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Search-ME - Erickson 1 Concorsi e professioni della scuola
Le informazioni e i materiali con cui prepararsi per il concorso ordinario, il concorso straordinario e la procedura straordinaria di abilitazione per la scuola secondaria
Sono partite in questi giorni le domande per la partecipazione al concorso ordinario per docenti di scuola secondaria. I posti messi a concorso, dai 25mila previsti inizialmente, sono diventati 33mila per effetto delle disposizioni del “Decreto Rilancio” del 19 maggio scorso. Il concorso ordinario non è tuttavia l’unica possibilità per accedere all’insegnamento nella scuola secondaria. Vediamo quali sono le procedure concorsuali previste, con tutte le informazioni utili per partecipare. CONCORSO ORDINARIO PER LA SCUOLA SECONDARIA Posti disponibili I posti messi a concorso sono 33.000, suddivisi tra posto comune e sostegno. Scadenza per la presentazione delle domande Le domande di partecipazione possono essere inoltrate dal 15 giugno al 31 luglio 2020. Requisiti di ammissione Per i posti comuni, sono richiesti: titolo di abilitazione alla specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia; oppure titolo di accesso alla specifica classe di concorso congiuntamente a titolo di abilitazione all’insegnamento per diverso grado o classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia; oppure titolo di accesso alla specifica classe di concorso o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, congiuntamente al possesso dei 24 CFU/CFA previsti dalla legge 107. Per i posti di sostegno, sono ammessi a partecipare alle procedure per i posti di sostegno con riferimento alle procedure distinte per la secondaria di primo o secondo grado, i candidati in possesso di uno dei titoli di cui al punto precedente congiuntamente al titolo di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado o analogo titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e riconosciuto in Italia. Prove Il concorso ordinario è composto da: eventuale prova pre-selettiva (nel caso in cui le domande di partecipazione superino di quattro volte il numero di posti messo a bando) due prove scritte (una sola nel caso del concorso sui posti sul sostegno) una prova orale A queste prove si aggiunge una prova pratica, per le classi di concorso che la prevedono. Contenuti delle prove La prova pre-selettiva si compone di 60 domande a risposta multipla, di cui 20 di logica, 20 di comprensione del testo, 10 sulla normativa scolastica e 10 sulla lingua inglese. Per ogni risposta esatta, viene attribuito 1 punto, mentre nessun punto viene attribuito per le risposte non date o sbagliate. Sarà ammesso alla prima prova scritta un numero di candidati fino a tre volte quello previsto nella singola regione. La prima prova scritta per i posti comuni si compone da uno a tre quesiti a risposta aperta per valutare le conoscenze e competenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa. Per accedere alla seconda prova scritta è necessario superare la prima prova scritta (punteggio minimo: 28/40). La seconda prova scritta per i posti comuni si compone di due quesiti a risposta aperta. Il primo quesito è volto all’accertamento delle conoscenze e competenze antropo-psico-pedagogiche. Il secondo quesito è volto all’accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento di ciascuna classe di concorso. Per accedere alla prova orale è necessario superare la seconda prova scritta (punteggio minimo: 28/40). Per i posti sul sostegno, invece, è prevista un’unica prova scritta composta da due quesiti a risposta aperta inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all'inclusione scolastica degli alunni con disabilità. La prova orale per quanto riguarda i posti comuni valuta la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle tecnologie dell'informatica e della comunicazione, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. Può prevedere una prova pratica, laddove la disciplina oggetto d’esame lo richieda. È mirata, infine, ad accertare la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. La prova orale per quanto riguarda i posti sul sostegno valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego delle TIC. Mira poi ad accertare la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese, che deve risultare almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Per tutti, la valutazione finale tiene conto della media delle prove scritte e della media delle prove in totale, attribuendo 40 punti alla prova scritta, 40 alla prova orale e 20 ai titoli professionali. CONCORSO STRAORDINARIO PER LA SCUOLA SECONDARIA/strong> Posti disponibili I posti messi a concorso sono 32.000. Si concorre sia per posti comuni sia per posti sul sostegno. Scadenza per la presentazione delle domande La presentazione delle domande, prevista inizialmente dal 28 maggio, è stata sospesa. A oggi non è stata ancora definita una nuova data di iscrizione. Requisiti di ammissione Per partecipare a questo concorso i docenti devono possedere i seguenti requisiti: aver svolto, tra l’anno scolastico 2008/2009 e l’anno scolastico 2019/2020, su posto comune o di sostegno, almeno 3 anni di servizio, anche non consecutivi; aver svolto almeno un anno di servizio, tra gli anni scolastici 2008/2009 e 2019/2020, nella specifica classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre; per il posto comune, titolo di studio previsto dall’articolo 5, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, coerente con la classe di concorso richiesta fermo restando quanto previsto dall’articolo 22, comma 2, del predetto decreto con riferimento alle classi di concorso a posti di insegnante tecnico-pratico; per il posto di sostegno, titolo di accesso alla procedura e specializzazione per il relativo grado. Tre anni di servizio svolto esclusivamente su posto di sostegno non costituiscono titolo di accesso al concorso straordinario Prove Il concorso straordinario prevede una prova scritta computer based e si articola in una serie di domande a risposta aperta. Durante l’espletamento della prova, saranno verificate anche le competenze informatiche. Contenuti delle prove Per i posti comuni sono richieste: Conoscenze e competenze disciplinari e di tipo metodologico-didattico Capacità di analisi e comprensione di un testo in lingua inglese Per i posti di sostegno i quesiti riguarderanno: metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità valutazione delle conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità capacità di analisi e comprensioni di un testo in lingua inglese PROCEDURA STRAORDINARIA DI ABILITAZIONE I docenti che hanno già maturato anni di servizio nelle scuole hanno poi la possibilità di conseguire l’abilitazione all’insegnamento attraverso la procedura straordinaria prevista per la scuola secondaria. I requisiti richiesti sono praticamente identici a quelli del concorso straordinario per l’immissione in ruolo. Scadenza per la presentazione delle domande La domanda può essere inoltrata dal 28 maggio fino al 3 luglio 2020. Requisiti di accesso Al concorso straordinario ai soli fini abilitanti accedono i docenti con i seguenti requisiti: tre annualità di servizio anche non consecutive svolte tra l’a.s. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno; un anno di servizio deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre; l’aspirante deve essere in possesso del titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso richiesta (laurea con eventuali CFU per la classe di concorso o diploma per ITP). Tre anni di servizio svolto esclusivamente su posto di sostegno non costituiscono titolo di accesso al concorso straordinario. Le tre annualità di servizio possono essere state svolte presso le scuole paritarie o nei percorsi IeFP purché il relativo servizio sia stato svolto per la tipologia di posto o per gli insegnamenti riconducibili alle classi di concorso del DPR 19/2016 e successive modificazioni; il servizio, inoltre, può essere misto: statale e paritario/IeFP. Prove La procedura straordinaria consiste in una prova scritta computer based composta da 60 quesiti a risposta multipla della durata di 60 minuti. Contenuti delle prove La prova è costituita da 60 quesiti a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti: competenze disciplinari relative alla classe di concorso: 40 quesiti; competenze didattico/metodologiche: 20 quesiti. Il punteggio minimo per superare la prova è 42/60. A quali procedure concorsuali posso partecipare? Per aiutare chi desidera partecipare ai concorsi scuola per la secondaria a raccapezzarsi tra i requisiti previsti dalle diverse procedure, e presentare di conseguenza la propria domanda, abbiamo preparato una tabella riassuntiva.   Come prepararsi ai concorsi? Per chi intende prepararsi ai concorsi, Erickson ha predisposto una serie di libri, corsi e materiali utili al superamento delle prove. Nell’edizione 2016 del concorso docenti, ben l’80% dei candidati che si è preparato con i materiali Erickson lo ha superato! Per ogni concorso, mettiamo a disposizione un kit di materiali utile per la preparazione. Vediamo nel dettaglio quali sono i materiali per prepararsi ai concorsi docenti del 2020 Per la scuola secondaria, posti comuni: - Manuale “Insegnare domani nella scuola secondaria”, per la preparazione alla prova scritta - Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali - Corso online “Insegnare domani - Scuola secondaria - Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore - Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test. Per la scuola secondaria, posti sul sostegno: - Manuale “Insegnare Domani Sostegno - Scuola secondaria”, per la preparazione alla prova scritta - Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali - Corso online “Insegnare domani - Scuola secondaria sostegno - Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore - Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test. Se vuoi maggiori informazioni su tutti i concorsi per docenti previsti per il 2020 leggi l’articolo: “Concorsi docenti 2020: tutti al lavoro”.
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Search-ME - Erickson 2 Didattica
I risultati del concorso Erickson dedicato agli “artefatti inclusivi”
«L’inclusione si costruisce giorno dopo giorno, azione dopo azione. Si fa inclusione con la testa e le idee, ma anche con le mani. Creando materiali e strumenti che vadano incontro ai bisogni specifici degli alunni. Ognuno trova il suo modo per fare inclusione». Nei mesi precedenti alla dodicesima edizione del convegno “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”, abbiamo lanciato il concorso “Officina inclusione” chiedendo di inviarci qualche artefatto inclusivo realizzato in classe o in altri contesti educativi.  L’idea era quella di condividere il lavoro fatto a favore dell’inclusione attraverso creazioni artistico-tecnologiche che risultassero fruibili da tutti e valorizzassero le differenze individuali. Si tratta di un modo di fare inclusione che molti insegnanti utilizzano nella quotidianità del loro lavoro in classe e che pensiamo sia bello e utile far conoscere. Dopo aver lanciato il concorso, abbiamo iniziato a ricevere cartelloni, software, schede didattiche, attività, giochi, storie… Alla fine, sono stati ben 30 gli artefatti inclusivi che ci sono arrivati un po’ da tutta Italia. La nostra giuria di esperti, composta da Claudia Munaro (docente specializzata sul sostegno), Carlo Scataglini (insegnante specializzato, formatore e autore), Sofia Cramerotti (psicologa dell’educazione e pedagogista) e Dario Ianes (docente universitario e co-fondatore di Erickson), ha avuto bel po’ di lavoro per valutarli tutti! I criteri di valutazione seguiti sono stati quattro: originalità e creatività; facilità di utilizzo nel contesto classe; inclusività e livello di personalizzazione. Il lavoro della giuria alla fine ha portato all’individuazione di tre vincitori. Ecco quali sono e quali sono state le motivazioni per ogni riconoscimento. 1° classificato Artefatto “Che cibo posso essere?” ideato da Laura Arietti, insegnante di sostegno a Cossato, in provincia di Biella Si tratta un gioco di carte ideato da una classe seconda di una scuola secondaria di primo grado, in cui è stato elaborato il lessico dell’alimentazione in LIS e in molte altre lingue lingue. Motivazione: «La qualità di questo artefatto sta proprio nella sua costruzione, ad opera degli stessi alunni. È facilmente utilizzabile nel contesto classe, collegabile alla realtà esperienziale di ciascuno e decisamente molto inclusivo. Un’altra qualità di questo strumento ludico è la sua flessibilità, essendo stato creato con fine arte pedagogica per aguzzare i sensi e con il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni nel pensare-fare-sperimentare. Senza dubbio interessante il fatto di aver considerato come riferimento la scuola secondaria di primo grado che ha davvero bisogno di “artefatti” pensati e costruiti appositamente per questo grado scolastico e partendo proprio da compiti di realtà. Molto inclusivo il progetto a cui si riferisce. Il gioco si prospetta molto avvincente».  2° classificato Artefatto “Lavagna multifunzionale e blocchi logici multisensoriali” ideato da Francesca Sindoni, insegnante di sostegno di Villafranca Tirrena in provincia di Messina. Questo artefatto ha preso spunto da un sussidio didattico già esistente arricchendolo in base alle esigenze emerse in classe, con l’utilizzo di materiali poveri e di riciclo. Motivazione: «Questa lavagna multifunzionale con blocchi logici multisensoriali è un supporto portatile, multisensoriale, giocabile, che crea suggestioni e legami di apprendimenti permanenti. L’artefatto prende spunto da un sussidio già esistente e lo arricchisce in base alle esigenze emerse in situazione. È questo l’approccio giusto da utilizzare per l’adattamento di tutti gli strumenti scolastici, a cominciare dai libri di testo. Un artefatto costruito in legno, l’impiego di materiali poveri e di riciclo, il feltro, il sughero, le essenze profumate… a tutto questo si aggiunge l’attenzione per la continua prospettiva inclusiva nella proposta delle varie attività. Non si può che rimanere entusiasti da tutto questo». 2° classificato (parimerito) Artefatto “5 StorielLISsime” ideato da Silvia Callocchia di Aielli in provincia de L'Aquila. Si tratta di un dado che, a ogni lancio, permette di costruire e raccontare storie, con varie opzioni linguistiche (LIS, CAA e Braille), coinvolgendo tutti gli alunni della classe con modalità di comunicazione alternative. Motivazione: «È un piccolo manufatto che accoglie le mani di tutti gli alunni per aiutarli a capire ed a esprimere i propri pensieri in modi diversi. È sicuramente molto originale la scelta del dado per costruire e raccontare storie. Le varie opzioni (LIS, CAA ed eventualmente Braille) consentono a tutti gli alunni della classe di conoscere diverse possibilità comunicative alternative. Interessante il fatto di essere riusciti a coniugare un’attività volta allo sviluppo delle abilità manuali, l’uso della LIS e della CAA, il tutto in un’ottica fortemente inclusiva. Non da meno anche l’attenzione allo sviluppo delle capacità relazionali, aspetto fondamentale in attività di questo tipo». 3° classificato Libro tattile “Il mito di Arianna e Teseo” ideato da Monica Saraullo, insegnante di sostegno di Fossacesia in provincia di Chieti. Motivazione: «È un libro che crea un ponte tra il vedere e il non vedere, che si può leggere ad occhi chiusi, che stimola i sensi e la sensibilità verso l'altro. Questo sussidio sfata “il mito” che gli artefatti sono utili solo nella scuola dell’infanzia e primaria. E dimostra che si può e si deve ricercare un percorso alternativo e pratico anche nel secondo grado. Il libro si pone in modo ottimo all’interno del filone dell’adattamento dei materiali didattici, in un’ottica decisamente inclusiva. Oltre al valore dell’artefatto va sottolineata la bellissima realizzazione che cattura davvero tutti i nostri sensi!» Menzione speciale Infine, il premio speciale del pubblico, costituito dai partecipanti al convegno, è andato a: “Tablet rasperry lettore mp4 con telecomando wifi a schede o con comandi vocali” ideato da Jonathan Ferrua, genitore di Busca, in provincia di Cuneo. Si tratta di un tablet con lettore mp4 personalizzato, abbinato a due telecomandi diversi che permettono a bambini con autismo, anche non verbale, di selezionare in autonomia i video da vedere e di apprendere ulteriori contenuti attraverso i video del loro personalissimo tablet. Davvero ammirevole l’inventiva e l’abilità di questo papà nel riadattare degli strumenti tecnologici in maniera che andassero incontro ai bisogni specifici dei suoi figli, aiutandoli nell’apprendimento e nella conquista di spazi di autonomia personale! Chiudiamo ringraziando tutti coloro che ci hanno inviato un contributo e diamo appuntamento a tutti alla prossima edizione del concorso “Officina Inclusione”!
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Search-ME - Erickson 3 Concorsi e professioni della scuola
Tutto quello che c’è da sapere sul concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e la primaria con i materiali per prepararsi alle prove
È ai nastri di partenza il concorso ordinario della scuola dell’infanzia e primaria, indetto con bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 aprile. A partire dal 15 giugno, infatti, fino al 31 luglio, si potranno presentare le domande per la partecipazione al concorso. Vediamo insieme cosa c’è da sapere sul concorso, dando un’occhiata anche ai materiali messi a punto dalla Ricerca e Sviluppo Erickson per chi intende prepararsi alle prove. Posti disponibili I posti messi a concorso sono 12.863. Si concorre sia per posti comuni sia per posti sul sostegno. Termini per la presentazione delle domande Le domande di partecipazione possono essere inoltrate dal 15 giugno al 31 luglio 2020. Requisiti di ammissione Per poter partecipare per i posti comuni, servono: titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia; Oppure diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, purché conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002. Per i posti di sostegno, è richiesto, in aggiunta a uno tra i titoli di cui ai punti precedenti, il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno o analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia. Prove Il concorso si articola in: eventuale prova pre-selettiva (nel caso in cui le domande di partecipazione superino di quattro volte il numero di posti messo a bando) prova scritta prova orale valutazione titoli Contenuti delle prove La prova pre-selettiva consiste in 50 domande a scelta multipla, di cui 20 volte all’accertamento delle capacità logiche, 20 di comprensione del testo e 20 sulla normativa scolastica. La valutazione attribuirà 1 punto per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata o non data. Sarà ammesso alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione. La prova scritta per i posti comuni prevede: due quesiti a risposta aperta con la trattazione articolata di tematiche disciplinari, culturali e professionali, volti all'accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell'infanzia; otto domande chiuse di comprensione di un testo in lingua straniera a livello B2. La prova scritta per i posti sul sostegno prevede: due quesiti a risposta aperta inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità; otto domande chiuse di comprensione di un testo in lingua straniera a livello B2. La prova orale per i posti comuni: valuta la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle tecnologie dell’informatica e della comunicazione, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti vigenti; accerta una capacità di conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, nonché la specifica capacità didattica. La prova orale per i posti sul sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all'alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l'inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l'impiego delle tecnologie dell'informatica e della comunicazione; accerta una capacità di conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, nonché la specifica capacità didattica, che nel caso dei posti di sostegno contempla la didattica speciale. La valutazione finale utilizza il criterio della media delle prove scritte e poi della media delle prove orali, attribuendo un totale massimo complessivo di 100 punti, di cui 40 per la prova scritta, 40 per la prova orale, 20 per la valutazione dei titoli professionali. due quesiti a risposta aperta inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità; otto domande chiuse di comprensione di un testo in lingua straniera a livello B2.   Prepararsi ai concorsi per la scuola dell’infanzia e primaria con i materiali Erickson Per chi intende prepararsi ai concorsi, Erickson ha predisposto una serie di libri, corsi e materiali utili al superamento delle prove. Nell’edizione 2016 del concorso docenti, ben l’80% dei candidati che si è preparato con i materiali Erickson lo ha superato! Per ogni concorso, mettiamo a disposizione un kit di materiali utile per la preparazione. Vediamo nel dettaglio quali sono questi materiali per chi concorre per le varie tipologie di posti messi a bando. Per la scuola dell’infanzia, posti comuni Manuale “Insegnare domani nella scuola dell’infanzia”, per la preparazione alla prova critta Manuale “Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali Corso online “Insegnare domani - Scuola dell'infanzia Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test Per la scuola dell’infanzia, posti sul sostegno: Manuale “Manuale “Insegnare Domani Sostegno - Scuola dell’infanzia e primaria”, per la preparazione alla prova scritta Manuale “Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali Corso online “Insegnare domani - Scuola dell'infanzia sostegno - Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test Per la scuola primaria, posti comuni: Manuale “Manuale “Insegnare domani nella scuola primaria”, per la preparazione alla prova scritta Manuale “Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali Corso online “Insegnare domani - Scuola primaria - Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test. Per la scuola primaria, posti sul sostegno: Manuale “Manuale “Insegnare Domani Sostegno - Scuola dell’infanzia e primaria”, per la preparazione alla prova scritta Manuale “Manuale “Insegnare domani - Avvertenze generali”. Copre l’intero programma delle Avvertenze Generali Corso online “Insegnare domani - Scuola primaria sostegno - Concorso docenti 2020”, della durata di 25 ore Piattaforma digitale per testare e consolidare le proprie conoscenze con video, mappe, approfondimenti e test. Se vuoi maggiori informazioni su tutti i concorsi per docenti previsti per il 2020 leggi l’articolo: “Scuola, tutti al lavoro per i concorsi docenti 2020”.
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Search-ME - Erickson 4 Concorsi e professioni della scuola
Domande e risposte sulla procedura di reclutamento dei docenti al via all’inizio di luglio 2021, con una proposta Erickson per la preparazione al concorso
È stato pubblicato il 15 giugno nella Gazzetta Ufficiale il bando del Concorso ordinario finalizzato al reclutamento di docenti per posti comuni e sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado per le materie STEM. Si tratta di una procedura semplificata senza prova selettiva che, in attuazione del DL del Ministro per la pubblica amministrazione del 1° aprile 2021, permetterà di portare in cattedra i docenti delle materie STEM già a settembre 2021. Questa procedura veloce va ad anticipare il concorso ordinario da 46 mila posti rimasto fermo a causa della pandemia. In vista di questa procedura concorsuale speciale per le STEM, abbiamo organizzato un corso di formazione online che ti aiuterà, con l’accompagnamento degli esperti Erickson, a mettere a punto la tua preparazione. Sei interessata/o? Scopri qui tutte le informazioni! Qui di seguito, cerchiamo invece di fare il punto della situazione attraverso una serie di domande e risposte utili a saperne di più su questa procedura anticipata per le discipline scientifiche. Quali classi di concorso sono coinvolte nella procedura di concorso per le STEM? La procedura di concorso al via nelle prossime settimane riguarda le seguenti discipline: Fisica, Matematica, Matematica e Fisica, Matematica e Scienze, Scienze e Tecnologie informatiche, per un totale di 6.129 posti messi a bando. In dettaglio, i posti saranno suddivisi come mostrato nello schema: Classe di concorso / Tipologia di posto Numero posti A020 - Fisica 282 A026 - Matematica 1.0005 A027 - Matematica e fisica 815 A028 - Matematica e scienze 3.124 A041 - Scienze e tecnologie informatiche 903   Perché è stata anticipata soltanto la procedura relativa alle materie STEM? È stata anticipata soltanto la procedura relativa alle materie STEM per far fronte alla carenza di cattedre relative alle materie scientifiche e in ragione degli obiettivi di rafforzamento delle competenze scientifiche previsti dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Chi può partecipare al concorso? Al concorso possono partecipare unicamente i candidati che hanno presentato domanda, entro il 31 luglio 2020, per il concorso ordinario della scuola secondaria di primo e secondo grado (DD. 201 del 20 aprile 2020). Quali prove prevede il concorso? Il concorso prevede un’unica prova scritta, mirata ad accertare le conoscenze e le competenze del candidato sulle discipline della classe di concorso, sulla sua preparazione informativa e sulla sua conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Chi supererà la prova scritta, dovrà affrontare poi una prova orale. Come funziona la prova scritta? La prova scritta è una prova unica, computer-based e si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli uffici scolastici regionali. Consiste in 50 quesiti a risposta multipla, da svolgere in un tempo massimo 100 minuti, per l’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. Nello specifico: 40 quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 20 aprile 2020, n. 201 per la singola classe di concorso (per la classe di concorso A027 - Matematica e fisica i 40 quesiti vertenti sui programmi sono suddivisi tra 20 quesiti di matematica e 20 quesiti di fisica; per la classe di concorso A028 - Matematica e scienze i 40 quesiti vertenti sui programmi sono suddivisi tra 20 quesiti di matematica e 20 quesiti nell’ambito delle scienze chimiche, fisiche, biologiche e naturali); 5 quesiti vertono sulla lingua inglese (per la quale è richiesto il livello B2); 5 quesiti vertono sulla preparazione informatica, e mirano all’accertamento delle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento). Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. La valutazione della prova è effettuata assegnando 2 punti a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate Per accedere alla prova orale occorre ottenere un punteggio minimo di 70/100. Come funziona la prova orale? La prova orale ha l’obiettivo di a valutare la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle TIC, finalizzata al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. Viene valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti I temi delle prove orali sono predisposti da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di cui all’Allegato A del decreto ministeriale 20 aprile 2020, n. 201. Le commissioni le predispongono in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova. Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, ventiquattro ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi. Quando si svolgeranno le prove? Le prove scritte si svolgeranno nel mese di luglio, nei giorni 2, 5, 6, 7 e 8, in base al seguente calendario: Classe di concorso Descrizione Data Turno A026 Matematica 02-07-2021 Mattutino A041 Scienze e tecnologie informatiche 02-07-2021 Pomeridiano A020 Fisica 05-07-2021 Mattutino A027 Matematica e fisica 05-07-2021 Pomeridiano A028 - Turno 1 Matematica e scienze 06-07-2021 Mattutino A028 - Turno 2 Matematica e scienze 06-07-2021 Pomeridiano A028 - Turno 3 Matematica e scienze 07-07-2021 Mattutino A028 - Turno 4 Matematica e scienze 07-07-2021 Pomeridiano A028 - Turno 5 Matematica e scienze 08-07-2021 Mattutino   Quando saranno disponibili le graduatorie e quale sarà la loro validità? La formazione delle graduatorie di merito avverrà entro il 31 luglio 2021. Le graduatorie di merito saranno utilizzate per le immissioni in ruolo nell’ a.s. 2021/2022. In caso di eventuali oggettive ragioni di ritardo nella formazione delle graduatorie, il termine ultimo per l’approvazione delle graduatorie stesse ai fini dell’utilizzo per il suddetto anno scolastico è il 30 ottobre.
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Metodo Montessori e anziani fragili Didattica
Un concorso che propone alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie di sviluppare un’attività di classe su uno o più obiettivi dell’Agenda ONU 2030
Torna il Premio Zecchino d’Oro per la scuola, un concorso organizzato in collaborazione tra Antoniano ed Erickson e rivolto alle scuole dell’infanzia e primarie, che propone ad alunne e alunni di sviluppare, sotto la guida dei/delle docenti, un’attività di classe scegliendo uno o più obiettivi dell’Agenda ONU 2030 in abbinamento alle canzoni dell’ultima edizione dello Zecchino d’Oro. Tutte le scuole aderenti possono scegliere liberamente il mezzo espressivo più adatto: può trattarsi di un video, di un lapbook, un podcast, un albo illustrato, un poster, un artefatto… qualsiasi lavoro o creazione ritengano adatta a veicolare il tema prescelto dell’Agenda Onu 2030. E le canzoni da abbinare agli obiettivi dell’Agenda 2030? Si possono scegliere tra le 14 canzoni della 65a edizione di Zecchino d’Oro, andata in onda a dicembre 2022.I progetti, una volta realizzati, vanno caricati sulla piattaforma dedicata entro il 19 marzo. Valutazione dei progetti e riconoscimenti per i vincitori Tutti i progetti che arriveranno verranno valutati da una giuria di esperti di Antoniano e Erickson, che sceglieranno tre progetti vincitori: uno per la scuola dell’infanzia, uno per il primo biennio della primaria e uno per il triennio della primaria.Alle classi vincitrici verranno riconosciuti questi premi: - un buono libri del valore di 250 euro- una partecipazione al convegno Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale” (Rimini, novembre 2023), per il/la docente - un incontro con Sabrina Simoni, direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano, presso la propria sede scolasticaI progetti vincitori verranno proclamati dalla giuria e comunicati attraverso il sito Erickson e di Antoniano entro metà aprile. Contatti utili Per eventuali domande o richieste di chiarimento, è possibile contattare la Segreteria di Antoniano e l’ufficio comunicazione di Erickson ai seguenti recapiti telefonici ed e-mail: Segreteria Antoniano | zecchinodoro@antoniano.it | 0513940211 Cristina Zivelonghi | ufficiostampa@erickson.it | tel. 0461 951675 Vi aspettiamo! .article-author{ font-size: 22px; line-height: 34px; font-style: italic; } @media screen and (max-width: 768px) { .article-author { display: none !important; } }
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Un concorso di scrittura rivolto a bambine e bambini della scuola primaria per inventare storie con i personaggi del Metodo Analogico
Da tanti anni la nostra casa editrice pubblica libri rivolti a bambine e bambini. Libri per imparare a leggere, libri per imparare a scrivere, libri di favole e racconti per crescere bene... Tra questi libri, ci sono quelli del maestro Camillo Bortolato, molto conosciuti e amati da alunni e alunne della scuola primaria che possono vivere l’apprendimento come un gioioso volo di scoperta, nello spirito del “Metodo Analogico” e in compagnia di personaggi come la gatta Luna, il pettirosso Pitti, il cane Fido. Dall’idea di sostenere bambine e bambini nel loro percorso scolastico, rendendoli sempre più protagonisti dei loro apprendimenti, nasce il Premio “Piccoli voli in scrittura”: un concorso di scrittura che propone ad alunne e alunni delle classi prima e seconda di trasformarsi in piccoli scrittori e scrittrici, inventando il seguito di un racconto iniziato dalla penna di Camillo Bortolato. Si tratta del racconto “Tre gattini, tre storie” con protagonisti Cenere, Stellina e Calzino, tre gattini nati da poco dalla gatta Luna che hanno bisogno di trovare una nuova famiglia in cui vivere. Il racconto con la storia originale di Camillo Bortolato uscirà in primavera: nel frattempo, bambini e bambine possono fare esperienza di scrittura, ricorrendo alla propria fantasia e creatività, lavorando in piccoli gruppi o con l’intera classe, sotto la guida dei/delle loro insegnanti. Come funziona esattamente il concorso e cosa bisogna fare per partecipare? Ve lo spieghiamo qui sotto. Funzionamento del Premio «Piccoli voli in scrittura» Il Premio è rivolto alle classi prima e seconda della scuola primaria. Ogni classe, lavorando in piccoli gruppi o a livello collettivo, può inviarci una o più storie fino a un massimo di cinque. Il lavoro di scrittura consiste nel proseguire una storia già iniziata: quella dei gattini Cenere, Stellina e Calzino, i piccoli della gatta Luna, che hanno bisogno di trovare una nuova famiglia in cui vivere. Di questa storia, la nostra casa editrice propone alle classi partecipanti al Premio le prime dieci pagine: da quel punto in poi, saranno i bambini a proseguire il racconto, attingendo alla propria immaginazione e creatività. Le storie possono essere sviluppate sia in formato digitale che scritte a penna e possono essere corredate da disegni e illustrazioni. Ogni storia può essere lunga al massimo circa 8.000 battute oppure, se sviluppata su cartaceo, fino a 5 pagine (10 facciate). L’invio delle storie alla nostra casa editrice per la valutazione potrà essere fatto unicamente in formato digitale, caricando le storie sulla piattaforma che verrà indicata. Nel caso in cui il lavoro venga svolto a gruppetti, andrà inviato un unico file che raccoglie tutte le storie (fino a un massimo di cinque). Dopo l’invio degli elaborati, una giuria Erickson farà una valutazione delle storie, individuando le vincitrici (tre per le classi prime e tre per le classi seconde). Verranno assegnati i seguenti premi: 1° classificato: Piccola Biblioteca Erickson del valore di 500 euro 2° classificato: Piccola Biblioteca Erickson del valore di 300 euro 3° classificato: Piccola Biblioteca Erickson del valore di 200 euro I premi verranno assegnati alle classi. Come partecipare al Premio «Piccoli voli in scrittura» Per partecipare al Premio, le/gli insegnanti interessati possono inviare inviare gli elaborati fino al 15 aprile utilizzando questa piattaforma. I risultati del Premio verranno resi noti entro il 15 maggio; ogni classe risultata vincitrice riceverà una comunicazione personalizzata. Tutte le classi aderenti al Premio riceveranno un attestato di partecipazione. Come partecipare al Premio «Piccoli voli in scrittura» Per domande o richieste di chiarimento, è possibile contattare l’ufficio comunicazione Erickson ai seguenti recapiti: ufficiostampa@erickson.it | tel. 0461 951675 riferimento: Cristina Zivelonghi
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