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25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta...
25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta come un maltrattamento di tipo primario, al pari del maltrattamento fisico, psicologico, dell’abuso sessuale e della trascuratezza.
Questo fenomeno, strettamente connesso con quello della violenza di genere, viene spesso sottovalutato, sia nelle sue dimensioni sia nelle conseguenze, e spesso tendono a perdersi i nessi causali tra il clima di violenza circolante in famiglia e le conseguenze sullo sviluppo del bambino dal punto di vista psicologico (sia emotivo che cognitivo), fisico e della socializzazione. La violenza assistita può inoltre rappresentare uno dei fattori di rischio per la trasmissione intergenerazionale della violenza.
Il percorso di protezione di bambini e bambine testimoni di violenza deve prendere avvio dal rilevamento e dal riconoscimento della violenza intrafamiliare in tutta la sua gravità, e si deve sviluppare attraverso un’analisi realistica della situazione, una valutazione del danno e delle risorse del minore, e interventi di cura riparativi specialistici e integrati. Per fare questo è necessario che tutte le professionalità coinvolte (psicologi e psicologhe, assistenti sociali, educatori e educatrici, insegnanti, medici, operatrici di CAV, ma anche avvocati, magistrati, forze dell’ordine) condividano una lettura comune del fenomeno e conoscano responsabilità e risorse connesse all’esercizio del proprio ruolo e a quello altrui, con l’obiettivo di impostare un intervento di rete realmente efficace.
25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta...
25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta come un maltrattamento di tipo primario, al pari del maltrattamento fisico, psicologico, dell’abuso sessuale e della trascuratezza.
Questo fenomeno, strettamente connesso con quello della violenza di genere, viene spesso sottovalutato, sia nelle sue dimensioni sia nelle conseguenze, e spesso tendono a perdersi i nessi causali tra il clima di violenza circolante in famiglia e le conseguenze sullo sviluppo del bambino dal punto di vista psicologico (sia emotivo che cognitivo), fisico e della socializzazione. La violenza assistita può inoltre rappresentare uno dei fattori di rischio per la trasmissione intergenerazionale della violenza.
Il percorso di protezione di bambini e bambine testimoni di violenza deve prendere avvio dal rilevamento e dal riconoscimento della violenza intrafamiliare in tutta la sua gravità, e si deve sviluppare attraverso un’analisi realistica della situazione, una valutazione del danno e delle risorse del minore, e interventi di cura riparativi specialistici e integrati. Per fare questo è necessario che tutte le professionalità coinvolte (psicologi e psicologhe, assistenti sociali, educatori e educatrici, insegnanti, medici, operatrici di CAV, ma anche avvocati, magistrati, forze dell’ordine) condividano una lettura comune del fenomeno e conoscano responsabilità e risorse connesse all’esercizio del proprio ruolo e a quello altrui, con l’obiettivo di impostare un intervento di rete realmente efficace.
25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta...
25 CREDITI ECM
La violenza assistita, ossia l’esposizione di un bambino o di una bambina a qualsiasi forma di violenza che avviene ai danni di una figura di riferimento all’interno del contesto familiare, rappresenta la seconda forma più diffusa di maltrattamento sull’infanzia ed è oggi riconosciuta come un maltrattamento di tipo primario, al pari del maltrattamento fisico, psicologico, dell’abuso sessuale e della trascuratezza.
Questo fenomeno, strettamente connesso con quello della violenza di genere, viene spesso sottovalutato, sia nelle sue dimensioni sia nelle conseguenze, e spesso tendono a perdersi i nessi causali tra il clima di violenza circolante in famiglia e le conseguenze sullo sviluppo del bambino dal punto di vista psicologico (sia emotivo che cognitivo), fisico e della socializzazione. La violenza assistita può inoltre rappresentare uno dei fattori di rischio per la trasmissione intergenerazionale della violenza.
Il percorso di protezione di bambini e bambine testimoni di violenza deve prendere avvio dal rilevamento e dal riconoscimento della violenza intrafamiliare in tutta la sua gravità, e si deve sviluppare attraverso un’analisi realistica della situazione, una valutazione del danno e delle risorse del minore, e interventi di cura riparativi specialistici e integrati. Per fare questo è necessario che tutte le professionalità coinvolte (psicologi e psicologhe, assistenti sociali, educatori e educatrici, insegnanti, medici, operatrici di CAV, ma anche avvocati, magistrati, forze dell’ordine) condividano una lettura comune del fenomeno e conoscano responsabilità e risorse connesse all’esercizio del proprio ruolo e a quello altrui, con l’obiettivo di impostare un intervento di rete realmente efficace.
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima...
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima attivazione
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno poi introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Definizione del fenomeno della violenza assistita
• Presentazione dei dati principali
• La correlazione con la violenza contro le donne
• Gli esiti e gli interventi attuati (ostacoli e buone prassi)
Sabato 21 ottobre 2023 9.00 - 13.00
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• L’impatto emotivo relativo al caso presentato durante la prima giornata: discussione
• Le emozioni legate alle situazioni di violenza
• Difficoltà e ostacoli, risorse nell’affrontare questi casi: discussione
• L’importanza della rete e della condivisione
• Introduzione delle schede che guideranno il lavoro dei partecipanti e la loro presentazione di casi
MODULO 2
Gli esiti e i vissuti di chi subisce violenza
Venerdì 3 novembre 2023 15.00 - 19.00
A partire da due casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età prepubere
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette): discussione con i partecipanti
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età adolescenziale
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (impatto di gravità; ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette; scelta di vivere con il padre): discussione con i partecipanti
Sabato 4 novembre 2023 9.00 - 13.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Gli esiti traumatici sulla madre e sul rapporto madre-figli: discussione
• I vissuti delle vittime (bambini, adolescenti): discussione
• Esemplificazione di interventi adeguati/inadeguati
• Discussione con i partecipanti e spazio ai loro casi
MODULO 3
L’intervento di rete
Venerdì 17 novembre 2023 15.00 - 19.00
• L’importanza di un intervento di rete, il modello ecologico e da chi è costituita la rete
• Presentazione da parte delle docenti di un caso emblematico
• Il punto di vista dell’insegnante
• Il punto di vista dell’educatrice/tore
• Il punto di vista del/lla pediatra
• Il punto di vista dell’assistente sociale
• L’intervento di rete: come costruire una rete e operare un buon intervento
• Il ruolo delle diverse figure professionali
• Le linee guida da seguire e le buone prassi
• Discussione
Sabato 18 novembre 2023 9.00 - 13.00
Gli incroci con il mondo giudiziario:
• L’importanza degli aspetti giudiziari: giustizia e riparazione, validazione e riposizionamento delle responsabilità
• La normativa (Convenzione di Istanbul, Codice Rosso, Riforma Cartabia)
• I procedimenti giudiziari: quali tribunali coinvolti, quali step giudiziari, gli incroci tra i diversi tribunali
• La segnalazione e i provvedimenti di prima tutela
• La valutazione del rischio
• Introduzione alle Consulenze Tecniche d’Ufficio
• Cattive e buone prassi, indicazione delle linee guida più utilizzate
MODULO 4
L’intervento: dalla rilevazione alla cura
Venerdì 1° dicembre 2023 15.00 – 19.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Come rilevare: i segnali, come parlare con un bambino, come parlare con una mamma
• La segnalazione, la protezione e la valutazione del rischio
• Il 403, il ruolo dei Centri Antiviolenza, il rapporto padre-figli post separazione
• L’intervento di sostegno psicologico come diritto del minore: buone indicazioni e ostacoli
• La genitorialità del padre e della madre implicati in situazioni di violenza domestica: l’impatto della violenza sulla competenza genitoriale
Sabato 2 dicembre 2023 9.00 – 13.00
Nell’arco di quest’ultima mattinata docenti e partecipanti affronteranno in maniera interattiva i seguenti temi:
• Come fare una valutazione obiettiva e scevra da pregiudizi
• I pregiudizi: mito della bigenitorialità, false denunce, credibilità, suggestione, alienazione parentale
• Il lavoro dei CTU e il ruolo dei servizi: discussione
• L’intervento: dalla rilevazione al sostegno
• Un intervento scevro da pregiudizi e da cattive indicazioni
• Le emozioni di operatrici/tori coinvolte/i: da ostacolo a risorsa
• La rete, le risorse locali, la costituzione di una rete di supporto a partire da questo gruppo
• Discussione su dubbi, difficoltà, nodi irrisolti, casi specifici, buone prassi
• Formulazione delle schede di lavoro sui casi
DOCENTI:
Maria Grazia Apollonio (Psicologa e psicoterapeuta, Centro Antiviolenza GOAP, Trieste)
Micaela Crisma (Psicologa e psicoterapeuta, Consulente Tecnico d'Ufficio, Portogruaro)
Laura Pomicino (Psicologa e psicoterapeuta, Università degli Studi di Trieste)
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima...
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima attivazione
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno poi introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Definizione del fenomeno della violenza assistita
• Presentazione dei dati principali
• La correlazione con la violenza contro le donne
• Gli esiti e gli interventi attuati (ostacoli e buone prassi)
Sabato 21 ottobre 2023 9.00 - 13.00
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• L’impatto emotivo relativo al caso presentato durante la prima giornata: discussione
• Le emozioni legate alle situazioni di violenza
• Difficoltà e ostacoli, risorse nell’affrontare questi casi: discussione
• L’importanza della rete e della condivisione
• Introduzione delle schede che guideranno il lavoro dei partecipanti e la loro presentazione di casi
MODULO 2
Gli esiti e i vissuti di chi subisce violenza
Venerdì 3 novembre 2023 15.00 - 19.00
A partire da due casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età prepubere
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette): discussione con i partecipanti
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età adolescenziale
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (impatto di gravità; ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette; scelta di vivere con il padre): discussione con i partecipanti
Sabato 4 novembre 2023 9.00 - 13.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Gli esiti traumatici sulla madre e sul rapporto madre-figli: discussione
• I vissuti delle vittime (bambini, adolescenti): discussione
• Esemplificazione di interventi adeguati/inadeguati
• Discussione con i partecipanti e spazio ai loro casi
MODULO 3
L’intervento di rete
Venerdì 17 novembre 2023 15.00 - 19.00
• L’importanza di un intervento di rete, il modello ecologico e da chi è costituita la rete
• Presentazione da parte delle docenti di un caso emblematico
• Il punto di vista dell’insegnante
• Il punto di vista dell’educatrice/tore
• Il punto di vista del/lla pediatra
• Il punto di vista dell’assistente sociale
• L’intervento di rete: come costruire una rete e operare un buon intervento
• Il ruolo delle diverse figure professionali
• Le linee guida da seguire e le buone prassi
• Discussione
Sabato 18 novembre 2023 9.00 - 13.00
Gli incroci con il mondo giudiziario:
• L’importanza degli aspetti giudiziari: giustizia e riparazione, validazione e riposizionamento delle responsabilità
• La normativa (Convenzione di Istanbul, Codice Rosso, Riforma Cartabia)
• I procedimenti giudiziari: quali tribunali coinvolti, quali step giudiziari, gli incroci tra i diversi tribunali
• La segnalazione e i provvedimenti di prima tutela
• La valutazione del rischio
• Introduzione alle Consulenze Tecniche d’Ufficio
• Cattive e buone prassi, indicazione delle linee guida più utilizzate
MODULO 4
L’intervento: dalla rilevazione alla cura
Venerdì 1° dicembre 2023 15.00 – 19.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Come rilevare: i segnali, come parlare con un bambino, come parlare con una mamma
• La segnalazione, la protezione e la valutazione del rischio
• Il 403, il ruolo dei Centri Antiviolenza, il rapporto padre-figli post separazione
• L’intervento di sostegno psicologico come diritto del minore: buone indicazioni e ostacoli
• La genitorialità del padre e della madre implicati in situazioni di violenza domestica: l’impatto della violenza sulla competenza genitoriale
Sabato 2 dicembre 2023 9.00 – 13.00
Nell’arco di quest’ultima mattinata docenti e partecipanti affronteranno in maniera interattiva i seguenti temi:
• Come fare una valutazione obiettiva e scevra da pregiudizi
• I pregiudizi: mito della bigenitorialità, false denunce, credibilità, suggestione, alienazione parentale
• Il lavoro dei CTU e il ruolo dei servizi: discussione
• L’intervento: dalla rilevazione al sostegno
• Un intervento scevro da pregiudizi e da cattive indicazioni
• Le emozioni di operatrici/tori coinvolte/i: da ostacolo a risorsa
• La rete, le risorse locali, la costituzione di una rete di supporto a partire da questo gruppo
• Discussione su dubbi, difficoltà, nodi irrisolti, casi specifici, buone prassi
• Formulazione delle schede di lavoro sui casi
DOCENTI:
Maria Grazia Apollonio (Psicologa e psicoterapeuta, Centro Antiviolenza GOAP, Trieste)
Micaela Crisma (Psicologa e psicoterapeuta, Consulente Tecnico d'Ufficio, Portogruaro)
Laura Pomicino (Psicologa e psicoterapeuta, Università degli Studi di Trieste)
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima...
MODULO 1
Introduzione al fenomeno della violenza assistita. Emozioni e difficoltà riscontrate in operatrici e operatori
Venerdì 20 ottobre 2023 15.00 - 19.00
Presentazione corso e docenti
Presentazione partecipanti e loro aspettative
Cosa intendiamo per violenza assistita e violenza domestica: prima attivazione
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno poi introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Definizione del fenomeno della violenza assistita
• Presentazione dei dati principali
• La correlazione con la violenza contro le donne
• Gli esiti e gli interventi attuati (ostacoli e buone prassi)
Sabato 21 ottobre 2023 9.00 - 13.00
A partire da un caso presentato dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• L’impatto emotivo relativo al caso presentato durante la prima giornata: discussione
• Le emozioni legate alle situazioni di violenza
• Difficoltà e ostacoli, risorse nell’affrontare questi casi: discussione
• L’importanza della rete e della condivisione
• Introduzione delle schede che guideranno il lavoro dei partecipanti e la loro presentazione di casi
MODULO 2
Gli esiti e i vissuti di chi subisce violenza
Venerdì 3 novembre 2023 15.00 - 19.00
A partire da due casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età prepubere
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette): discussione con i partecipanti
• La teoria relativa agli esiti post-traumatici e alla manifestazione dei sintomi in età adolescenziale
• Come generalmente la rete dei servizi accoglie queste situazioni (impatto di gravità; ascolto/non ascolto; credibilità; imposizione alla frequentazione con il padre; visite protette; scelta di vivere con il padre): discussione con i partecipanti
Sabato 4 novembre 2023 9.00 - 13.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Gli esiti traumatici sulla madre e sul rapporto madre-figli: discussione
• I vissuti delle vittime (bambini, adolescenti): discussione
• Esemplificazione di interventi adeguati/inadeguati
• Discussione con i partecipanti e spazio ai loro casi
MODULO 3
L’intervento di rete
Venerdì 17 novembre 2023 15.00 - 19.00
• L’importanza di un intervento di rete, il modello ecologico e da chi è costituita la rete
• Presentazione da parte delle docenti di un caso emblematico
• Il punto di vista dell’insegnante
• Il punto di vista dell’educatrice/tore
• Il punto di vista del/lla pediatra
• Il punto di vista dell’assistente sociale
• L’intervento di rete: come costruire una rete e operare un buon intervento
• Il ruolo delle diverse figure professionali
• Le linee guida da seguire e le buone prassi
• Discussione
Sabato 18 novembre 2023 9.00 - 13.00
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• L’importanza degli aspetti giudiziari: giustizia e riparazione, validazione e riposizionamento delle responsabilità
• La normativa (Convenzione di Istanbul, Codice Rosso, Riforma Cartabia)
• I procedimenti giudiziari: quali tribunali coinvolti, quali step giudiziari, gli incroci tra i diversi tribunali
• La segnalazione e i provvedimenti di prima tutela
• La valutazione del rischio
• Introduzione alle Consulenze Tecniche d’Ufficio
• Cattive e buone prassi, indicazione delle linee guida più utilizzate
MODULO 4
L’intervento: dalla rilevazione alla cura
Venerdì 1° dicembre 2023 15.00 – 19.00
A partire da casi presentati dalle docenti verranno introdotti e approfonditi i seguenti temi:
• Come rilevare: i segnali, come parlare con un bambino, come parlare con una mamma
• La segnalazione, la protezione e la valutazione del rischio
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• L’intervento di sostegno psicologico come diritto del minore: buone indicazioni e ostacoli
• La genitorialità del padre e della madre implicati in situazioni di violenza domestica: l’impatto della violenza sulla competenza genitoriale
Sabato 2 dicembre 2023 9.00 – 13.00
Nell’arco di quest’ultima mattinata docenti e partecipanti affronteranno in maniera interattiva i seguenti temi:
• Come fare una valutazione obiettiva e scevra da pregiudizi
• I pregiudizi: mito della bigenitorialità, false denunce, credibilità, suggestione, alienazione parentale
• Il lavoro dei CTU e il ruolo dei servizi: discussione
• L’intervento: dalla rilevazione al sostegno
• Un intervento scevro da pregiudizi e da cattive indicazioni
• Le emozioni di operatrici/tori coinvolte/i: da ostacolo a risorsa
• La rete, le risorse locali, la costituzione di una rete di supporto a partire da questo gruppo
• Discussione su dubbi, difficoltà, nodi irrisolti, casi specifici, buone prassi
• Formulazione delle schede di lavoro sui casi
DOCENTI:
Maria Grazia Apollonio (Psicologa e psicoterapeuta, Centro Antiviolenza GOAP, Trieste)
Micaela Crisma (Psicologa e psicoterapeuta, Consulente Tecnico d'Ufficio, Portogruaro)
Laura Pomicino (Psicologa e psicoterapeuta, Università degli Studi di Trieste)
• Conoscere il fenomeno della violenza assistita e saperlo contestualizzare all’interno di dinamiche familiari violente
• Acquisire un linguaggio e strategie utili al superamento dei pregiudizi che spesso ostacolano un buon intervento
• Lavorare sull’impatto emotivo che questo tipo di situazioni possono avere sulla propria azione professionale
• Approfondire funzione e ruolo delle diverse professionalità coinvolte all’interno di un intervento di rete
• Saper riconoscere gli ostacoli e le principali criticità connesse a un percorso di protezione condiviso
• Accrescere le proprie competenze rispetto all’impostazione di interventi di rete efficaci
Ciascun modulo tematico prenderà l'avvio dalla presentazione di casi specifici portati dalle docenti, favorendo così l'immediata declinazione delle più rilevanti questioni metodologiche sulla pratica professionale di operatrici e operatori.
Durante il percorso verrà dato ampio spazio alla condivisione di vissuti ed esperienze, con l'obiettivo di valorizzare l'apprendimento tra pari e individuare risorse utili per l'intero gruppo.
Le registrazioni delle lezioni saranno rese disponibili compatibilmente con il rispetto della privacy dei contenuti presentati.
A completamento dei moduli formativi, verrà consegnato il volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini che consentirà inoltre, a seguito dello svolgimento di un quiz a risposta multipla, l'acquisizione dei crediti ECM.
• Conoscere il fenomeno della violenza assistita e saperlo contestualizzare all’interno di dinamiche familiari violente
• Acquisire un linguaggio e strategie utili al superamento dei pregiudizi che spesso ostacolano un buon intervento
• Lavorare sull’impatto emotivo che questo tipo di situazioni possono avere sulla propria azione professionale
• Approfondire funzione e ruolo delle diverse professionalità coinvolte all’interno di un intervento di rete
• Saper riconoscere gli ostacoli e le principali criticità connesse a un percorso di protezione condiviso
• Accrescere le proprie competenze rispetto all’impostazione di interventi di rete efficaci
Ciascun modulo tematico prenderà l'avvio dalla presentazione di casi specifici portati dalle docenti, favorendo così l'immediata declinazione delle più rilevanti questioni metodologiche sulla pratica professionale di operatrici e operatori.
Durante il percorso verrà dato ampio spazio alla condivisione di vissuti ed esperienze, con l'obiettivo di valorizzare l'apprendimento tra pari e individuare risorse utili per l'intero gruppo.
Le registrazioni delle lezioni saranno rese disponibili compatibilmente con il rispetto della privacy dei contenuti presentati.
A completamento dei moduli formativi, verrà consegnato il volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini che consentirà inoltre, a seguito dello svolgimento di un quiz a risposta multipla, l'acquisizione dei crediti ECM.
I partecipanti che concluderanno positivamente il percorso formativo e ne hanno i requisiti necessari potranno essere inseriti in un Registro degli Esperti formati dal Centro Studi Erickson consultabile online sul sito Erickson per la figura di Esperto nell'intervento di rete con bambine e bambini che assistono alla violenza.
Moduli in streaming: venerdì dalle 15.00 alle 19.00 - sabato dalle 9.00 alle 13.00
I partecipanti che concluderanno positivamente il percorso formativo e ne hanno i requisiti necessari potranno essere inseriti in un Registro degli Esperti formati dal Centro Studi Erickson consultabile online sul sito Erickson per la figura di Esperto nell'intervento di rete con bambine e bambini che assistono alla violenza.
Moduli in streaming: venerdì dalle 15.00 alle 19.00 - sabato dalle 9.00 alle 13.00
Ministero della Salute
Erickson è Provider ECM per le professioni elencate qui
L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno...
Ministero della Salute
Erickson è Provider ECM per le professioni elencate qui
L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno riconosciuti 25 crediti ECM.
Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali
Verrà richiesto l’accreditamento presso l’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali.
Ministero della Salute
Erickson è Provider ECM per le professioni elencate qui
L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno...
Ministero della Salute
Erickson è Provider ECM per le professioni elencate qui
L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno riconosciuti 25 crediti ECM.
Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali
Verrà richiesto l’accreditamento presso l’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali.
Ministero della Salute
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L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno...
Ministero della Salute
Erickson è Provider ECM per le professioni elencate qui
L'accreditamento prevede la lettura del volume Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli di Roberta Luberti e Caterina Grappolini e lo svolgimento del quiz a risposta multipla. Verranno riconosciuti 25 crediti ECM.
Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali
Verrà richiesto l’accreditamento presso l’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali.
A seguito dell’iscrizione invieremo la relativa fattura all’indirizzo e-mail indicato in fase d’iscrizione.
Per partecipare al percorso formativo è necessario effettuare il pagamento secondo le seguenti modalità:
A seguito dell’iscrizione invieremo la relativa fattura all’indirizzo e-mail indicato in fase d’iscrizione.
Per partecipare al percorso formativo è necessario effettuare il pagamento secondo le seguenti modalità:
Se l’iscrizione avviene a ridosso dell’evento, verrà richiesta visione della ricevuta di pagamento tramite bonifico.
Si consiglia di non attendere i giorni in prossimità dell’evento per svolgere l’iscrizione e il pagamento.
A seguito dell’iscrizione invieremo la relativa fattura all’indirizzo e-mail indicato in fase d’iscrizione.
Per partecipare al percorso formativo è necessario effettuare il pagamento secondo le seguenti modalità:
A seguito dell’iscrizione invieremo la relativa fattura all’indirizzo e-mail indicato in fase d’iscrizione.
Per partecipare al percorso formativo è necessario effettuare il pagamento secondo le seguenti modalità:
Se l’iscrizione avviene a ridosso dell’evento, verrà richiesta visione della ricevuta di pagamento tramite bonifico.
Si consiglia di non attendere i giorni in prossimità dell’evento per svolgere l’iscrizione e il pagamento.
A seguito dell’iscrizione invieremo la relativa fattura all’indirizzo e-mail indicato in fase d’iscrizione.
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Per partecipare al percorso formativo è necessario effettuare il pagamento secondo le seguenti modalità:
Se l’iscrizione avviene a ridosso dell’evento, verrà richiesta visione della ricevuta di pagamento tramite bonifico.
Si consiglia di non attendere i giorni in prossimità dell’evento per svolgere l’iscrizione e il pagamento.