La tricotillomania, che consiste nello strapparsi in maniera ripetitiva capelli e/o peli, è un disturbo ancora poco conosciuto, nonostante sia più diffuso di quanto si possa immaginare. Da qui l’esigenza di dotare pazienti e addetti ai lavori di uno strumento che fornisca le informazioni rilevanti e necessarie per riconoscere, valutare e gestire nel modo più efficace possibile una patologia che causa notevole sofferenza e limitazioni.
L’intervento proposto in questo volume, basato sul trattamento cognitivo-comportamentale integrato, interpreta alcuni canoni del protocollo standard in maniera flessibile e ragionata, adattandoli di volta in volta all’individualità della persona a cui verrà proposto. Nella prima parte teorica vengono descritti i sintomi e le principali caratteristiche e manifestazioni del disturbo, mentre la seconda parte presenta i principi generali e le linee guida per il clinico, che potrà avvalersi di schede di lavoro da consegnare al paziente, già predisposte per l’utilizzo nel corso del trattamento.
• Classificazioni, criteri diagnostici e caratteristiche fenomenologiche della tricotillomania • Gli stili di strappo • Conseguenze fisiche e psicologiche • Modelli psicologici di riferimento • Assessment • Italian Hair Pulling Questionnaire • Valutazioni osservazionali e automonitoraggio (schede e diari) • Il trattamento cognitivo-comportamentale integrato • Strategie ambientali, sensoriali, motorie, cognitive ed emozionali • Valutazione del trattamento e prevenzione delle ricadute
• Classificazioni, criteri diagnostici e caratteristiche fenomenologiche della tricotillomania • Gli stili di strappo • Conseguenze fisiche e psicologiche • Modelli psicologici di riferimento • Assessment • Italian Hair Pulling Questionnaire • Valutazioni osservazionali e automonitoraggio (schede e diari) • Il trattamento cognitivo-comportamentale integrato • Strategie ambientali, sensoriali, motorie, cognitive ed emozionali • Valutazione del trattamento e prevenzione delle ricadute
La tricotillomania, che consiste nello strapparsi in maniera ripetitiva capelli e/o peli, è un disturbo ancora poco conosciuto, nonostante sia più diffuso di quanto si possa immaginare. Da qui l’esigenza di dotare pazienti e addetti ai lavori di uno strumento che fornisca le informazioni rilevanti e necessarie per riconoscere, valutare e gestire nel modo più efficace possibile una patologia che causa notevole sofferenza e limitazioni.
L’intervento proposto in questo volume, basato sul trattamento cognitivo-comportamentale integrato, interpreta alcuni canoni del protocollo standard in maniera flessibile e ragionata, adattandoli di volta in volta all’individualità della persona a cui verrà proposto. Nella prima parte teorica vengono descritti i sintomi e le principali caratteristiche e manifestazioni del disturbo, mentre la seconda parte presenta i principi generali e le linee guida per il clinico, che potrà avvalersi di schede di lavoro da consegnare al paziente, già predisposte per l’utilizzo nel corso del trattamento.
Ph.D., psicologa clinica e psicoterapeuta a orientamento cognitivo-comportamentale, è attualmente ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università degli Studi di Padova. Tra i suoi interessi di ricerca rientrano: lo studio dei fattori di vulnerabilità cognitiva, specifici e transdiagnostici, implicati nello sviluppo dei disturbi emozionali; l’assessment e il trattamento dei disturbi d’ansia, dell’umore, di personalità e dello spettro ossessivo-compulsivo. È autrice di numerosi contributi di ricerca nell’ambito del disturbo ossessivo-compulsivo, della tricotillomania e del disturbo di dismorfismo corporeo. È inoltre membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali nell’ambito della terapia cognitiva e comportamentale. Svolge attività clinica presso i servizi psicologici universitari.
Ph.D., psicologa e psicoterapeuta a orientamento cognitivo-comportamentale, è professore associato presso il Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università degli Studi di Padova. I suoi principali interessi di ricerca riguardano: i fattori di rischio e di mantenimento, l’assessment e il trattamento dei disturbi classificabili all’interno dello spettro ossessivocompulsivo (in particolare, la tricotillomania, il disturbo di dismorfismo corporeo e il disturbo ossessivo-compulsivo); la validazione di strumenti per la valutazione dei disturbi d’ansia, dell’umore, dei disturbi alimentari, di personalità e dei disturbi appartenenti allo spettro ossessivo-compulsivo; la psicologia dello sport e della salute. È autrice di diverse pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali. Afferisce a società scientifiche nell’ambito della psicologia clinica, della terapia cognitiva e comportamentale e della psicologia dello sport e dell’esercizio fisico. Svolge attività clinica presso i servizi psicologici universitari.
Ph.D., psicologa clinica e psicoterapeuta in formazione, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università degli Studi di Padova. Tra i suoi principali interessi di ricerca rientra lo studio dei fattori di rischio e di mantenimento coinvolti nello sviluppo dei disturbi appartenenti allo spettro ossessivo-compulsivo (in particolare, disturbo di dismorfismo corporeo, tricotillomania e disturbo ossessivo-compulsivo) e nei disturbi dell’immagine corporea, con il fine di sviluppare interventi evidence-based efficaci, sia a livello di prevenzione sia di trattamento. Si occupa inoltre di psicologia dello sport e della salute e di strategie di coping. È autrice di diversi contributi di ricerca inerenti al disturbo di dismorfismo corporeo, alla tricotillomania e ai disturbi alimentari.