Daniel Pennac, scrittore e docente francese e ospite speciale al Convegno Didattiche.2024, in Diario di scuola, scrive:
“Il mal di grammatica si cura con la grammatica, gli errori di ortografia con l’esercizio dell’ortografia, la paura di leggere con la lettura, quella di non capire con l’immersione nel testo...”
E la difficoltà a scrivere con cosa si cura? Forse Daniel Pennac risponderebbe: si cura semplicemente con la scrittura.
La scrittura è una competenza fondamentale: ci permette di esplorare le nostre idee, raffinare un ragionamento, costruire un discorso, condividere opinioni e storie, essenzialmente esprimere la nostra personalità e originalità, e comunicare con il mondo. Promuove lo sviluppo cognitivo perché quando scriviamo riflettiamo, mettiamo ordine alle nostre idee, trasformiamo significati e elaboriamo una nostra visione del mondo.
Scrivere però non è facile. I giovani d’oggi sicuramente scrivono molto, forse più delle generazioni precedenti. Passando molto tempo sui social, scrivono messaggi, storie, commenti. Scrivono molto, ma hanno difficoltà ad utilizzare l’italiano corretto ed a comporre un tema ben strutturato. Lo studio statistico di Nicola Grandi, linguista e docente del dipartimento di filologia classica e italianistica dell’Alma Mater di Bologna, su un campione di 2137 studenti e studentesse di 45 atenei rileva: studenti e studentesse conoscono le regole dell’italiano, ma faticano a scrivere un testo ampio e complesso (Il Fatto Quotidiano, 2023).
La scrittura non è un dono innato ma una competenza che va insegnata, che va appresa ed allenata. E la scuola è sicuramente il luogo deputato per antonomasia all’apprendimento della scrittura. L’insegnamento della scrittura a scuola, tuttavia, non sta funzionando come dovrebbe.
Come insegnare la scrittura come processo
La scrittura va insegnata come processo, in maniera sistematica, fin dalla scuola primaria. Ma nella pratica corrente sia alla primaria, sia alla secondaria di primo grado, l’attenzione continua ad essere rivolta al prodotto della scrittura realizzato a partire da una consegna, non al processo di scrittura.
Griggio e Semperlotti rilevano come l’insegnante generalmente intervenga per correggere un elaborato e valutarlo a posteriori, prestando attenzione alla pertinenza e coerenza del contenuto e alla correttezza grammaticale. Poletti Riz evidenzia come rispetto al processo ci sia la tendenza a fornire solo delle indicazioni sulla scaletta o degli spunti sull’autocorrezione, senza un’attenzione sistematica all’intero processo di scrittura.
Poletti Riz sottolinea inoltre come a scuola non esista la possibilità per alunni ed alunne di esplorare e costruire un processo di scrittura che funzioni per ciascuno e ciascuna di loro. Questa flessibilità e possibilità di personalizzazione sono fondamentali perché il processo di scrittura non è identico per tutti e tutte e non è nemmeno sempre uguale per la stessa persona. A scuola, invece, sottolinea Poletti Riz, vengono insegnati strumenti standardizzati, si scrive insieme come classe, con le stesse tracce e in un tempo definito e uguale per tutti e tutte e per qualsiasi tipologia testuale.
Per insegnare la scrittura come processo e non come prodotto, per dare l’opportunità ad alunni ed alunne di allenare la scrittura, è necessario un cambiamento di paradigma, che Poletti Riz sintetizza così:
- dare consapevolezza ad alunni ed alunne di ogni fase del processo di scrittura ed offrire strumenti, strategie e tecniche da utilizzare in ognuna di esse a seconda della necessità;
- dare loro la possibilità di scrivere con regolarità in classe seguendo ciascuno i propri tempi e facendo le proprie scelte in merito ad argomento, genere e destinatario come accade in un compito di scrittura reale;
- accompagnarli, avvicinandosi a loro in ogni fase, ascoltarli, offrire il proprio aiuto, consigliare strategie, incoraggiarli mentre scrivono i loro pezzi, sostenerli con feedback sia sui contenuti sia sulla forma.
Jennifer Serravallo, autrice del bestseller del New York Times “The Writing Strategies Book” sottolinea l’importanza di forgiare percorsi di apprendimento della scrittura che rispondano alle scelte ed ai bisogni di ciascun studente e ciascuna studentessa. Propone 10 possibili obiettivi legati all’apprendimento della scrittura, corredati da strategie per supportare alunni ed alunne a raggiungere quegli obiettivi, per loro maggiormente pertinenti.
Insegnare a scrivere non può essere disconnesso dalla lettura. Scrittura e lettura sono infatti due processi interrelati che contribuiscono allo sviluppo linguistico e cognitivo di alunni ed alunne rinforzandosi a vicenda. Lavorando sinergicamente su scrittura e lettura, l’insegnante può contribuire a formare lettori e scrittori competenti. In questo modo, la scrittura non è più soltanto un esercizio scolastico ma diventa una competenza che facilita la comprensione di sé e del mondo.
Riferimenti bigliografici
Griggio, M. & Semperlotti, L. (2024). Scrittori e scrittrici in cammino. Alla primaria con il WRW Writing and Reading Workshop. Strategie e strumenti per consolidare il Laboratorio di scrittura. Trento: Edizioni Centro Studi Erickson
Il Fatto Quotidiano (2023) Conoscono le regole, ma non sanno scrivere un testo complesso: lo studio sull’italiano degli studenti universitari. https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/01/conoscono-le-regole-ma-non-sanno-scrivere-un-testo-complesso-lo-studio-sullitaliano-degli-studenti-universitari/7371221/
Poletti Riz, J. (2017). Scrittori si diventa. Metodi e percorsi operativi per un laboratorio di scrittura in classe. Trento: Edizioni Centro Studi Erickson
Serravallo, J. (2017). The Writing Strategies Book. Your Everything Guide to Developing Skilled Writers. Portsmouth, NH: Heinemann
Al Convegno Didattiche.2024, sono molti gli eventi in programma che permettono di approfondire il tema della scrittura, della lettura ed il fantastico mondo delle storie, offrendo all’insegnante idee, strategie e strumenti per migliorare il proprio approccio, secondo il Writing and Reading Workshop (WRW) e altri metodi:
- Keynote: Daniel Pennac
- GI3. Il Writing and Reading Workshop: Jennifer Serravallo, Jenny Poletti Riz, Romina Ramazzotti, Silvia Pognante
- GI4. Dove e come si trovano le storie? - Pierdomenico Baccalario e Alice Bigli
- L4. E la letteratura? Percorsi su un autore, un’autrice o su un'opera in chiave Writing and Reading Workshop - Silvia Pognante
- L8. E L. 12 Leggere per loro e con loro: dal testo alle strategie alla programmazione - Stefano Verziaggi e Daniela Pellacani
- LM13. Il piacere di essere liberi esploratori di storie: tra esperienze e strategie operative - Silvia Blezza Picherle, Luca Giovanni Ganzerla
- L16. E L.20 Dentro il flusso del laboratorio di scrittura alla scuola primaria: dalla minilezione al lavoro autonomo - Loredana Semperlotti e Michela Griggio
- TO1. TO33 TO 65 Scrivere è un gioco da ragazzi e ragazze - Eva Pigliapoco e Ivan Sciapeconi
- TO6. TO38 TO70 Ti scrivo una storia: allenare fantasia e scrittura creativa - Laura Orsolini
- TO9. TO41 TO73 Albi illustrati in classe tra ordinario e straordinario - Maria Condotta
- TO143. Leggere e scrivere: con l'analogia e l'intuizione l'apprendimento è leggero…al volo! - Valentina Garavini
- TO30. TO 62 TO 94 Prerequisiti della letto-scrittura: strumenti e indicazioni pratiche per potenziarli secondo il modello B612.infinito - Mara Gazzi