Uno strumento di valutazione specifico per l'analisi diagnostica e dunque per l'intervento mirato alle componenti deficitarie nella soluzione dei problemi matematici negli alunni dalla terza primaria alla terza secondaria di primo grado.
Le difficoltà che i bambini incontrano nella soluzione dei problemi matematici possono essere dovute a una molteplicità di fattori, perché questo compito richiede diverse operazioni cognitive. Il Test SPM permette di ricavare il profilo individuale delle componenti cognitive dell'abilità di soluzione dei problemi:
comprensione
rappresentazione
categorizzazione
pianificazione
valutazione.
Questa batteria rappresenta la sintesi di un intenso lavoro di validazione psicometrica condotto su un campione di 436 alunni, che ha consentito di indagare tutti i modelli psicologici implicati nel problem solving, così come le principali cause — neuropsicologiche, cognitive, psicopedagogiche — di possibili disturbi specifici di apprendimento.
Le prove prevedono quattro problemi per ogni classe (tre per la terza elementare). Il punteggio che si ricava, confrontato con i dati normativi, permette di ottenere un profilo che evidenzia due componenti: quelle sufficientemente acquisite e quelle che invece necessitano di ulteriore istruzione o di recupero specifico.
In sintesi
Un test che permette di mettere in evidenza le abilità e le difficoltà nella soluzione dei problemi matematici e diagnosticare possibili disturbi specifici di apprendimento.
SPM - Abilità di soluzione dei problemi matematici
Abilità di soluzione dei problemi matematici
Libro
Le difficoltà che bambini e bambine incontrano nella soluzione dei problemi matematici possono essere dovute a una molteplicità di fattori, perché questo compito richiede diverse operazioni cognitive. Il Test SPM permette di ricavare il profilo individuale delle componenti cognitive dell'abilità di soluzione dei problemi:
comprensione
rappresentazione
categorizzazione
pianificazione
valutazione.
Questa batteria rappresenta la sintesi di un intenso lavoro di validazione psicometrica condotto su un campione di 436 alunni, che ha consentito di indagare tutti i modelli psicologici implicati nel problem solving, così come le principali cause (neuropsicologiche, cognitive, psicopedagogiche) di possibili disturbi specifici di apprendimento.
Le prove prevedono quattro problemi per ogni classe (tre per la terza elementare). Il punteggio che si ricava, confrontato con i dati normativi, permette di ottenere un profilo che evidenzia due componenti: quelle sufficientemente acquisite e quelle che invece necessitano di ulteriore istruzione o di recupero specifico.
Il Test SPM - Abilità di soluzione dei problemi matematici è composto da una batteria rivolta all'analisi delle difficoltà di soluzione di problemi matematici in soggetti dalla terza primaria alla terza secondaria di primo grado. La batteria contiene quattro problemi per ogni classe (tre per la terza primaria) da somministrare in uscita per la rispettiva classe di appartenenza o in entrata alla classe successiva.
Ogni problema è scomposto nelle cinque componenti di base per la risoluzione dei problemi matematici:
Il test individua i deficit specifici nelle seguenti componenti di elaborazione cognitiva delle informazioni: - comprensione delle informazioni presenti nel problema e delle loro relazioni - rappresentazione delle informazioni mediante uno schema in grado di strutturarle e integrarle - categorizzazione del problema in base alla sua struttura profonda (operazioni necessarie per risolvere il problema stesso) - pianificazione del proprio percorso di esecuzione della soluzione - valutazione della correttezza della procedura Contenuti: - Introduzione - Validazione psicometrica - Struttura della batteria e descrizione delle prove - Dati normativi - Prove di valutazione: - elementari: classi 3a, 4a e 5a (con griglie di correzione) - medie: classi 1a, 2a e 3a (con griglie di correzione)
Il test individua i deficit specifici nelle seguenti componenti di elaborazione cognitiva delle informazioni: - comprensione delle informazioni presenti nel problema e delle loro relazioni - rappresentazione delle informazioni mediante uno schema in grado di strutturarle e integrarle - categorizzazione del problema in base alla sua struttura profonda (operazioni necessarie per risolvere il problema stesso) - pianificazione del proprio percorso di esecuzione della soluzione - valutazione della correttezza della procedura Contenuti: - Introduzione - Validazione psicometrica - Struttura della batteria e descrizione delle prove - Dati normativi - Prove di valutazione: - elementari: classi 3a, 4a e 5a (con griglie di correzione) - medie: classi 1a, 2a e 3a (con griglie di correzione)
Il Test SPM - Abilità di soluzione dei problemi matematici è composto da una batteria rivolta all'analisi delle difficoltà di soluzione di problemi matematici in soggetti dalla terza primaria alla terza secondaria di primo grado. La batteria contiene quattro problemi per ogni classe(tre per la terza primaria) da somministrare in uscita per la rispettiva classe di appartenenza o in entrata alla classe successiva.
Ogni problema è scomposto nelle cinque componenti di base per la risoluzione dei problemi matematici:
comprensione
rappresentazione
categorizzazione
pianificazione
valutazione.
L'alunno deve scegliere la risposta corretta fra quattro alternative che sono state mantenute costanti per tutte le componenti:
Windows 10, Windows 8.1 con Processore 1 GHz o sup. e min. 1 GB di RAM
Risoluzione minima schermo 800x600 a 65.000 colori (16 bit)
500 MB di spazio libero su disco fisso
Autori e autrici
Daniela Lucangeli
Autrice
Professoressa di Psicologia dello sviluppo, presidente dell’Associazione Nazionale per gli Insegnanti Specializzati (CNIS), Presidente di Mind4Children, spin-off dell'Università di Padova, membro dell’International Accademy for Research in Learning Disabilities (IARLD), autrice di numerosi contributi scientifici nazionali e internazionali, direttrice scientifica di un’importante rete di centri clinici e educativi, a cui si rivolgono numerose famiglie con bambini che faticano a scuola, e molto altro.
Nella sua carriera di studiosa si è occupata di aree del sapere che spaziano dalla logica alle neuroscienze, mentre nella pratica clinica opera nell’ambito delle strategie di supporto all’apprendimento e ai disturbi del neurosviluppo.
Direttrice della Collana "Programmi di potenziamento della cognizione numerica e logico-scientifica".
Condirettrice della rivista DIS - Dislessia, discalculia e disturbi di attenzione.
Ricercatore universitario presso il dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova, si occupa di verifica dell’efficacia dei trattamenti riabilitativi.
Neuropsicologa, lavora presso il Dipartimento di Pediatria dell’Università di Padova. Specialista in Psicologia del Ciclo di Vita, perfezionata in Psicopatologia dell’apprendimento, Neuropsicologia e Psicofisiologia Clinica. Professore a contratto presso le Facoltà di Medicina e di Psicologia dell’Università di Padova.