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Il manuale propone il modello della Schema Therapy, rivisto alla luce delle acquisizioni e dei contributi odierni provenienti dalle terapie di terza generazione, per il trattamento dei disturbi di personalità e di tutti quei casi resistenti alle tradizionali terapie cognitivo-comportamentali.
Il manuale propone il modello della Schema Therapy, rivisto alla luce delle acquisizioni e dei contributi odierni provenienti dalle terapie di terza generazione, per il trattamento dei disturbi di personalità e di tutti quei casi resistenti alle tradizionali terapie cognitivo-comportamentali.
Il manuale propone il modello della Schema Therapy, rivisto alla luce delle acquisizioni e dei contributi odierni provenienti dalle terapie di terza generazione, per il trattamento dei disturbi di personalità e di tutti quei casi resistenti alle tradizionali terapie cognitivo-comportamentali.
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia...
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia poiché dà spazio ai progressi teorici più recenti.
La Schema Therapy
La Schema Therapy, ideata dallo psicoterapeuta newyorkese Jeffrey Young, è un innovativo modello strutturato che integra insieme, in una cornice cognitivista, contributi psicodinamici, della Gestalt, della teoria dell’attaccamento e del comportamentismo, e ha dimostrato, mediante studi di efficacia condotti in tutto il mondo, di essere capace di ridurre l’intensità delle esperienze emotive dolorose, di contrastare i mode di coping autoinvalidanti, per sostituirli con altri più sani e adattivi, nonché di diminuire la frequenza delle reazioni impulsive, spesso derivanti da condizioni che rievocano indelebili esperienze della prima infanzia.
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia...
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia poiché dà spazio ai progressi teorici più recenti.
La Schema Therapy
La Schema Therapy, ideata dallo psicoterapeuta newyorkese Jeffrey Young, è un innovativo modello strutturato che integra insieme, in una cornice cognitivista, contributi psicodinamici, della Gestalt, della teoria dell’attaccamento e del comportamentismo, e ha dimostrato, mediante studi di efficacia condotti in tutto il mondo, di essere capace di ridurre l’intensità delle esperienze emotive dolorose, di contrastare i mode di coping autoinvalidanti, per sostituirli con altri più sani e adattivi, nonché di diminuire la frequenza delle reazioni impulsive, spesso derivanti da condizioni che rievocano indelebili esperienze della prima infanzia.
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia...
Contextual Schema Therapy fornisce ai professionisti principi chiari e linee guida illustrate, per mezzo di esempi clinici, per pianificare e personalizzare gli interventi in modo specifico, usando tecniche efficaci e pratiche nel contesto di una relazione «umana». È un testo all’avanguardia poiché dà spazio ai progressi teorici più recenti.
La Schema Therapy
La Schema Therapy, ideata dallo psicoterapeuta newyorkese Jeffrey Young, è un innovativo modello strutturato che integra insieme, in una cornice cognitivista, contributi psicodinamici, della Gestalt, della teoria dell’attaccamento e del comportamentismo, e ha dimostrato, mediante studi di efficacia condotti in tutto il mondo, di essere capace di ridurre l’intensità delle esperienze emotive dolorose, di contrastare i mode di coping autoinvalidanti, per sostituirli con altri più sani e adattivi, nonché di diminuire la frequenza delle reazioni impulsive, spesso derivanti da condizioni che rievocano indelebili esperienze della prima infanzia.
Indice:
Prefazione (Wendy T. Behary)
Introduzione
CAP. 1 Le basi concettuali
CAP. 2 Il modello degli schemi
CAP. 3 I mode: al tempo presente
CAP. 4 Dal passato al presente: la concettualizzazione del caso
CAP. 5 Utilizzare la relazione terapeutica
CAP. 6 Affrontare i mode del bambino, del critico interno e di coping
CAP. 7 Sviluppare l’adulto sano
CAP. 8 Come produrre il cambiamento
CAP. 9 Le tecniche immaginative per il cambiamento dei mode
CAP. 10 I dialoghi tra mode sulle sedie
CAP. 11 Le tecniche di modificazione del comportamento
CAP. 12 La pianificazione del trattamento
CAP. 13 Gestire i pazienti difficili
CAP. 14 Quando occorre essere in due: il coinvolgimento del partner del paziente
CAP. 15 Gli schemi del terapeuta e la cura di sé
Epilogo
Postfazione (Jeffrey Young)
Bibliografia
Indice:
Prefazione (Wendy T. Behary)
Introduzione
CAP. 1 Le basi concettuali
CAP. 2 Il modello degli schemi
CAP. 3 I mode: al tempo presente
CAP. 4 Dal passato al presente: la concettualizzazione del caso
CAP. 5 Utilizzare la relazione terapeutica
CAP. 6 Affrontare i mode del bambino, del critico interno e di coping
CAP. 7 Sviluppare l’adulto sano
CAP. 8 Come produrre il cambiamento
CAP. 9 Le tecniche immaginative per il cambiamento dei mode
CAP. 10 I dialoghi tra mode sulle sedie
CAP. 11 Le tecniche di modificazione del comportamento
CAP. 12 La pianificazione del trattamento
CAP. 13 Gestire i pazienti difficili
CAP. 14 Quando occorre essere in due: il coinvolgimento del partner del paziente
CAP. 15 Gli schemi del terapeuta e la cura di sé
Epilogo
Postfazione (Jeffrey Young)
Bibliografia