Uno strumento operativo che nasce dall’esigenza di disporre di una prova narrativa che permetta di identificare le specifiche abilità cognitive, comunicative e sociali che possono risultare deficitarie nei bambini con disturbi dello spettro autistico.
Il Test TDM-CC si occupa in particolare di valutare:
la capacità di rappresentarsi pensieri, emozioni e desideri e di riconoscerli in altre persone;
la capacità di cogliere e integrare informazioni, attraverso indici visivi e linguistici, così da poter interpretare eventi o situazioni (acquisizione della teoria della mente di primo livello);
la capacità di categorizzare e selezionare gli elementi rilevanti all’interno di un contesto.
La prova, da somministrare individualmente, permette di rilevare specifiche compromissioni dei precursori della teoria della mente, della metarappresentazione di stati mentali, fornendo un approfondimento del quadro clinico ed elementi precisi per l’impostazione di interventi mirati.
In sintesi
Uno strumento per valutare le abilità cognitive e indagare le capacità del bambino autistico tra i 6 e gli 11 anni di rappresentarsi emozioni, pensieri e desideri.
Introduzione Cap. 1 I disturbi dello spettro autistico Cap. 2 Valutazione degli aspetti cognitivi e sociali nell’autismo ad alto funzionamento attraverso il TDM-CC: il test e le procedure di somministrazione e scoring Cap. 3 Dati normativi e proprietà psicometriche Cap. 4 Esempio di applicazione del TDM-CC: il caso di Marta Bibliografia Protocollo
Introduzione Cap. 1 I disturbi dello spettro autistico Cap. 2 Valutazione degli aspetti cognitivi e sociali nell’autismo ad alto funzionamento attraverso il TDM-CC: il test e le procedure di somministrazione e scoring Cap. 3 Dati normativi e proprietà psicometriche Cap. 4 Esempio di applicazione del TDM-CC: il caso di Marta Bibliografia Protocollo
17 domande cui è richiesto di rispondere in maniera libera
disegni, proposti nelle tavole allegate al volume, che permettono di visualizzare alcuni momenti della storia con informazioni che aiutano a interpretare il racconto.
Psicologo, psicoterapeuta, neuropsicologo clinico presso l’Unità
Operativa di Neuropsichiatria Infantile, Azienda ULSS 4 – Regione
Veneto, responsabile UOS Età Evolutiva. Professore a contratto presso
la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova.
Psicologa, perfezionata in psicopatologia dell'apprendimento,ha effettuato un periodo di formazione presso l'Università di Gent (Belgio) sul disturbo autistico. Esperta nella diagnosi e trattamento dei disturbi di apprendimento e di attenzione/iperattività, si occupa anche di formazione del personale docente.