PEI Expert Teacher®

FORMAZIONE IN DIRETTA STREAMING

1° modulo
Venerdì 7 marzo dalle 9:00 alle 13:00
PEI inclusivo
Il PEI è necessariamente inclusivo? Non è detto… Una classe con un alunno o un’alunna con disabilità è necessariamente una classe inclusiva? Non è detto…

Durante il primo modulo i partecipanti approfondiranno come rendere un PEI sempre più inclusivo, che consenta all’intera classe di diventare realmente inclusiva, in grado di riconoscere e valorizzare tutte le differenze di alunne e alunni e rispondere ad esse in modo personalizzato, così da sostenere in tutti/e lo sviluppo del massimo potenziale di apprendimento e di partecipazione/appartenenza sociale.

Osservazione e profilo di funzionamento in ottica bio-psico-sociale 
La stesura di un buon PEI, volto alla progettazione di interventi educativo‑didattici in grado di rispondere ai bisogni dell’alunno/a, parte sempre da un’accurata osservazione dell’alunno/a e dei suoi contesti di vita e apprendimento.

Nell’ambito del primo modulo, sarà dedicato ampio spazio all’osservazione secondo una prospettiva bio-psico-sociale, basata sull’ICF-CY. Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute - versione per bambini e adolescenti (OMS, 2007), che propone una lettura globale dei bisogni educativi speciali in un’ottica di salute e di funzionamento, frutto di relazioni tra vari ambiti interni ed esterni all’alunno/a.

2° modulo
Venerdì 7 marzo dalle 14:00 alle 18:00

Intrecciare le quattro dimensioni del PEI con gli obiettivi delle discipline curricolari
La realizzazione di un PEI realmente inclusivo avviene anche grazie a uno stretto intreccio tra le quattro dimensioni del PEI e gli interventi sul curricolo, attraverso la definizione di obiettivi specifici e l’attuazione di attività in cui il lavoro di personalizzazione/differenziazione e quello rivolto a tutta la classe assumono una valenza di reciproca complementarità.

Durante il secondo modulo i partecipanti comprenderanno come tutto questo possa essere realizzato attraverso la messa in atto di una didattica inclusiva che sia attiva, aperta e universale, con forme di co-docenza tra insegnanti curricolari e di sostegno e l’attivazione della preziosa risorsa «compagni/e di classe» attraverso forme di apprendimento cooperativo e tutoring tra pari.

Aspetti normativi e organizzativi del PEI
Il secondo modulo fornirà inoltre la cornice teorico-metodologica di riferimento per quanto riguarda gli aspetti normativi e organizzativi del PEI, affrontando anche i diversi punti di attenzione e i dubbi più frequenti degli/delle insegnanti.

3° modulo
Sabato 8 marzo dalle 9:00 alle 13:00
Modelli ministeriali e PEI digitale
Il terzo modulo offrirà una panoramica completa sui modelli ministeriali di PEI, che delineano con chiarezza le varie fasi che accompagnano la stesura del PEI. I partecipanti approfondiranno inoltre la compilazione del PEI attraverso le piattaforme digitali dedicate, con un focus particolare sugli strumenti digitali inclusivi che possono supportare l'apprendimento personalizzato per gli studenti/le studentesse con disabilità.

Obiettivi e attività nelle quattro dimensioni del PEI e nelle discipline
I partecipanti avranno modo di approfondire le quattro dimensioni fondamentali del PEI (dimensione della relazione dell’interazione e della socializzazione; dimensione della comunicazione e del linguaggio; dimensione dell’autonomia e dell’orientamento; dimensione cognitiva neuropsicologica e dell’apprendimento), comprendendo l’importanza di definire obiettivi e progettare attività che considerino queste dimensioni in modo strettamente interconnesso e complementare.

4° modulo
Sabato 8 marzo dalle 14:00 alle 18:00
Costruire un ambiente di apprendimento inclusivo
Il quarto modulo si focalizzerà su strategie e strumenti per realizzare un ambiente di apprendimento che sia realmente inclusivo per tutti gli alunni e le alunne, riducendo le barriere e inserendo i facilitatori, non escludendo nessuno/a ma dando invece a tutti/e pieno accesso alla partecipazione e all’apprendimento.

Gruppi di lavoro per l’inclusione
Verranno approfondite funzioni e compiti del Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI), che rappresenta uno snodo e un’interfaccia fondamentale fra le istanze di soddisfacimento dei bisogni educativi degli alunni/e con disabilità e l’insieme delle amministrazioni o degli enti che attribuiscono alla scuola le risorse di personale o di altra natura.

Il 5° e il 6° modulo prevedono la suddivisione dei partecipanti in due gruppi in modo tale da personalizzare la formazione in funzione delle specifiche esigenze dei vari ordini scolastici: gruppo insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria e gruppo insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado.

5° modulo (CON SUDDIVISIONE IN DUE GRUPPI)
Venerdì 21 marzo dalle 14:00 alle 18:00
Guida alla stesura del PEI
Durante il quinto modulo i partecipanti, suddivisi in due gruppi in funzione dell’ordine scolastico di interesse, saranno accompagnati nella stesura di un PEI realmente funzionale e vicino ai bisogni del bambino/a, alunno/a, studente/studentessa. Verranno forniti loro diversi strumenti che li accompagneranno nella compilazione delle varie sezioni: strumenti di osservazione, schede-guida, sezioni di PEI già compilate con esempi specifici in riferimento ai vari ordini scolastici.

6° modulo (CON SUDDIVISIONE IN DUE GRUPPI)
Sabato 22 marzo dalle 9:00 alle 13:00
Guida alla stesura del PEI con affondo specifico sulla valutazione
All’interno del PEI vanno definiti con cura obiettivi e criteri di valutazione, specificando quando sono diversi da quelli proposti alla classe e necessitano di una personalizzazione delle modalità di verifica.

Durante il sesto modulo i partecipanti approfondiranno come la valutazione degli apprendimenti e del comportamento vada formalizzata nel PEI, sezione 8, specificando per ciascuna delle discipline previste per la classe di appartenenza se i tre aspetti della valutazione (obiettivi, modalità di verifica e criteri di valutazione) vanno personalizzati e, se sì, definendo dettagliatamente in che modo. Per il secondo ciclo, verrà proposto inoltre un focus sulle prove equipollenti.

7° modulo
Sabato 22 marzo dalle 14:00 alle 18:00
Autodeterminazione e Progetto di Vita
Il primo e unico protagonista del PEI è innanzitutto l’alunno/a. Un PEI inclusivo deve «dare voce» all’alunno/a, per garantire la possibilità di esercitare la propria autodeterminazione e autorappresentanza, e deve essere sempre rivolto al suo Progetto di vita adulta.

Durante il settimo modulo i partecipanti approfondiranno come sia possibile curvare il PEI sempre più verso il Progetto di vita, lavorando su obiettivi e competenze da sviluppare e assicurando a studenti e studentesse con disabilità la possibilità di essere protagonisti del proprio percorso educativo‑didattico, affinché i principi di autorappresentanza e autodeterminazione siano realmente garantiti fin dai primi anni scolastici.

Verifica dell’adeguatezza degli obiettivi e delle attività del PEI
Il PEI non è un documento statico ma un progetto dinamico in continua evoluzione che accompagna passo passo lo studente/la studentessa nel suo percorso scolastico, guardando nella direzione del suo Progetto di vita adulta­. È fondamentale quindi prevedere un monitoraggio continuo rispetto all’adeguatezza degli obiettivi e delle attività del PEI.

I partecipanti comprenderanno come questa verifica in itinere sia necessaria per evidenziare tempestivamente eventuali cambiamenti nel funzionamento della studentessa o dello studente, per intercettare l’emergere di nuovi bisogni o la loro modificazione e per valutare l’adeguatezza e la significatività degli obiettivi individuati e degli interventi attuati­.

FORMAZIONE ONLINE

Dal 25 marzo al 18 aprile 

La formazione online consiste nello svolgimento di uno studio di caso (in gruppo), con supervisione della tutor esperta dei contenuti affrontati, che comprenderà:

• lettura del profilo di funzionamento;
• esempio di stesura del PEI;
• ipotesi e proposta di intervento trasversale alle varie discipline valorizzando l’intreccio con le quattro dimensioni del PEI.

Il modello formativo prevede la costituzione di una «classe virtuale» composta dai partecipanti al corso.
La formazione sarà scandita in momenti di:

• lavoro in piccolo gruppo, costantemente supervisionato dalla tutor esperta, che consiste nell’analisi di un caso e nella stesura di un progetto di intervento trasversale alle discipline;
• interazione informale e condivisione di esperienze sulla piattaforma;
• incontro di consulenza e supervisione con la tutor esperta in cui portare un caso/una situazione sulla quale riflettere sia con i colleghi e colleghe sia con l’esperta; questo incontro, svolto online e della durata di un’ora, sarà su prenotazione e ai partecipanti sarà richiesto di inviare alla tutor il quesito relativo al caso/alla situazione di interesse prima dell’incontro stesso. 

L’interazione e la co-costruzione di conoscenze permetteranno di portare la teoria il più vicino possibile alla realtà quotidiana e alle esperienze personali di ciascun partecipante.

Unico requisito fondamentale per partecipare alla formazione online è avere una casella di posta elettronica (indirizzo e-mail) e un computer con accesso a Internet. Il percorso online si svolge interamente a distanza e non necessita di una presenza contemporanea di tutor e partecipanti.