L’esperto/a in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento in età evolutiva è un/una professionista esperto/a nel valutare le manifestazioni caratteristiche dei Disturbi da Comportamento Dirompente, del Controllo degli Impulsi e della Condotta (DSM-5-TR).
Nello specifico, l’esperto/a valuta sintomi come umore arrabbiato/irritabile, sensibilità nei confronti di stimoli provenienti dall’ambiente, comportamento ribelle, testardo o aggressivo, atteggiamento polemico o di sfida e comportamento vendicativo. Conosce i criteri diagnostici dei disturbi del comportamento e sa fare una diagnosi differenziale con i disturbi che condividono alcune caratteristiche comportamentali come l’ADHD o il Disturbo da Disregolazione dell’Umore Dirompente.
Allo stesso tempo, nel caso in cui sia presente il disturbo psicopatologico e l’esperto sia uno/una psicoterapeuta o un/una neuropsichiatra infantile, si occupa di impostare un intervento terapeutico.
- Cosa sono i disturbi del comportamento?
- Quali sono le competenze dell’esperto/a in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento?
- In quali ambiti può operare?
- Perché la sua figura è necessaria e importante?
- Quali approcci e metodologie applica?
- Quali sono gli elementi fondamentali per la sua formazione e aggiornamento professionale?
- La proposta formativa Erickson sull’esperto/a in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento
- In che modo il titolo di Esperto/a in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento può aiutare il/la professionista nel mondo del lavoro e/o nell’ambito in cui opera?
Cosa sono i disturbi del comportamento?
I disturbi del comportamento sono quei disturbi che condividono una modalità espressiva esternalizzante caratterizzata da diverse dimensioni di aggressività. Il DSM-5-TR racchiude questi disturbi nella categoria diagnostica Disturbo da Comportamento Dirompente, del Controllo degli Impulsi e della Condotta. All’interno di questa categoria sono inseriti: il Disturbo oppositivo-provocatorio (DOP), il Disturbo esplosivo intermittente, il Disturbo della Condotta (DC), il Disturbo antisociale di personalità, la Piromania, la Cleptomania e i Disturbi da comportamento dirompente, controllo degli impulsi e della condotta con altra specificazione o senza specificazione.
Quali sono le competenze dell’esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento?
L’esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento ha una vasta gamma di conoscenze e competenze rispetto a diversi ambiti:
- Conoscenze relative ai fattori di rischio, eziopatogenetici e alle caratteristiche cliniche di bambine/i e adolescenti con problemi di comportamento.
- Conoscenze teoriche e pratiche per la conduzione della fase di assessment.
- Conoscenze relative ai principali test per un’attenta valutazione di bambine/i e adolescenti con problemi di comportamento.
- Conoscenze relative ai modelli di intervento per le/i bambine/i e adolescenti con disturbi del comportamento.
- Competenze operative per l’intervento terapeutico con i minori e i loro caregivers.
In quali ambiti può operare?
L’esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento può operare in un contesto clinico in cui si offra un servizio di diagnosi e intervento rivolto a bambine, bambini e adolescenti. Ad esempio, può lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale, nelle Aziende Sanitarie Territoriali e negli studi privati. L’esperto/a può svolgere anche attività di consulenza e formazione, fornendo supporto ai professionisti che lavorano con famiglie e bambini in contesti educativi e psicosociali.
Perché la sua figura è necessaria e importante?
Sin dall’età prescolare e ancor di più negli ordini scolastici seguenti sono presenti bambine/i e adolescenti con importanti problematiche di autocontrollo e di adattamento a limiti e regole. Burt e colleghi (2018) definiscono i disturbi del comportamento in età evolutiva una vera e propria health crisis dei tempi moderni. A sostegno di questa tesi portano dati che confermano la diffusione epidemica di queste difficoltà di comportamento in bambini e adolescenti, nonché la necessità di interventi mirati e precoci per interrompere il percorso che vede queste persone a forte rischio di problematiche di adattamento, insuccesso scolastico e comportamenti antisociali.
Quali approcci e metodologie applica?
Il modello psicopatologico e terapeutico si basa sull’approccio denominato Psicopatologia dello Sviluppo (Developmental Psychopathology; Sameroff, 2010) che sottolinea l’importanza del principio di multifattorialità nella determinazione delle problematiche comportamentali ed emotive di rilievo clinico in età evolutiva. In particolare, si concentra sull’osservazione di come le caratteristiche neurogenetiche e neurobiologiche proprie del bambino e della bambina e le diverse variabili ecologiche o ambientali (avversità economiche, stress sociali, gruppi di pari, ecc.) interagiscono con la qualità del parenting (strategie educative e qualità dei legami di attaccamento).
Quali sono gli elementi fondamentali per la sua formazione e aggiornamento professionale?
Oltre ad aggiornarsi rispetto alle conoscenze e competenze di base indicate sopra, l’esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento deve conoscere modelli e strumenti validati dalla ricerca scientifica, approfondendone le caratteristiche, il funzionamento e le modalità di valutazione dell’intervento. La sua formazione inoltre deve essere aggiornata rispetto ai cambiamenti sociali e culturali che richiedono di adeguare il modo in cui si lavora con bambine/i e loro caregivers, ad esempio introducendo l’intervento online. In generale, inoltre, la formazione deve essere orientata alla pratica: concreta, aggiornata e condotta da formatori esperti.
La proposta formativa Erickson sull’esperto/a in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento
Il corso “Esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento in età evolutiva” è composto da 2 moduli in streaming di 12 ore ciascuno e dal libro “I disturbi del comportamento in età evolutiva”. É condotto da Pietro Muratori, Valentina Levantini, Furio Lambruschi, Annarita Milone, Laura Vanzin, psicologi, psicoterapeuti e neuropsichiatra infantile esperti di disturbi del comportamento e psicopatologia dello sviluppo.
Il percorso fornisce:
- Tutto il materiale necessario per impostare un percorso diagnostico ed un intervento per le/ bambine/i e adolescenti con disturbi del comportamento.
- L’accesso al Registro degli esperti Erickson, con la possibilità di promuoversi tra i servizi e le famiglie interessate a intraprendere un percorso di valutazione, diagnosi e intervento.
Per maggiori informazioni sulla proposta formativa Erickson scrivi a formazione@erickson.it
In che modo il titolo di Esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento può aiutare il/la professionista nel mondo del lavoro e/o nell’ambito in cui opera?
Il titolo esperto in valutazione e diagnosi dei disturbi del comportamento può aiutare il/la professionista a maturare nuove possibilità professionali inserendosi in realtà pubbliche o private che offrono sempre di più interventi evidence-based e di portata collettiva. Se libero professionista, può offrire ai minori e ai loro caregivers un accompagnamento più efficace e puntuale. Inoltre, attraverso la proposta di percorsi di valutazione, diagnosi e intervento, può inserirsi in studi o reti professionali consolidati creando collaborazioni utili alla sua crescita professionale.
Fonte: Muratori P., Lambruschi F. (2020). I disturbi del comportamento in età evolutiva. Trento: Edizioni Centro Studi Erickson.