Per esercitare e verificare le abilità ortografiche attraverso il dettato nelle classi quarta e quinta della primaria. Un intervento sulle difficoltà di apprendimento è efficace se risponde a caratteristiche di specificità e sistematicità: per questo Nuovi dettati fornisce materiali costruiti ad hoc, facili da utilizzare e organizzati per un’attività continuativa.
Il percorso consente ai docenti di rilevare il livello della classe e/o dei singoli alunni, grazie a istruzioni chiare e complete, al fine di individuare le tipologie di intervento da porre in atto. Il libro suggerisce le informazioni da fornire ai bambini e alle bambine per prevenire gli errori ortografici con spiegazioni passo per passo, che l’insegnante può affiancare al dettato.
Lo strumento proposto in questo libro per gestire al meglio l’apprendimento ortografico è il dettato. Il dettato è uno strumento potente dal punto di vista didattico perché ha la possibilità di essere gestito dall’insegnante su molti registri diversi. Il dettato, sia di verifica sia per imparare, richiede un dispendio attentivo su più fronti:
attenzione uditiva all’unità dettata,
ritenzione nella memoria a breve termine,
autodettato segmentato con ricorso alla memoria di lavoro,
recupero delle informazioni ortografiche dalla memoria a lungo termine e va regolato non solo nelle modalità della proposta, ma anche nei tempi della stessa.
Il testo prevede, oltre all’esercizio proposto attraverso il dettato condotto dall’insegnante, anche una sezione di materiali che supportino il processo di insegnamento di alcune tecniche di revisione degli elaborati.
I materiali proposti:
introduzione teorica con le istruzioni d’uso del manuale
dettati di verifica iniziale e finale per le classi quarta e quinta
materiali operativi per le acquisizioni ortografiche
guida al dettato a prevenzione d’errore con esempi pratici d’uso
40 dettati a prevenzione d’errore per le classi quarta e quinta.
Logopedista, per quarant’anni ha lavorato presso il Servizio NPI – Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento. Formatrice per insegnanti e relatrice a numerosi convegni sulle problematiche relative ai DSA e alla multiculturalità, formatrice per operatori sanitari per le problematiche relative alle difficoltà di apprendimento degli alunni stranieri. Ha partecipato alla stesura delle Raccomandazioni Cliniche sui DSA (PARCC, 2011).
Psicologa specializzata in Neuropsicologia dello Sviluppo all’A.N.Svi. di Parma, collabora con il dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Bergamo per la ricerca e la formazione. Si occupa di progetti di ricerca e formazione nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Svolge attività clinica di valutazione e trattamento della disabilità intellettiva e dei disturbi dell’apprendimento. È autrice di numerose pubblicazioni su dislessia, disturbi della comunicazione, discalculia, difficoltà ortografiche.