Forme figure numeri

Forme Figure Numeri propone numerose attività con le matrici per stimolare diverse funzioni cognitive ed esecutive. Le attività proposte allenano e consolidano il pensiero inferenziale attraverso l’uso di forme geometriche, figure declinate in diversi ordini di colore e grandezza e tessere con i numeri che permettono la costruzione di matrici basate sul doppio parametro di sequenza numerica e rappresentazione figurativa della quantità. Le tessere sono costruite utilizzando parametri familiari per i bambini già dalla scuola dell’Infanzia:

• Tre Forme di Base: Cerchio, Triangolo, Quadrato
• Tre Dimensioni: Piccolo, Medio, Grande
• I tre Colori Primari: Giallo, Rosso, Blu
• Tre semplici Figure: Casa, Mela, Gelato
• I Simboli dei Numeri da 1 a 6, le facce del Dado e le Quantità corrispondenti.

Stimolare le funzioni percettive
I diversi giochi proposti stimolano le funzioni percettive, ma soprattutto competenze quali la capacità di selezionare le informazioni rilevanti e di inibire quelle irrilevanti, la capacità di gestire e mantenere nella memoria di lavoro un crescente numero di informazioni, la capacità di seriare per dimensione e il pensiero inferenziale.
Particolarmente rilevante è la capacità di gestire simultaneamente due o più fonti di informazione: i diversi attributi concettuali sono manifestazioni simultanee che il bambino deve gradualmente imparare a gestire in modo alternativamente analitico e sintetico, consolidando gradualmente le abilità visuo-percettive. 

Pensiero inferenziale e processi inibitori
Le attività proposte avviano il consolidamento del Pensiero Inferenziale che il bambino mette in atto per generare (inferire) nuove conoscenze, non direttamente disponibili in partenza né accessibili all’osservazione, a partire da conoscenze date, e guidano il consolidamento dei processi inibitori, una componente delle funzioni esecutive che consiste nella capacità di focalizzare l’attenzione sui dati rilevanti, ignorando i distrattori ed inibendo le risposte motorie ed esecutive non adeguate o impulsive rispetto agli stimoli. 

I giochi proposti sono suddivisi in:

• Giochi con le matrici delle forme geometriche
• Giochi con la matrice delle figure
• Giochi con la matrice dei numeri

Forme Figure Numeri propone numerose attività con le matrici per stimolare diverse funzioni cognitive ed esecutive. Le attività proposte allenano e consolidano il pensiero inferenziale attraverso l’uso di forme geometriche, figure declinate in diversi ordini di colore e grandezza e tessere con i numeri che permettono la costruzione di matrici basate sul doppio parametro di sequenza numerica e rappresentazione figurativa della quantità. Le tessere sono costruite utilizzando parametri familiari per i bambini già dalla scuola dell’Infanzia:

• Tre Forme di Base: Cerchio, Triangolo, Quadrato
• Tre Dimensioni: Piccolo, Medio, Grande
• I tre Colori Primari: Giallo, Rosso, Blu
• Tre semplici Figure: Casa, Mela, Gelato
• I Simboli dei Numeri da 1 a 6, le facce del Dado e le Quantità corrispondenti.

Stimolare le funzioni percettive
I diversi giochi proposti stimolano le funzioni percettive, ma soprattutto competenze quali la capacità di selezionare le informazioni rilevanti e di inibire quelle irrilevanti, la capacità di gestire e mantenere nella memoria di lavoro un crescente numero di informazioni, la capacità di seriare per dimensione e il pensiero inferenziale.
Particolarmente rilevante è la capacità di gestire simultaneamente due o più fonti di informazione: i diversi attributi concettuali sono manifestazioni simultanee che il bambino deve gradualmente imparare a gestire in modo alternativamente analitico e sintetico, consolidando gradualmente le abilità visuo-percettive. 

Pensiero inferenziale e processi inibitori
Le attività proposte avviano il consolidamento del Pensiero Inferenziale che il bambino mette in atto per generare (inferire) nuove conoscenze, non direttamente disponibili in partenza né accessibili all’osservazione, a partire da conoscenze date, e guidano il consolidamento dei processi inibitori, una componente delle funzioni esecutive che consiste nella capacità di focalizzare l’attenzione sui dati rilevanti, ignorando i distrattori ed inibendo le risposte motorie ed esecutive non adeguate o impulsive rispetto agli stimoli. 

I giochi proposti sono suddivisi in:

• Giochi con le matrici delle forme geometriche
• Giochi con la matrice delle figure
• Giochi con la matrice dei numeri

Forme Figure Numeri propone numerose attività con le matrici per stimolare diverse funzioni cognitive ed esecutive. Le attività proposte allenano e consolidano il pensiero inferenziale attraverso l’uso di forme geometriche, figure declinate in diversi ordini di colore e grandezza e tessere con i numeri che permettono la costruzione di matrici basate sul doppio parametro di sequenza numerica e rappresentazione figurativa della quantità. Le tessere sono costruite utilizzando parametri familiari per i bambini già dalla scuola dell’Infanzia:

• Tre Forme di Base: Cerchio, Triangolo, Quadrato
• Tre Dimensioni: Piccolo, Medio, Grande
• I tre Colori Primari: Giallo, Rosso, Blu
• Tre semplici Figure: Casa, Mela, Gelato
• I Simboli dei Numeri da 1 a 6, le facce del Dado e le Quantità corrispondenti.

Stimolare le funzioni percettive
I diversi giochi proposti stimolano le funzioni percettive, ma soprattutto competenze quali la capacità di selezionare le informazioni rilevanti e di inibire quelle irrilevanti, la capacità di gestire e mantenere nella memoria di lavoro un crescente numero di informazioni, la capacità di seriare per dimensione e il pensiero inferenziale.
Particolarmente rilevante è la capacità di gestire simultaneamente due o più fonti di informazione: i diversi attributi concettuali sono manifestazioni simultanee che il bambino deve gradualmente imparare a gestire in modo alternativamente analitico e sintetico, consolidando gradualmente le abilità visuo-percettive. 

Pensiero inferenziale e processi inibitori
Le attività proposte avviano il consolidamento del Pensiero Inferenziale che il bambino mette in atto per generare (inferire) nuove conoscenze, non direttamente disponibili in partenza né accessibili all’osservazione, a partire da conoscenze date, e guidano il consolidamento dei processi inibitori, una componente delle funzioni esecutive che consiste nella capacità di focalizzare l’attenzione sui dati rilevanti, ignorando i distrattori ed inibendo le risposte motorie ed esecutive non adeguate o impulsive rispetto agli stimoli. 

I giochi proposti sono suddivisi in:

• Giochi con le matrici delle forme geometriche
• Giochi con la matrice delle figure
• Giochi con la matrice dei numeri