Un programma per aiutare gli insegnantiad accompagnare i bambini della scuola primaria nell'apprendimento delle abilità di scrittura, in maniera graduale, dall'analisi della parola alla composizione della frase.
L'abilità di scrittura si sviluppa all'interno di un apprendimento guidato e monitorato in maniera sistematica da un adulto. Tale attività richiede, infatti, che si sia in grado di convertire un suono, il fonema, in un segno, il grafema, in un processo esattamente inverso a quello sotteso alla lettura.
Il programma è pensato in modo tale che il bambino possa utilizzarlo sia individualmente che con un adulto o insieme a un gruppo di pari. Il ruolo dell'adulto deve essere quello di sostenere, monitorare e rinforzare le attività del bambino sollecitandolo a centrare l'attenzione sul compito e offrendo la possibilità di apprendere in maniera socializzata ed esperienziale.
Windows 10, Windows 8.1 con Processore 1 GHz o sup. e min. 1 GB di RAM
Risoluzione minima schermo 1024x768 a 65.000 colori (16 bit)
500 MB di spazio libero su disco fisso
Microsoft .NET Framework 4.6
Il software deve essere attivato con una procedura on line
Autori e autrici
Ilaria Fortunato
Autrice
Laureata in Lingue e letterature straniere moderne all’Università di Roma «La Sapienza». Mamma di Christian, un ragazzo diversamente abile, da sempre svolge un ruolo attivo nel percorso di recupero cognitivo di suo figlio.
Psicologo clinico e di comunità laureato presso l’Università degli Studi di Padova, psicologo europeo certificato CNAE, specializzando presso la II Scuola di Psicologia Clinica — psicoterapia individuale e di gruppo — dell’Università di Roma «La Sapienza». Ha svolto attività clinica come psicologo dirigente presso la Fondazione Santa Lucia – IRCCS di Roma, all’interno del Servizio di Neuropsicologia Infantile. Attualmente lavora nell’ambito della riabilitazione infantile e della genitorialità. I suoi ambiti principali di interesse e di studio sono le relazioni familiari e le disabilità infantili (autismo, sindromi genetiche, PCI, ecc.).Ha pubblicato alcuni articoli su riviste scientifiche inerenti allo studio di sindromi genetiche e alle dinamiche relazionali in famiglie con figli disabili.