Contenuti della scatola: Kit 1: 50 carte PAROLA e 40 tessere SILLABA Kit 2: 70 carte PAROLA e 30 tessere SILLABA Istruzioni
Obiettivi: Potenziare le competenze alla base della lettura e della composizione di parole Allenare il pensiero inferenziale Rinforzare la memoria di lavoro e arricchire le rappresentazioni mentale
Contenuti della scatola: Kit 1: 50 carte PAROLA e 40 tessere SILLABA Kit 2: 70 carte PAROLA e 30 tessere SILLABA Istruzioni
Obiettivi: Potenziare le competenze alla base della lettura e della composizione di parole Allenare il pensiero inferenziale Rinforzare la memoria di lavoro e arricchire le rappresentazioni mentale
L’alfabetizzazione è fondamentale per l’emancipazione, l’autodeterminazione e l’adattamento ai cambiamenti sociali. È un prerequisito per l’apprendimento continuo e una vita significativa, mentre la sua mancanza aumenta il rischio di esclusione sociale e limita le opportunità personali e di partecipazione. Prime parole propone una serie di giochi e attività divertenti che aiutano grandi e piccini ad allenare e rinforzare le propriecompetenze cognitive e metalinguistiche. Le proposte di gioco utilizzano le parole bisillabe a struttura CVCV e sono graduate per consentire a ogni giocatore e giocatrice di stimolare le diverse funzioni cognitive e linguistiche (tra cui, ad esempio, la fusione e la segmentazione sillabica e l’accesso lessicale).
Obiettivi didattici
Potenziare le competenze alla base della lettura e della composizione di parole
Allenare il pensiero inferenziale
Rinforzare la memoria di lavoro e arricchire le rappresentazioni mentali
Giochi PAPS -Percorso di Apprendimento Pre-Strumentale Sviluppato sulle basi teoriche della Pedagogia della Mediazione e del Metodo Feuerstein da Loretta Pavan e Chiara Leoni, il Percorso di Apprendimento Pre-Strumentale ha lo scopo di favorire lo sviluppo armonico delle persone e promuovere la strutturazione delle Attività Cognitive Primarie. I giochi PAPS espongono le persone, bambini, adulti ed anziani, ad Esperienze di Apprendimento Mediato. Durante il gioco, l’operatore-mediatore seleziona intenzionalmente gli stimoli, focalizza l’attenzione dei giocatori sugli aspetti rilevanti, ne enfatizza il significato, adatta l’interazione alle risposte e generalizza le informazioni specifiche applicando ad esse regole e principi.
Laureata in Scienze Biologiche. Ha conseguito un Ph.D. in Biologia Cellulare e Molecolare e una Specializzazione in Genetica Applicata ed ha svolto attività di ricerca di base nell’ambito delle Neuroscienze.
Dal 2000 è insegnante di Scienze nella scuola Secondaria di secondo grado. Ha una formazione psicopedagogica nell’ambito della Pedagogia della Mediazione, con particolare riferimento al Metodo Feuerstein.
Dal 2005 svolge un’attività educativa e di ricerca con bambini con disabilità intellettiva e disturbi dell’apprendimento. Insieme a Loretta Pavan, è autrice del Percorso di Apprendimento Pre-Strumentale, un programma di intervento cognitivo precoce volto al potenziamento del funzionamento cognitivo dei bambini con disabilità intellettiva in età prescolare.
Dal 2006 svolge un’attività formativa rivolta a genitori di bambini con disabilità intellettiva e difficoltà di apprendimento, ad educatori ed insegnanti dell’Asilo Nido, della Scuola dell’Infanzia e Primaria e a personale sanitario afferente alla riabilitazione pediatrica della Prima Infanzia.
Laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione ed ha conseguito un Master in Metacognizione e Successo scolastico. È diplomata al Conservatorio.
Ha una formazione psicopedagogica nell’ambito della Pedagogia della Mediazione, con particolare riferimento al Metodo Feuerstein.
Lavora come Educatore Professionale Socio-Pedagogico con bambini con disabilità intellettiva e disturbi dell’apprendimento. Insieme a Chiara Leoni, è autrice del Percorso di Apprendimento Pre-Strumentale, un programma di intervento cognitivo precoce volto al potenziamento del funzionamento cognitivo dei bambini con disabilità intellettiva in età prescolare.
Dal 2006 svolge un’attività formativa rivolta a genitori di bambini con disabilità intellettiva e difficoltà di apprendimento, ad educatori ed insegnanti dell’Asilo Nido, della Scuola dell’Infanzia e Primaria e a personale sanitario afferente alla riabilitazione pediatrica della Prima Infanzia.