transazionale EATA
(European Association Transactional Analysis) e formatrice,
svolge attività psicoterapeutica individuale con adolescenti,
adulti e anziani. Dal 2002 lavora presso l’AIPD, dove
collabora alla progettazione e alla realizzazione di attività per
giovani e adulti con sindrome di Down ed è responsabile
dell’Osservatorio sul Mondo del Lavoro.
Per la collana «Laboratori per le autonomie» è coautrice, tra gli altri, dei
volumi Se i social vuoi usare, impariamo a navigare (con F.
Cadelano e R. Maulà, 2021) e Chi trova un lavoro trova un
tesoro (con A. Contardi, 2017).
Educatore nel corso di educazione all’autonomia dal 2000 al 2007, attualmente coordina il progetto «I Circoli» per giovani e adulti con sindrome di Down. Nel 2005 ha progettato e realizzato «Ragazzi Down al timone», un percorso formativo in barca a vela orientato all’acquisizione di capacità di autonomia e di relazione. Collabora all’attività formativa dell’AIPD (www.aipd.it).
Assistente sociale ed educatrice degli adulti, è stata coordinatrice nazionale dell’AIPD, Associazione Italiana Persone Down Onlus, fino al 2022, svolgendo attività di consulenza, formazione e progettazione. Ha ideato e dirige dal 1989 il Corso di educazione all’autonomia per adolescenti con sindrome di Down. È stata relatrice in molti convegni in Italia e all’estero sui temi dell’educazione e dell’inserimento sociale e lavorativo delle persone con sindrome di Down, e responsabile di progetti internazionali. È autrice di svariati libri sulla sindrome di Down, aspetti educativi e socioassistenziali, e dirige la collana «Laboratori per le autonomie», dove è autrice di molti test. È vicepresidente della European Down Syndrome Association. Relatrice a livello internazionale sui temi dell'inclusione socioeducativa.
Nata a Roma nel 1979, si pone quale punto di riferimento per le famiglie e gli operatori
sociali, sanitari e scolastici su tutte le problematiche riguardanti la sindrome di Down.
Il suo scopo è tutelare i diritti delle persone con sindrome di Down, favorirne il pieno
sviluppo fisico e mentale, contribuire al loro inserimento scolastico, lavorativo e sociale
a tutti i livelli, sensibilizzare sulle loro reali capacità, divulgare le conoscenze sulla
sindrome.