Sei folletti in gioco tra le emozioni

Durante il gioco Sei folletti in gioco tra le emozioni i giocatori, in modalità cooperativa, dovranno condurre i sei folletti alla meta, aiutare Tommy, lungo un percorso disseminato di divertenti prove, e qualche imprevedibile evento, ideate per sviluppare le competenze basilari relative all’intelligenza emotiva, accogliere con naturalezza e consapevolezza i propri stati emotivi, raccontarli e relazionarsi in modo empatico alla dimensione emotiva degli altri.

Le diverse tipologie di prove, corrispondenti ai tre mazzi di carte Emozioni in scena, Misteriosi eventi e Folletti del cuore, allenano i partecipanti a diventare progressivamente più competenti a livello emotivo e offrono una preziosa chiave di lettura all’adulto che, partecipandovi o meno, osserva lo svolgimento del gioco. Le carte presentano l’immagine e la breve descrizione di una situazione stimolo e richiedono una prova di improvvisazione: immaginare e far finta di trovarsi nella situazione rappresentata ed esprimersi di conseguenza.

Due modalità di gioco
È possibile scegliere tra due livelli di gioco, entrambi cooperativi: 

• il primo livello è consigliato per i bambini più piccoli o per gruppi di gioco in cui è preferibile favorire l’espressione di sé e delle proprie emozioni in un clima rilassato e completamente privo di dinamiche sfidanti;
• il secondo livello introduce il calcolo di un punteggio per rendere il gioco più strategico e motivante per giocatori più grandi.

Durante il gioco Sei folletti in gioco tra le emozioni i giocatori, in modalità cooperativa, dovranno condurre i sei folletti alla meta, aiutare Tommy, lungo un percorso disseminato di divertenti prove, e qualche imprevedibile evento, ideate per sviluppare le competenze basilari relative all’intelligenza emotiva, accogliere con naturalezza e consapevolezza i propri stati emotivi, raccontarli e relazionarsi in modo empatico alla dimensione emotiva degli altri.

Le diverse tipologie di prove, corrispondenti ai tre mazzi di carte Emozioni in scena, Misteriosi eventi e Folletti del cuore, allenano i partecipanti a diventare progressivamente più competenti a livello emotivo e offrono una preziosa chiave di lettura all’adulto che, partecipandovi o meno, osserva lo svolgimento del gioco. Le carte presentano l’immagine e la breve descrizione di una situazione stimolo e richiedono una prova di improvvisazione: immaginare e far finta di trovarsi nella situazione rappresentata ed esprimersi di conseguenza.

Due modalità di gioco
È possibile scegliere tra due livelli di gioco, entrambi cooperativi: 

• il primo livello è consigliato per i bambini più piccoli o per gruppi di gioco in cui è preferibile favorire l’espressione di sé e delle proprie emozioni in un clima rilassato e completamente privo di dinamiche sfidanti;
• il secondo livello introduce il calcolo di un punteggio per rendere il gioco più strategico e motivante per giocatori più grandi.

Durante il gioco Sei folletti in gioco tra le emozioni i giocatori, in modalità cooperativa, dovranno condurre i sei folletti alla meta, aiutare Tommy, lungo un percorso disseminato di divertenti prove, e qualche imprevedibile evento, ideate per sviluppare le competenze basilari relative all’intelligenza emotiva, accogliere con naturalezza e consapevolezza i propri stati emotivi, raccontarli e relazionarsi in modo empatico alla dimensione emotiva degli altri.

Le diverse tipologie di prove, corrispondenti ai tre mazzi di carte Emozioni in scena, Misteriosi eventi e Folletti del cuore, allenano i partecipanti a diventare progressivamente più competenti a livello emotivo e offrono una preziosa chiave di lettura all’adulto che, partecipandovi o meno, osserva lo svolgimento del gioco. Le carte presentano l’immagine e la breve descrizione di una situazione stimolo e richiedono una prova di improvvisazione: immaginare e far finta di trovarsi nella situazione rappresentata ed esprimersi di conseguenza.

Due modalità di gioco
È possibile scegliere tra due livelli di gioco, entrambi cooperativi: 

• il primo livello è consigliato per i bambini più piccoli o per gruppi di gioco in cui è preferibile favorire l’espressione di sé e delle proprie emozioni in un clima rilassato e completamente privo di dinamiche sfidanti;
• il secondo livello introduce il calcolo di un punteggio per rendere il gioco più strategico e motivante per giocatori più grandi.