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I mini gialli dei dettati 2
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Search-ME - Erickson 1 Attività
Una navicella è in orbita: unisciti alla scoperta tra attività rilassanti e occasioni di potenziamento di competenze
Un’avventura nello spazio, con una velocissima navicella spaziale, tra disegni, cornicette e fumetti. Sei pronto per partire? Tieniti forte e segui Mina, Rigo, Scarabocchio e il Capitano Lapis che hanno una missione ben precisa: recuperare 10 mostri dispersi nello spazio. Questi simpatici personaggi ti accompagneranno tra diversi esercizi ed enigmi utili per potenziare alcune competenze come orientamento spaziale, pregrafismo e avviamento alla letto-scrittura, attenzione e concentrazione, coordinazione oculo-manuale e abilità grafo-motoria. Sono anche occasioni di rilassamento e svago per passare le giornate estive in maniera piacevole e intelligente. Grazie a semplicità e immediatezza, le attività possono essere eseguite in autonomia da tutti i bambini sia a casa che a scuola per potenziare le principali abilità e competenze necessarie nella scuola primaria. Adesso tocca a te: prova le attività con alcune schede che abbiamo selezionato!
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Search-ME - Erickson 2 Attività
Una storia divertente, giochi da fare con mamma e papà e tante cose da scoprire
C’è un pesce palla che sogna di diventare un meraviglioso delfino e che, a un certo punto, sparisce nel nulla. A risolvere il mistero dovranno essere i suoi amici Polpo Milleventose, Gina la Tartaruga, Cirillo il Granchio e Regina l’Aragosta. In questa storia potrai unirti a loro in un viaggio emozionante nel colorato mondo sottomarino. Una favola avvincente per avvicinare i più piccoli alla lettura e accompagnare lo sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini attraverso tre importanti momenti: avvicinarsi al mondo dei libri con una storia illustrata, sperimentarsi e divertirsi in modo creativo con numerose attività e iniziare a sviluppare – assieme a mamma e papà – tutti i prerequisiti necessari per affrontare la scuola e gli apprendimenti. Leggi e scopri le attività che abbiamo selezionato per te!
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Search-ME - Erickson 3 Prerequisiti per l'apprendimento
Potenziare le abilità di base per arrivare pronti alla scuola primaria
Numerose ricerche dimostrano come il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria sia un momento cruciale per gli apprendimenti e lo sviluppo delle capacità di base. È fondamentale osservare il livello di prontezza di fronte a questo grande passo, perché riveste un importante ruolo preventivo nei confronti di abbandoni scolastici e futuri insuccessi. Una valutazione precoce delle competenze di base può aiutare insegnanti ed educatori a riconoscere punti di forza e di debolezza dei bambini, così da programmare interventi didattici volti a sostenere un adeguato sviluppo di abilità e competenze. Possedere un buon livello di readiness nell’infanzia, ossia di “prontezza” cognitiva, permette di affrontare con serenità le sfide dell’apprendimento che si presenteranno nel futuro percorso scolastico. Se in bambini così piccoli si rilevano alcune carenze, per esempio, queste potranno essere affrontate e anche risolte con successo, attraverso compiti mirati all’interno di un programma di potenziamento cognitivo. È quindi importante creare le condizioni perché ciascuno possa sviluppare il proprio potenziale attraverso l’attivazione di contesti in cui ciascun bambino si senta supportato dall’adulto, che con la sua sensibilità dovrà essere in grado di rispondere ai bisogni fisici ed emotivi dei bambini. Si tratta quindi non solo di offrire un ambiente protetto in cui il bambino possa imparare a conoscere sé stesso e gli altri, ma anche di offrire opportunità di esplorazione e apprendimento attraverso la messa in atto di pratiche cognitivamente stimolanti e in grado di fornire supporto emotivo. Nello sviluppo individuale è importante la creazione di un «ponte» che favorisca esperienze condivise e continuità formativa. Il sistema educativo rappresenta il contesto privilegiato per garantire continuità, come ben descritto anche dalle Linee pedagogiche per il sistema integrato Zerosei proposto dal Miur, che intende promuovere la continuità del percorso educativo e scolastico riducendo svantaggi socio-culturali e promuovendo la qualità del percorso formativo complessivo. Il passaggio da una scuola all’altra, scandito dalla conclusione di un ciclo scolastico, rappresenta per l’alunno e per i genitori un momento estremamente delicato, non privo di timori e interrogativi. L’alunno troverà nuove organizzazioni, nuovi ambienti, nuove relazioni, nuovi insegnanti e nuovi compagni di classe: tutti elementi di incertezza che necessitano di supporto e attenzione. Un progetto ben strutturato di potenziamento delle abilità di base consente ai docenti di garantire  continuità,  attraverso  esperienze  di  interazione  didattica di qualità, e agli alunni di essere pronti ad affrontare il futuro percorso senza fratture tra i vari ordini di scuola. Arrivare a scuola «pronti», sia dal punto di vista cognitivo che emotivo, a partecipare attivamente è senz'altro fondamentale per rendere positive le esperienze vissute dai bambini. Il concetto di readiness o «prontezza», ossia l’idoneità del bambino a intraprendere il cammino verso l’alfabetizzazione, è stato introdotto per la prima volta negli anni Venti per poi affermarsi soprattutto in America a partire dagli anni Ottanta. Ad oggi questo concetto assume anche in Italia una visione integrata che possiamo ritrovare nelle Indicazioni Nazionali del 2012, che mettono l’accento su come la continuità, e pertanto la prontezza, si costruisca gradualmente nei primi anni di vita mediante interazione tra le naturali capacità cognitive del bambino e l’ambiente sociale in cui si trova, famiglia e scuola dell’infanzia in particolare. Si tratta in sostanza dell’insieme di abilità, conoscenze e comportamenti che ci si attende che ogni bambino acquisisca ed eserciti per uno sviluppo sano e un sereno percorso di apprendimento. Obiettivo della scuola dell’infanzia è infatti accogliere, promuovere e arricchire l’esperienza vissuta dai bambini in una prospettiva evolutiva. Le attività educative devono dunque offrire occasioni di crescita e devono essere orientate alla promozione del benessere. Nell’ottica della continuità è importante che nel periodo dai tre ai sei anni lo sviluppo di abilità funzionali ai prerequisiti di apprendimento venga sostenuto con proposte didattiche e metodologiche specifiche e coinvolgenti. In questo senso si identificano sei ambiti fondamentali dello sviluppo sui quali è bene lavorare nell’arco del percorso prescolare: 1. Abilità percettive 2. Abilità cognitive e logico-matematiche 3. Abilità linguistiche 4. Imparare a imparare e utilizzo delle funzioni esecutive 5. Competenze socio-emotive e di autoregolazione 6. Sviluppo psico-motorio e benessere generale. Un progetto di potenziamento assume quindi il ruolo di un intervento in grado di favorire lo sviluppo, al meglio delle potenzialità individuali, di una funzione che sta emergendo, fornendo occasioni di apprendimento che stimolano il bambino a imparare e che gli permettano di farlo serenamente nell’arco di tutta la vita. Durante lo svolgimento delle attività non deve essere privilegiato solo l’insegnamento di un concetto, ma soprattutto l’insegnamento delle strategie di apprendimento metacognitive. Obiettivo del potenziamento è infatti quello di lavorare con il bambino sul mantenimento della concentrazione e dell’attenzione; l’acquisizione di nuove conoscenze e abilità, infatti, molto spesso dipende da come i bambini prestano attenzione alle istruzioni che vengono loro date e agli eventi che li circondano. Possono essere utili a questo scopo attività come quelle contenute nel libro “Materiali SR 4-5”, che facciano sentire i bambini e le bambine coinvolti in un gioco stimolante e che allo stesso tempo permettano a insegnanti, educatori e genitori di osservarli e sostenerli nel loro percorso di preparazione all’apprendimento.
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Search-ME - Erickson 4 Attività
La simpatica Rana Morgana accompagna i più piccoli nel mondo del bosco, tra nuove parole e rime da memorizzare
Avvicinare i più piccoli alla lettura sin dai primi anni di vita è un aspetto molto importante. Certo, a volte farlo non è così semplice. Ma con una storia illustrata e l’accompagnamento di un adulto può essere più facile. Il castello di Rana Morgana della psicopedagogista Anna Maria Venera è pensato proprio per questo. Una lettura piacevole che trasporta in un mondo magico nel quale una rana abita in un castello in mezzo al lago e dice di essere una principessa. Con l’aiuto dei suoi nuovi amici Cigno Bianco, Tasso Taglialatela, Talpa Occhiali Gialli e Lola la Libellula la Rana Morgana riesce a preparare la corsa d’inizio estate! Unisciti a loro in un viaggio emozionante nel misterioso mondo del bosco. Leggi la storia e rispondi alle domande per memorizzare e ripetere parole nuove, prendere confidenza con nuove emozioni, memorizzare simpatiche filastrocche in rima! Mettiti subito alla prova con le domande che abbiamo preparato per te!
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Search-ME - Erickson 5 Genitori e figli
Perché svilupparle in età prescolare è importante
Negli ultimi dieci anni la letteratura scientifica ha iniziato a occuparsi dello sviluppo delle funzioni esecutive già a partire dall’età prescolare, con particolare riguardo al sistema attentivo. Ma cosa intendiamo esattamente quando parliamo di «funzioni esecutive»? E perché sono importanti per l’apprendimento? Cerchiamo di rispondere brevemente a queste domande. Le funzioni esecutive rappresentano la capacità di creare modalità di risposta comportamentale di fronte a circostanze o attività, nuove e/o insolite: la capacità di inibire risposte improprie, di correggere gli errori o di modificare la risposta, di monitorare e di aggiornare il proprio comportamento, di attivare strategie di problem solving e di flessibilità cognitiva, di pianificare gli step da svolgere per far fronte a una situazione non abituale, difficile o complessa.   L’attenzione, sia uditiva che visiva, può essere considerata parte delle funzioni esecutive in quanto sistema deputato alla selezione delle informazioni e degli innumerevoli stimoli che riceviamo nel quotidiano, alla loro distribuzione, al loro controllo e alla gestione nel tempo.   L’attenzione funge da filtro nella selezione dei vari stimoli uditivi, tattili e visivi provenienti dall’esterno. Tale processo prevede una fase di allerta fisica, a cui segue un’allerta tonica e di attenzione sostenuta - necessaria per mantenere un livello di attenzione adeguato e opportuno allo svolgimento di un’attività sebbene noiosa e monotona - poi una fase selettiva - che consente di selezionare alcuni elementi a discapito di altri meno rilevanti, i cosiddetti distrattori - e divisa - quando siamo costretti a gestire due o più informazioni/stimoli differenti o compiti diversi. Possedere buone capacità di attenzione rappresenta una premessa fondamentale per garantire un efficace apprendimento in età scolare. Dal funzionamento delle abilità attentive dipende infatti anche il corretto esercizio delle funzioni esecutive più complesse (pianificazione, organizzazione, concentrazione, ecc.), importanti per raggiungere un buon rendimento nella scuola primaria. Ricerche recenti dimostrano infatti come training specifici per il potenziamento attentivo ed esecutivo conducano a miglioramenti nella lettura, nel calcolo e nella comprensione del testo. L’efficienza dei risultati si raggiunge solo a seguito di una pratica ripetitiva delle specifiche operazioni cognitive coinvolte nell’attenzione.
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Search-ME - Erickson 6 Attività
Un modo gioco e divertente per sviluppare i prerequisti della scuola primaria
Il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria è un momento cruciale per tutti i bambini. Ti facciamo scoprire una serie di attività utili per sviluppare abilità, conoscenze e competenze necessarie per prepararsi a questo “piccolo grande salto”. Pronti per la scuola con i Cuccioli sono quaderni – con protagonisti i sei simpatici Cuccioli della serie animata su Rai Yo-Yo – che propongono diverse attività per sviluppare prerequisiti della letto-scrittura, prerequisiti della matematica, attenzione e memoria, motivazione e sfera socio-affettiva. I quaderni sono accompagnati da alcuni suggerimenti per l’uso dei materiali rivolti all'adulto. Addentrati nella Grotta del multidrago: scopri attività ed esercizi per metterti subito alla prova!
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