Il tuo carrello è vuoto
Partendo dalle difficoltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità, il libro propone possibili soluzioni e alternative per le persone e per la comunità sociale, che diano valore, identità, riconoscimento, appartenenza.
Partendo dalle difficoltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità, il libro propone possibili soluzioni e alternative per le persone e per la comunità sociale, che diano valore, identità, riconoscimento, appartenenza.
Partendo dalle difficoltà di inserimento lavorativo delle persone con disabilità, il libro propone possibili soluzioni e alternative per le persone e per la comunità sociale, che diano valore, identità, riconoscimento, appartenenza.
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio...
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio progetto di vita, un percorso individualizzato che ne riconosca bisogni e desideri, organizzando interventi il più possibile efficaci e mirati e accompagnandola verso una possibile autonomia.
In questo volume gli autori illustrano, nella prima parte, come realizzare un accompagnamento inclusivo dall’infanzia all’età adulta, traducendo la relazione di cura in buone pratiche e attuando una progettualità di rete in dialogo con le associazioni, le agenzie formative, le aziende e gli enti del territorio.
Nella seconda parte, il lettore è condotto in un racconto semiserio ma illuminante, in cui il più celebre viaggio letterario, quello di Virgilio e Dante dall’Inferno al Paradiso, diventa l’archetipo del viaggio di educatore e disabile: il primo guida il secondo, ma lasciandogli spazio e, al momento giusto, lasciando che torni solo a riveder le stelle.
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio...
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio progetto di vita, un percorso individualizzato che ne riconosca bisogni e desideri, organizzando interventi il più possibile efficaci e mirati e accompagnandola verso una possibile autonomia.
In questo volume gli autori illustrano, nella prima parte, come realizzare un accompagnamento inclusivo dall’infanzia all’età adulta, traducendo la relazione di cura in buone pratiche e attuando una progettualità di rete in dialogo con le associazioni, le agenzie formative, le aziende e gli enti del territorio.
Nella seconda parte, il lettore è condotto in un racconto semiserio ma illuminante, in cui il più celebre viaggio letterario, quello di Virgilio e Dante dall’Inferno al Paradiso, diventa l’archetipo del viaggio di educatore e disabile: il primo guida il secondo, ma lasciandogli spazio e, al momento giusto, lasciando che torni solo a riveder le stelle.
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio...
Per le persone con disabilità, fragili, vulnerabili, svantaggiate, l’inclusione lavorativa e sociale in un ambiente ordinario di lavoro è un obiettivo auspicabile ma sempre più difficile da raggiungere. La Legge 328/2000 stabilisce che è diritto di ciascuna persona con disabilità avere un proprio progetto di vita, un percorso individualizzato che ne riconosca bisogni e desideri, organizzando interventi il più possibile efficaci e mirati e accompagnandola verso una possibile autonomia.
In questo volume gli autori illustrano, nella prima parte, come realizzare un accompagnamento inclusivo dall’infanzia all’età adulta, traducendo la relazione di cura in buone pratiche e attuando una progettualità di rete in dialogo con le associazioni, le agenzie formative, le aziende e gli enti del territorio.
Nella seconda parte, il lettore è condotto in un racconto semiserio ma illuminante, in cui il più celebre viaggio letterario, quello di Virgilio e Dante dall’Inferno al Paradiso, diventa l’archetipo del viaggio di educatore e disabile: il primo guida il secondo, ma lasciandogli spazio e, al momento giusto, lasciando che torni solo a riveder le stelle.
Presentazione
PRIMA PARTE – Virgilio: l’accompagnatore
(Andrea Canevaro, Leonardo Callegari e Roberto Zoffoli)
Premessa
Percorso per un progetto di vita
Il paradigma inclusivo
Un progetto di vita personalizzato inclusivo
Persone con disabilità e coronavirus
Fare posto agli altri (Andrea Canevaro, Vittorio
Severi, Monica Zudé e Leonardo Callegari)
Né bastone e neppure carota
In che territorio sociale, culturale, economico,
vogliamo andare accompagnandoci?
(Leonardo Callegari)
Conclusioni
SECONDA PARTE – Dante: l’accompagnato
(Andrea Canevaro e Michele Gianni)
Premessa
1. Infanzia e giovinezza
2. Dante diventa adulto: il «ghibellin fuggiasco»
che in realtà era guelfo
3. Il viaggio della vita nel mondo dei morti
4. Dante verso la vecchiaia
Conclusioni
Bibliografia
Presentazione
PRIMA PARTE – Virgilio: l’accompagnatore
(Andrea Canevaro, Leonardo Callegari e Roberto Zoffoli)
Premessa
Percorso per un progetto di vita
Il paradigma inclusivo
Un progetto di vita personalizzato inclusivo
Persone con disabilità e coronavirus
Fare posto agli altri (Andrea Canevaro, Vittorio
Severi, Monica Zudé e Leonardo Callegari)
Né bastone e neppure carota
In che territorio sociale, culturale, economico,
vogliamo andare accompagnandoci?
(Leonardo Callegari)
Conclusioni
SECONDA PARTE – Dante: l’accompagnato
(Andrea Canevaro e Michele Gianni)
Premessa
1. Infanzia e giovinezza
2. Dante diventa adulto: il «ghibellin fuggiasco»
che in realtà era guelfo
3. Il viaggio della vita nel mondo dei morti
4. Dante verso la vecchiaia
Conclusioni
Bibliografia