Mondo Erickson
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14° Edizione del convegno
La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale
Il Convegno “La Qualità dell’Inclusione scolastica e sociale” è stata un’esperienza straordinaria che ha aperto le porte a un dialogo profondo e stimolante sui temi dell’inclusione scolastica e sociale. Questi tre giorni sono stati un importante momento in cui ci siamo ritrovati per condividere idee, esperienze e strategie innovative che hanno arricchito il nostro bagaglio culturale. Vi ringraziamo tutti e tutte per aver fatto parte di questo incontro, ci auguriamo che continui a ispirare e promuovere un cambiamento positivo nella nostra società.
Mozione finale
Andare oltre per una professione docente inclusiva che superi separazioni e deleghe
Mozione finale della 14esima edizione del Convegno La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale
I report del convegno
Il Convegno in due minuti
Voci dal convegno: guarda le video pillole dei relatori e delle relatrici
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Creare un ambiente di apprendimento attento al benessere emotivo di tutti, sia di alunni/e che del corpo docente, è fondamentale per la buona riuscita dell’esperienza educativa -
I benefici del riconoscimento e della valorizzazione di alunni e alunne plusdotati in classe e le insidie del mancato riconoscimento e del mancato sostegno -
Sfide e opportunità nell’educazione alla diversità in un mondo plurale -
Una disamina dello stato dell’arte del Piano Educativo Individualizzato alla luce delle revisioni introdotte dalle disposizioni di legge degli ultimi anni -
Strategie per far dialogare il principio della specialità con quello delle normalità nella pratica educativa
In ricordo di Andrea Canevaro
Quali sono i valori che rendono poco credibile un adulto? L’avere fatto credere, ad esempio, che la seduzione sia molto meglio della riflessione; che la violenza possa benissimo sostituire il dialogo; che la facilità di conquista sia molto meglio dell’impegnarsi; che la sofferenza vada lasciata agli altri; che l’individualismo sia molto meglio della solidarietà; che l’eliminazione dell’anello debole sia la pratica corrente e che sia il contrario del puntare su una società che permetta a tutti, anche ai deboli, di essere rispettati.
Andrea Canevaro
In questa edizione del Convegno, desideriamo ricordare Andrea Canevaro attraverso le vostre parole. Abbiamo raccolto i contributi che ci avete inviato in cui spiegate in che modo le idee, i pensieri e gli insegnamenti di Andrea Canevaro sono stati utili nel vostro lavoro e nella vostra vita.
Ringraziamo coloro che hanno contribuito, attraverso la loro testimonianza, al ricordo di Andrea Canevaro e invitiamo tutti e tutte a leggere le riflessioni e i pensieri che abbiamo raccolto.