Con il Decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020 sono state definite le nuove modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno, previste dal DL n. 66/2017 e i modelli di Piano educativo individualizzato (PEI) da adottare da parte delle istituzioni scolastiche. L’adozione di questi nuovi modelli e delle correlate Linee guida, seppur abbiano vissuto mesi di incertezze rispetto alla loro effettiva applicazione, troveranno una loro piena attuazione a partire da questo anno scolastico.
L’osservazione dei vari aspetti che connotano le dimensioni del PEI e un’adeguata definizione degli obiettivi funzionali sono un passaggio fondamentale e importantissimo per far sì che possano essere poi impostati interventi educativo-didattici realmente efficaci per il raggiungimento di questi obiettivi.
Nel nuovo modello di PEI viene dato particolare risalto sia alla definizione degli obiettivi didattici nelle quattro dimensioni — della relazione, dell’interazione e della socializzazione; della comunicazione e del linguaggio; dell’autonomia e dell’orientamento; cognitiva, neuropsicologica e dell’apprendimento — e nelle diverse discipline del percorso curricolare/campi di esperienza, sia alla progettazione di interventi didattici e metodologici (sezioni 5 e 8 del PEI) declinati in attività. Gli interventi vanno inoltre individuati non solo in riferimento al singolo alunno/a con disabilità ma anche secondo un più ampio sguardo rivolto al contesto più in generale con lo scopo di realizzare un ambiente di apprendimento realmente inclusivo per tutti e tutte (sezione 7 del PEI).
Per attuare una didattica realmente inclusiva, un primo aspetto da sottolineare è che le differenze non vanno considerate come un ostacolo, quanto piuttosto come un qualcosa che va innanzitutto riconosciuto, poi accolto e valorizzato.
Allo stesso modo è fondamentale saper padroneggiare un ampio ventaglio di metodologie anche innovative, strategie e strumenti che siano di volta in volta in grado di rispondere alle diverse esigenze degli/delle alunni/e, ricordandoci che non sono loro (o meglio solo loro) a doversi adattare alla scuola ma che è anche la scuola a doversi adattare alle loro necessità, sapendo rispondere in modo competente ai loro bisogni.
L’articolo completo “Verso l’attuazione del nuovo PEI” è disponibile sul numero di settembre 2022 della rivista Erickson DIDA