Tutto per la scuola
Scuola: tra i più visitati
Formazione: i più richiesti
Di Brian Butterworth Dorian Yeo
Collana: Materiali / Didattica
Il volume propone una didattica, teorica e pratica, attenta ai peculiari bisogni educativi degli alunni discalculici.
Dopo una descrizione della discalculia finalizzata a una più approfondita comprensione del disturbo e quindi a una maggiore competenza nell’intervento, il libro presenta un itinerario di attività pratiche e giochi di semplice realizzazione con puntuali indicazioni operative rispetto alle difficoltà da superare e alle opportunità da cogliere passo dopo passo.
Discalculia evolutiva
La discalculia evolutiva è un deficit altamente selettivo e specifico della capacità basilare di comprendere i numeri, che determina una serie di difficoltà nell’apprendimento dei numeri e del calcolo; il disturbo è ancora relativamente poco conosciuto, rispetto ad altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come la dislessia, ma è particolarmente disabilitante, con riferimento sia al percorso e al vissuto scolastico degli alunni che ne sono affetti sia alla vita quotidiana in una realtà dove i numeri hanno un ruolo centrale.
In sintesi
Questo volume desidera aiutare gli insegnanti ad acquisire una migliore comprensione della discalculia, offrendo una serie di suggerimenti didattici che, se applicati, consentiranno ai loro allievi discalculici di apprendere gli aspetti basilari dell’aritmetica.
A casa tua in 24/48 ore
Spedizione gratuita per ordini superiori a 50€
PRIMA PARTE: Fondamenti teorici
SECONDA PARTE: Un approccio didattico strutturato per alunni con discalculia
Appendice: materiali fotocopiabili
Attraverso una didattica attenta ai peculiari bisogni educativi degli alunni discalculici è possibile per loro compiere progressi e raggiungere livelli soddisfacenti di competenza numerica e di calcolo. In particolare, è necessario che l’insegnamento si concentri inizialmente su attività e materiali concreti, trasparenti nel loro significato, sia intensivo e ciclico, rispetti i ritmi e le capacità di apprendimento degli alunni e fornisca loro opportunità di successo, anche per contrastare l’avversione e l’ansia per la matematica che questi bambini e ragazzi arrivano a sviluppare in seguito all’accumulo di esperienze frustranti e avvilenti con questa disciplina.