Batteria per la valutazione dell'intelligenza numerica in bambini dal 4 ai 6 anni. La batteria BIN 4-6 propone una serie di prove per l'esame delle componenti di base dell'apprendimento matematico, e permette di individuare profili di rischio nelle competenze e abilità relative all'intelligenza numerica in bambini dai 4 ai 6 anni, suddivise in 5 fasce d'età, che tengono conto degli incrementi costanti e naturali di sviluppo. In particolare, le 11 prove di cui si compone la batteria indagano i processi semantici, quelli relativi al conteggio, quelli lessicali e quelli pre-sintattici. Dal test si possono ricavare un punteggio totale, per una valutazione globale della situazione, e punteggi specifici, per le singole prove e per le quattro aree di cui sopra, per una analisi più approfondita e completa. Capire come evolvano le abilità di conteggio implica spiegare in che modo compaia la capacità di codificare le quantità attraverso il sistema verbale dei numeri, e in che modo essa si sviluppi fino a permettere la piena padronanza dei meccanismi della conta.
Consigliato a Oltre che a specialisti in disturbi dell'apprendimento, il test è rivolto anche a insegnanti ed educatori senza una specifica preparazione, per una valutazione dello sviluppo numerico di bambini della scuola dell'infanzia e del primo anno della primaria.
Assieme alle norme per la lettura e l'interpretazione dei risultati, vengono forniti il Protocollo per la somministrazione, per una corretta somministrazione delle prove, e un Quadro di sintesi che consente un'agevole rappresentazione della condizione di apprendimento, così come identificata dal test in base a quattro livelli diagnostici.
Psicologa, perfezionata in Psicopatologia dell'apprendimento, è stata docente della Scuola di specializzazione del Ciclo di Vita presso l'Università degli Studi di Padova. Ha collaborato con i prof. Lucangeli e Cornoldi nell'ambito della ricerca sulle difficoltà di apprendimento nelle abilità scolastiche e nei disturbi specifici.
Psicologa, esperta nei problemi dell’apprendimento, docente della Scuola di Specializzazione del Ciclo di Vita, Università di Padova.
Fa parte del gruppo MT coordinato dal professor Cornoldi e i suoi ambiti di ricerca sono principalmente le difficoltà di apprendimento e i disturbi specifici. Autrice di materiali e strumenti in campo educativo e clinico.
Professoressa di Psicologia dello sviluppo, presidente dell’Associazione Nazionale per gli Insegnanti Specializzati (CNIS), Presidente di Mind4Children, spin-off dell'Università di Padova, membro dell’International Accademy for Research in Learning Disabilities (IARLD), autrice di numerosi contributi scientifici nazionali e internazionali, direttrice scientifica di un’importante rete di centri clinici e educativi, a cui si rivolgono numerose famiglie con bambini che faticano a scuola, e molto altro.
Nella sua carriera di studiosa si è occupata di aree del sapere che spaziano dalla logica alle neuroscienze, mentre nella pratica clinica opera nell’ambito delle strategie di supporto all’apprendimento e ai disturbi del neurosviluppo.
Direttrice della Collana "Programmi di potenziamento della cognizione numerica e logico-scientifica".
Condirettrice della rivista DIS - Dislessia, discalculia e disturbi di attenzione.