Monster chi? è il gioco per imparare la lingua dei mostri… l’inglese! Tra divertenti e golose sfide alla conquista di donuts, bambini e bambine dai 7 anni allenano la comprensione e produzione lessicale in lingua inglese, imparando in modo autonomo anche a porre domande, descrivere le parti del corpo e tante nuove parole.
Quale misterioso personaggio sta interpretando l’avversario? Per scoprirlo, bambini e bambine dai 7 anni dovranno porre le giuste domande in lingua inglese e vincere piccole e golose sfide per conquistare quanti più donuts possibile!
Monster Chi? è un divertente gioco per allenare la comprensione e produzione lessicale in lingua inglese di bambini e bambine della scuola primaria. Grazie allo strumento di autocorrezione, ogni giocatore può verificare in autonomia la correttezza delle parole. È così che i piccoli apprendono autonomamente a porre domande, descrivere le parti del corpo e tante nuove parole in lingua inglese.
Come si gioca
È possibile giocare 5 modalità differenti:
Who I am – L’obiettivo del gioco è indovinare per primi il personaggio interpretato dall’avversario.
Monster families – L’obiettivo del gioco è guadagnare più punti ricomponendo correttamente una o più famiglie di mostri.
Monster Memory – L’obiettivo del gioco è abbinare quante più coppie possibili di mostri e relative carte di identità .
Indizi mostruosi – L’obiettivo del gioco è scoprire il colpevole attraverso gli indizi.
What is my name? – L’obiettivo del gioco è abbinare correttamente – e velocemente – la carta mostro al gettone che riporta il suo nome, conquistando più gettoni possibili.
CONTENUTO DELLA SCATOLA
30 carte personaggi (x2 mazzi)
30 carte identitÃ
30 gettoni Donuts/Nomi
1 scheda di consultazione sulla composizione delle famiglie
La sua passione per la lingua spagnola le fa conoscere casualmente il mondo dei giochi didattici dal quale non si è mai più distaccata. Ha creato i suoi primi progetti in giovanissima età, per imparare lei stessa la lingua, poi successivamente per insegnarla ai suoi studenti e infine, per divulgarla, ha pubblicato diversi titoli con alcune importanti case editrici.
Oggi il suo ufficio è una veranda in mezzo al verde dove, circondata da scatole di giochi, dadi, pedine, cartoncini colorati e pennarelli, studia e crea i suoi prototipi.
Il suo motto è “giocando s’impara!”, che è anche il nome del gruppo Facebook che ha creato per promuovere i giochi e l’apprendimento ludico.
La sua parola preferita è “apprenDIVERTIMENTO”, col divertimento in maiuscolo, perché per lei questo è un elemento imprescindibile quando si impara.
I suoi progetti futuri: non smettere mai di creare, giocare e imparare!