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Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che...
Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che mangiano gli altri o a volte si sente male.
Aiutare chi non trova le parole
Scopo del libro non è fornire spiegazioni in chiave medica sulle varie condizioni trattate, ma semplicemente dare un supporto a chi non riesce a trovare parole semplici per parlare con un bambino, e rispondere alle sue domande, riguardo a disturbi e «differenze» come l'epilessia, la sindrome di Down, la balbuzie, l'iperattività, l'enuresi.
Le storie potranno essere lette come favola della buona notte, in un momento di rapporto intimo adulto-bambino, ma anche in classe o nel gruppo di lavoro: in questo caso si potrà incoraggiare i bambini, una volta terminata la lettura, a raccontarsi, a esporre le proprie sensazioni ed esperienze con un disegno, con una frase o cercando a propria volta di inventare un racconto.
Consigliato a
Rivolti ai bambini dai 7 ai 10 anni, i racconti proposti trattano argomenti delicati, sono quindi storie destinate ai bambini ma anche ai loro genitori, educatori, insegnanti.
Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che...
Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che mangiano gli altri o a volte si sente male.
Aiutare chi non trova le parole
Scopo del libro non è fornire spiegazioni in chiave medica sulle varie condizioni trattate, ma semplicemente dare un supporto a chi non riesce a trovare parole semplici per parlare con un bambino, e rispondere alle sue domande, riguardo a disturbi e «differenze» come l'epilessia, la sindrome di Down, la balbuzie, l'iperattività, l'enuresi.
Le storie potranno essere lette come favola della buona notte, in un momento di rapporto intimo adulto-bambino, ma anche in classe o nel gruppo di lavoro: in questo caso si potrà incoraggiare i bambini, una volta terminata la lettura, a raccontarsi, a esporre le proprie sensazioni ed esperienze con un disegno, con una frase o cercando a propria volta di inventare un racconto.
Consigliato a
Rivolti ai bambini dai 7 ai 10 anni, i racconti proposti trattano argomenti delicati, sono quindi storie destinate ai bambini ma anche ai loro genitori, educatori, insegnanti.
Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che...
Una raccolta di storie per affrontare insieme ai bambini i temi della diversità, della disabilità e della malattia.
Storie che aiutano gli adulti a spiegare ai più piccoli perché il loro fratellino o il loro amico ha un aspetto particolare, si comporta in un modo strano, non mangia quello che mangiano gli altri o a volte si sente male.
Aiutare chi non trova le parole
Scopo del libro non è fornire spiegazioni in chiave medica sulle varie condizioni trattate, ma semplicemente dare un supporto a chi non riesce a trovare parole semplici per parlare con un bambino, e rispondere alle sue domande, riguardo a disturbi e «differenze» come l'epilessia, la sindrome di Down, la balbuzie, l'iperattività, l'enuresi.
Le storie potranno essere lette come favola della buona notte, in un momento di rapporto intimo adulto-bambino, ma anche in classe o nel gruppo di lavoro: in questo caso si potrà incoraggiare i bambini, una volta terminata la lettura, a raccontarsi, a esporre le proprie sensazioni ed esperienze con un disegno, con una frase o cercando a propria volta di inventare un racconto.
Consigliato a
Rivolti ai bambini dai 7 ai 10 anni, i racconti proposti trattano argomenti delicati, sono quindi storie destinate ai bambini ma anche ai loro genitori, educatori, insegnanti.
Dall'Introduzione:
Mi piacciono le storie scritte e pensate per i bambini; credo siano uno strumento intelligente per aiutarli a diventare grandi. Mi piacciono però anche le storie scritte e pensate per i grandi, soprattutto quelle che li avvicinano di più al mondo dei bambini.
Dall'Introduzione:
Mi piacciono le storie scritte e pensate per i bambini; credo siano uno strumento intelligente per aiutarli a diventare grandi. Mi piacciono però anche le storie scritte e pensate per i grandi, soprattutto quelle che li avvicinano di più al mondo dei bambini.
Dall'Introduzione:
Mi piacciono le storie scritte e pensate per i bambini; credo siano uno strumento intelligente per aiutarli a diventare grandi. Mi piacciono però anche le storie scritte e pensate per i grandi, soprattutto quelle che li avvicinano di più al mondo dei bambini.
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