L’Alzheimer o altre demenze riducono progressivamente l’autonomia dell’anziano fragile e – di conseguenza – aumentano il bisogno di assistenza da parte di persone che si prendano cura dell’anziano. Prendersi cura è delicato e complesso e richiede uno sforzo significativo.
- Alzheimer: definizione, inquadramento e sintomi
- Come prendersi cura dell’anziano fragile?
- Come gestire le prime fasi della demenza?
- Come prevenire tenendo la mente attiva
Alzheimer: definizione, inquadramento e sintomi
La patologia di Alzheimer, definita per la prima volta nel 1906 dallo psichiatra Alois Alzheimer, è la forma più comune di demenza degenerativa. Tra i primi sintomi il più frequente è la difficoltà nel ricordare eventi recenti. Con l'avanzare dell'età i sintomi possono essere anche:
- disorientamento
- cambiamenti repentini di umore
- depressione
- incapacità di prendersi cura di sé
- problemi nel comportamento.
Come prendersi cura dell’anziano fragile?
Un aspetto molto importante è sicuramente quello di conoscere a fondo la storia di vita dell’anziano fragile. Questa conoscenza può favorire la relazione, aiutare a comprendere l’atteggiamento della persona e capire come comportarsi. Un altro aspetto è quello di mettere in campo un “lavoro di squadra” con le persone più vicine all’anziano e professionalità diverse (caregiver familiari, educatori, operatori socio-sanitari, medici, psicologi…). Questa collaborazione in molti casi permette di fornire le risposte più adeguate alle singole esigenze.
Come gestire le prime fasi della demenza?
Le prime fasi della demenza senile mettono i familiari e gli anziani fragili di fronte a grossissime difficoltà. In questa fase, infatti, le persone hanno un grande bisogno di informazioni e chiarimenti e spesso cercano risposte che non possono avere. Un aiuto prezioso può arrivare senz’altro da chi ha già vissuto o sta vivendo la malattia d’Alzheimer sulla sua pelle o su quella di familiari: il loro sapere esperienziale è utile per avere informazioni concrete sul decorso della malattia, in quanto conoscono i reali bisogni di questo periodo così delicato.
Come prevenire tenendo la mente attiva
Si può prevenire l’Alzheimer? È consigliato fare in modo che la persona anziana tenga stimolate le proprie abilità cognitive con esercizi e attività per fare in modo che memoria, ragionamento e linguaggio non si deteriorino rapidamente a causa di patologie o per il passare degli anni.