IT
I mini gialli dei dettati 2
Carrello
Spedizioni veloci
Pagamenti sicuri
Totale:

Il tuo carrello è vuoto

|*** Libro Quantità:
Articoli e appuntamenti suggeriti

Come dare un senso al trauma e riprendersi la propria vita

Riconoscere e capire le proprie reazioni a un’esperienza traumatica è il primo passo per rielaborare l’accaduto e superarlo, riprendendosi la propria vita

Un trauma è un qualsiasi evento stressante che, nell’esperienza di chi lo vive, stravolge totalmente le normali risorse di fronteggiamento.

Come conseguenza la persona vive un senso di impotenza, paura intensa o terrore. Un trauma può riguardare una minaccia reale, o percepita, alla nostra o altrui integrità fisica o anche una minaccia di morte. Spesso un’esperienza traumatica comporta ferite fisiche reali o il decesso. Anche l’essere stati testimoni di un evento traumatico accaduto a un’altra persona può portare a reazioni traumatiche in colui che ha assistito.

Poiché non possiamo prepararci prima, dobbiamo cercare di capire il trauma dopo che è successo. Gli eventi traumatici fanno provare sensazioni molto diverse da qualsiasi altra cosa possiamo aver provato nel corso della vita, perciò è probabile che siano un’esperienza totalmente nuova, tanto più che non è in alcun modo possibile prepararsi ad essa. È quindi normale sentirsi confusi e non comprendere i cambiamenti che sono avvenuti così improvvisamente; spesso le persone vittime di un trauma dicono di non riconoscersi più, perché si sentono completamente diverse. Non riescono a spiegarsi le emozioni che ora provano, i loro comportamenti e anche i diversi pensieri che possono avere.

Non capendo i cambiamenti accaduti in seguito al trauma, le persone spesso credono di essere responsabili delle loro reazioni e di dover fare qualcosa per affrontarle. Anche altri vicini a loro, come il partner, i figli, i genitori, i parenti oppure i colleghi di lavoro, possono notare questi mutamenti e talora esserne infastiditi fino al punto di colpevolizzare la vittima dell’incidente o del trauma perché «non riesce a tirarsi su e a tornare com’era prima»! Questo può far sentire ancora più sconvolta la persona che ha vissuto il trauma, che penserà di non avere alcun diritto di sentirsi così, che è tutta colpa sua, e che avrebbe dovuto fare qualcosa per evitare di cambiare e di reagire come sta facendo.

Tuttavia, proprio per la natura di un trauma, le reazioni ad esso sono esperienze che possono essere elaborate e comprese soltanto dopo che l’evento è successo.

Non c’è nulla che avresti potuto fare prima per prevenire le tue reazioni al trauma. Non è colpa tua!

Ora comunque, dopo il trauma, può essere molto utile comprendere come hai reagito e come esso ti ha danneggiato, così da poter elaborare tale esperienza, darle un senso e adattare la tua vita conseguentemente. Non ci potrà essere una guarigione completa fino a quando non avrai trovato un modo per capire la tua esperienza traumatica. «Comprendere» non significa necessariamente trovare le risposte a tutte le domande che il trauma può averti suscitato: significa piuttosto trovare un modo per «integrare» l’esperienza traumatica nella tua vita.

Lo scopo è che tu senta di poter riavere una vita piena nonostante il trauma! Comprendere il trauma vuol dire riguadagnare il controllo sulla tua vita malgrado il trauma e i cambiamenti che ha comportato!

La piena guarigione implica la capacità di costruire un nuovo modello di vita, un modello che includerà l’esperienza del trauma. Questo ti permetterà di continuare la tua vita ritrovando in essa senso e obiettivi.
Per la maggior parte delle persone, questo processo di guarigione implica un periodo di scombussolamento, di disorientamento e di irrequietezza. La durata e l’intensità di questo periodo variano da persona a persona, ma molte delle reazioni che avrai durante questo processo sono comuni e sono state vissute da altri che hanno avuto la tua stessa esperienza.

Leggi anche...
Ti potrebbero interessare...