Villa Teodosia: La Comunità al Centro della Rigenerazione Urbana

di Rosa Stornaiuolo

Villa Teodosia: La Comunità al Centro della Rigenerazione Urbana

La presente esperienza ha dimostrato come la scuola, in collaborazione con l'intera comunità di San Giovanni a Teduccio (Napoli), possa rigenerare un'area urbana degradata e promuovere il diritto all'abitare. L'iniziativa è nata dal degrado di Villa Teodosia, ex polmone verde abbandonato e fonte di insicurezza, un problema sentito dalla comunità. La risposta ha mirato a trasformare un luogo di degrado in un bene comune, rafforzando il senso di appartenenza e stimolando la partecipazione civica degli abitanti. Gli studenti, educati alla cittadinanza attiva, sono diventati ambasciatori del cambiamento. Il progetto ha risposto a bisogni ambientali, di sicurezza, sociali, culturali ed educativi, allineandosi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030.

La Comunità si Mobilita: Un Problema Condiviso, Una Soluzione Collettiva

Il punto di partenza è stato il degrado e l'abbandono di Villa Teodosia (15.000 mq) e la pericolosità del vialone antistante. Questi problemi, percepiti come ferite nel tessuto sociale, hanno richiesto una risposta sinergica dell'intera comunità:

  • Bisogno Ambientale/Urbano: Trasformare un luogo di degrado in uno spazio di incontro e cultura accessibile, un bene comune da riconquistare.
  • Bisogno di Sicurezza e Vivibilità: Affrontare insicurezza e illegalità, sensibilizzando la cittadinanza sul rispetto degli spazi pubblici.
  • Bisogno Sociale e Culturale: Riscoprire storia e identità del territorio, rafforzando il senso di appartenenza e la partecipazione civica.
  • Bisogno Educativo: Fornire agli studenti un apprendimento significativo, sviluppando competenze di cittadinanza attiva e rendendoli capaci di influire positivamente sul proprio contesto.

Le Fasi del Service Learning per il Coinvolgimento della Comunità

Il progetto ha adottato il Service Learning, integrando l'apprendimento curricolare con un servizio diretto alla comunità e agendo come catalizzatore per un coinvolgimento esteso. Le fasi sono state:

  • Fase 1: Conoscenza e Analisi (Dicembre 2024 - Gennaio 2025): Gli studenti hanno raccolto informazioni sulla storia di Villa Teodosia, intervistando i "nonni degli alunni" per ricostruire la memoria storica del luogo e dare radici profonde al problema percepito dalla comunità.
  • Fase 2: Sviluppo Creativo e Interdisciplinare (Gennaio - Febbraio 2025): La villa è stata personificata in opere creative, dando voce alla sofferenza del luogo. Questo messaggio emotivo ha sensibilizzato ragazzi, famiglie e vicini di casa al degrado.
  • Fase 3: Progettazione Soluzioni e Azione Civica (Febbraio - Marzo 2025): Realizzazione di un plastico e sollecitazione diretta alla VI Municipalità per l'illuminazione del vialone e il rifacimento delle strisce pedonali. Questa azione concreta ha dimostrato che la voce della scuola, unita a quella della comunità, può generare risposte. Sono state avviate anche le prove musicali dell'"Inno alla Gioia".
  • Fase 4: Culmine e Sensibilizzazione (Marzo 2025): L'esibizione corale con l'"Inno alla Gioia" e la presentazione dei lavori hanno costituito un evento aperto alla comunità. Un momento di celebrazione collettiva per la rinascita della villa, rafforzando il senso di appartenenza e l'orgoglio comunitario.
  • Fase 5: Monitoraggio e Disseminazione (Aprile 2025 e successivi): L'osservazione degli interventi ottenuti (illuminazione, strisce pedonali) e la documentazione del percorso sono state condivise con la comunità, che ha potuto toccare con mano i risultati dell'azione congiunta.

Una Rete di Sostegno Comunitaria e l'Impatto Collettivo

Il successo del progetto è frutto di una vasta rete di collaborazioni, sia interne (Dirigenza, docenti, ATA, studenti e famiglie) che esterne, evidenziando la forza del coinvolgimento comunitario:

  • VI Municipalità di Napoli, partner istituzionale attivo.
  • Forze di Polizia Municipale, per supporto sulla sicurezza.
  • Comitati Civici locali, cruciali per sensibilizzazione e azione congiunta, dimostrando l'importanza dell'associazionismo.
  • Associazioni culturali locali, per approfondimenti e arricchimento.
  • Nonni degli alunni, per il recupero della memoria storica e del legame affettivo della comunità con la villa.

La valutazione e il monitoraggio continuo hanno misurato l'impatto sulla comunità, confermando un miglioramento percepito e l'effettivo ottenimento degli interventi. Si è registrato un aumento della consapevolezza sulla storia di Villa Teodosia e un rinforzato senso di appartenenza e partecipazione civica, dimostrando che l'azione congiunta di scuola, istituzioni e cittadini può ottenere risultati concreti.

La comunicazione e la disseminazione hanno rafforzato il senso di comunità. "Villa Teodosia" dimostra che la rigenerazione urbana e il diritto all'abitare diventano pratiche concrete quando l'intera comunità si unisce per il bene comune. Questa esperienza pluriennale evidenzia come il Service Learning sia un potente motore di rigenerazione culturale e sociale, trasformando un problema territoriale in un'opportunità di crescita e protagonismo all'interno di una scuola comunità che genera comunità.

Rosa Stornaiuolo

MIM IC 46 Scialoja Cortese Rodinò
rosastornaiuolo.form@gmail.com

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