Valutazione e presa in carico di bambini figli di migranti

Metodi e strumenti per l'identificazione di uno sviluppo atipico del linguaggio in età prescolare

Erickson Advantages

Una riflessione sul bilinguismo di bambini e bambine figli di migranti che vivono in condizioni di fragilità educativa e socioeconomica. Il testo descrive esperienze di screening e la presa in carico di coloro che presentano anche fragilità nello sviluppo del linguaggio per offrire ai clinici gli strumenti di valutazione delle competenze linguistiche di bambini e bambine in età prescolare.

Leggi di più
Scegli
Disponibilità immediata
Solo %1 rimasto/i
Acquistabile con Carta del Docente
22,80 € -5% di sconto 24,00 €
Ricevi punti Erickson Per ogni prodotto acquistato ricevi punti Erickson che puoi utilizzare per ottenere sconti sui tuoi prossimi acquisti.
Aggiungi alla lista desideri

A casa tua in 24/48 ore

Spedizione gratuita per ordini superiori a 50€

In questo libro

Contenuti e indice

Prefazione (Maja Roch)
Introduzione (Pasquale Rinaldi e Maria Cristina Caselli)
Capitolo 1
Diversità linguistiche: fattori che contribuiscono a comprendere le differenze individuali e gli indicatori di rischio per lo sviluppo (Maria Cristina Caselli e Pasquale Rinaldi)
Capitolo 2
I genitori raccontano: un’intervista sui Contesti Linguistici ed Educativi di bambini Bilingui – CLE-Bil per comprendere il contesto di crescita del bambino (Pasquale Rinaldi, Daniela Onofrio e Paola Pettenati)
Capitolo 3
Il Primo Vocabolario del Bambino Bilingue: uno strumento per la valutazione del lessico espressivo in entrambe le lingue (Pasquale Rinaldi, Ilaria Simonelli, Patrizio Pasqualetti e Maria Cristina Caselli)
Capitolo 4
L’esperienza degli screening per l’individuazione precoce dei ritardi di linguaggio in bambini bilingui nel territorio mantovano (Lorena Remi, Paola Pettenati e Emanuela Anghinoni)
Capitolo 5
Un modello di screening e presa in carico di bambini bilingui figli di migranti nel territorio di Fidenza: la collaborazione con il servizio di mediazione culturale (Silvia Stefanini e Maria Elena La Marchina)
Capitolo 6
L’accesso ai servizi di NPEE da parte dei bambini bilingui: una sfida sempre più pressante o interessante? (Daniela Onofrio e Anna Giulia De Cagno)

Continua a leggere

Consigliato per

L’interesse per il bilinguismo in Italia è progressivamente aumentato in seguito ai continui flussi migratori, i quali hanno dato origine – per l’appunto – a tipologie di bilinguismo diverse da quelle classicamente studiate perché riguardano gruppi di persone eterogenee per etnia, lingua e cultura di provenienza.

Il testo propone una riflessione sul bilinguismo di bambini e bambine figli di migranti che vivono in condizioni di fragilità educativa e socioeconomica, offrendo ai clinici metodologie, protocolli e strumenti di valutazione delle competenze linguistiche dei piccoli in età prescolare. Descrive esperienze di screening e presa in carico di bambini e bambine bilingui con fragilità nello sviluppo del linguaggio con l’obiettivo di favorire il dialogo tra servizi e famiglie.

In Appendice e nelle Risorse online vengono forniti gli strumenti di valutazione presentati nei vari capitoli e una serie di opuscoli informativi sul bilinguismo (in italiano e in altre lingue) rivolti ai genitori.

Specifiche prodotto

Livello scolastico

Infanzia

Autori e autrici

Pasquale Rinaldi

Pasquale Rinaldi

Curatore

Psicologo, dottore di ricerca in Scienze Cognitive, Riabilitazione e Apprendimento. È ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione dove coordina l’unità di ricerca «Cognition and Language in Deafness».

Scopri di più
Maria Cristina Caselli

Maria Cristina Caselli

Curatrice

Già Dirigente di Ricerca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR, è oggi Associata Senior nello stesso Istituto dove ha coordinato dal 1998 al 2017, il laboratorio Language and Communication across Modalities (LaCAM). I suoi interessi di ricerca riguardano lo sviluppo della comunicazione e del linguaggio in bambini con sviluppo tipico, atipico e a rischio.
Da molti anni studia lo sviluppo delle abilità linguistiche in italiano e in Lingua dei Segni Italiana (LIS) di bambini sordi e udenti, e le relazioni fra le due lingue e le due modalità.
Ha sviluppato e standardizzato in collaborazione con colleghi italiani e stranieri diversi strumenti di valutazione della comunicazione e del linguaggio. È autrice di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali e nazionali: libri, capitoli e articoli.

Scopri di più

Recensioni e domande