La valorizzazione delle eccellenze studentesche nelle scuole secondarie del nostro sistema di istruzione e formazione
Nell’ambito delle strategie che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha proposto per qualificare l’azione formativa del nostro sistema di istruzione e formazione, un posto di rilievo è certamente occupato dalle iniziative per la valorizzazione delle eccellenze studentesche. In questo senso, anche in riferimento all’Atto di indirizzo del Ministro per l’annualità 2024 è stato pubblicato con il Decreto ministeriale n. 108 del 4 giugno 2024 il Programma per la valorizzazione delle eccellenze per l’anno scolastico 2024/2025.
Si tratta, in realtà, della conferma di una prospettiva già affermatasi nella nostra cultura pedagogica e che ha visto il suo avvio istituzionale con il D.lgs. 29 dicembre 2007, n. 262, Disposizioni per incentivare l’eccellenza degli studenti nei percorsi di istruzione:
Art. 1. Oggetto e finalità
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L'incentivazione delle eccellenze di cui all'articolo 2, comma 1, lettera d), della legge 11 gennaio 2007, n. 1, conseguite a vario titolo nel percorso di istruzione, è finalizzata alla valorizzazione della qualità dei percorsi e al riconoscimento dei risultati elevati raggiunti da parte di studenti che frequentano istituzioni scolastiche statali e paritarie.
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L'incentivazione concorre a promuovere l'innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti nelle diverse discipline ed a garantire a tutti gli studenti pari opportunità di pieno sviluppo delle capacità.
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Il riconoscimento delle eccellenze, nei diversi settori dell'esperienza di apprendimento, è finalizzato anche ad incentivare la prosecuzione del percorso di istruzione nei licei, negli istituti tecnico-professionali di cui all'articolo 13, comma 1, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, e nella formazione tecnica superiore, di cui all'articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144, e all'articolo 13, comma 2, del decreto- legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40.
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Il raggiungimento di risultati elevati può rappresentare, nel rispetto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, un fattore di qualificazione del piano dell'offerta formativa.
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L'iniziativa di valorizzazione delle eccellenze è tesa a rinsaldare i rapporti tra il mondo della scuola e le comunità scientifiche ed accademiche ed a creare situazioni di dialogo e di cooperazione tra docenti della scuola, ricercatori e docenti universitari, esperti tecnico-professionali di settore.
La valorizzazione delle eccellenze degli studenti è finalizzata a migliorare la qualità dei percorsi di istruzione premiando i risultati conseguiti da essi nelle varie discipline; è nel contempo tesa al riconoscimento delle eccellenze nei vari ambiti dell’apprendimento per incentivare la prosecuzione degli studi nei licei, negli istituti tecnico-professionali, nella formazione tecnica superiore. Tale valorizzazione può consentire anche la qualificazione dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche autonome e collegare maggiormente il mondo della scuola alle comunità scientifiche e accademiche, anche incentivando la cooperazione tra docenti della scuola, ricercatori e docenti universitari, esperti tecnico-professionali.
L’iniziativa, che è riservata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, prende in considerazione i loro risultati nelle specifiche discipline e aree pluridisciplinari e negli studi di carattere tecnico e professionale; vuole garantire una diffusa partecipazione, anche consentendo il superamento di eventuali ostacoli alle pari opportunità creati dalle variabili di genere, cultura, lingua, disabilità. Oggetto di interesse sono le prestazioni individuali e quelle di gruppi di studenti, compresi i risultati degli esami di stato, per particolari forme di collaborazione, soprattutto nel settore tecnico e professionale, anche prevedendo l’opportunità di assegnare riconoscimenti e certificazioni di competenze di elevato livello di standardizzazione e con validità internazionale.
Nel Decreto n. 262/2007 era stato definito il meccanismo che avrebbe dovuto guidare la realizzazione del progetto:
Art. 3. Organizzazione
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Al fine di rendere possibile il coinvolgimento di tutti gli studenti, sollecitando ogni singola istituzione scolastica, e di riconoscere autentici livelli elevati di conoscenza e di competenza, l'individuazione delle eccellenze avverrà mediante procedure di confronto e di competizione nazionali e internazionali, nonché olimpiadi e certamina, organizzate di norma per successive fasi, dal livello della singola istituzione scolastica a quello provinciale e regionale, fino al livello nazionale.
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I responsabili dei diversi livelli del sistema di istruzione e altri soggetti pubblici e privati, ivi compresi regioni ed enti locali, nazionali o comunitari con esperienze già consolidate, accreditati, a questo scopo, dall'amministrazione scolastica, possono concorrere alla individuazione delle eccellenze.
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Il Ministero della pubblica istruzione sottoscrive specifiche intese con i soggetti pubblici e privati di cui al comma 2, ivi compresi regioni ed enti locali, interessati a partecipare all'iniziativa di valorizzazione delle eccellenze e in grado di rispettare i criteri indicati nel comma 4.
Erano stati suggeriti anche i criteri che avrebbero dovuto guidare la selezione delle eccellenze:
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ogni iniziativa di riconoscimento avrebbe dovuto garantire validità scientifica e credibilità delle azioni avendo come riferimento un’autorità scientifica quali università, accademia, istituti di alta ricerca, organizzazioni professionali;
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per l’accreditamento di soggetti esterni venivano considerate le esperienze già realizzate con particolare riferimento all’ambito nazionale e internazionale, la loro presenza sul territorio, la capacità operativa e il prestigio scientifico e culturale, la disponibilità di risorse organizzative e professionali;
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andava garantito il pieno rispetto della trasparenza nei criteri di partecipazione, nelle procedure di selezione, nella pubblicità dei risultati ottenuti.
Nel Decreto era stato previsto che, prima dell’inizio dell’anno scolastico, il Ministero avrebbe definito con un Decreto non regolamentare il Programma nazionale sia in riferimento ai risultati dell’INVALSI sia a interventi di promozione di specifici settori di competenza, in particolare della cultura scientifica, dell’area tecnica e professionale, dell’innovazione. Nel Programma sarebbero state definite:
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le discipline, le aree disciplinari e i settori tecnico-operativi interessati;
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le possibili certificazioni;
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gli accreditamenti per i soggetti che avrebbero collaborato con l’amministrazione scolastica;
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i soggetti proponenti, sia dell’amministrazione sia tra gli organismi accreditati;
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il calendario delle iniziative e le modalità di partecipazione;
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le procedure di confronto e di competizione e la loro organizzazione;
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le risorse finanziarie dedicate, la quota pro capite di incentivo per gli studenti eccellenti e le modalità della sua erogazione.
Per definire le procedure di accreditamento dei soggetti esterni all’Amministrazione scolastica era stato successivamente emanato il Decreto ministeriale 19 marzo 2015, n. 182, Modalità di accreditamento dei soggetti esterni per la promozione e la realizzazione delle iniziative di valorizzazione delle eccellenze, che aveva affidato a una Commissione Tecnica (art. 7) il compito di definire tali operazioni (art. 2) e lo specifico Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze (art. 3). La Commissione tecnica attualmente in carica è stata insediata con il Decreto direttoriale n. 123 del 25 gennaio 2024 come modificato dal Decreto n. 726 del 3 aprile 2024.
L’elenco dei soggetti accreditati alla collaborazione con il Ministero per le iniziative della valorizzazione delle eccellenze per il triennio 2024-2027 è stato diffuso con Decreto direttoriale n. 1112 del 17 maggio 2024:
Art. 1. Oggetto e finalità
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Con il presente provvedimento è aggiornato l'elenco dei soggetti esterni accreditati per un triennio scolastico, a partire dall'a.s. 2024/2025 fino all’a.s. 2026/2027, al fine di collaborare con l'Amministrazione scolastica per promuovere e realizzare procedure di confronto e di competizione, nazionali e internazionali, concernenti la valorizzazione delle eccellenze degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie.
Il Decreto, che è finalizzato anche a dare informazioni a scuole, docenti e studenti sui soggetti esterni autorizzati, ha aggiornato nell’Allegato A l’elenco precedente pubblicato con il Decreto direttoriale n. 660 del 5 giugno 2023. Sono stati accreditati:
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dall’anno scolastico 2022/2023 all’anno scolastico 2024/2025: l’Associazione Musicale Orchestra Sinfonica G. Rossini - Pesaro e Urbino; l’Associazione Gioiamathesis; l’Azienda Texa S.p.A.; la Omron Electronics S.p.A.; la Siemens S.p.A.; la Società Italiana di Neuroscienze (SINS);
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dall’anno scolastico 2023/2024 all’anno scolastico 2025/2026: l’Associazione Amore per il Sapere (APS); il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI);
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dall’anno scolastico 2024/2025 all’anno scolastico 2026/2027: l’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica Alfredo Guidi (AIPM); l’Associazione EIP ITALIA Scuola strumento di pace; l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy Onlus; l’Associazione Culturale Kangourou Italia; l’Associazione Culturale Scuola di Robotica; l’Associazione Diesse Firenze e Toscana; l’Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico (AlCA); l’Associazione Junior Achievement Young Enterprise Italy (JA Italia); l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN), quella di Storia dell'Arte (ANISA), quella per l’Insegnamento della Fisica (AIF); l’Associazione Students Lab; il Centro PRISTEM dell'Università Bocconi; il Centro Studi Umanistici Marco Tullio Cicerone di Arpino; la Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (FAST); la Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria; la Fondazione DiaSorin; la Fondazione Museo Civico di Rovereto; InVento Innovation Lab Impresa Sociale s.r.l.; l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori; la Società Astronomica Italiana (SAlt); la Società Chimica Italiana (SCI); la Società Filosofica Italiana (SFI); la Società Italiana di Statistica; l’Unicredit SpA; l’Unione Matematica Italiana.
Subito dopo, con il Decreto 4 giugno 2024, n. 108, è stato pubblicato il Programma annuale 2024/2025 che ha definito ambiti di interesse, destinatari, procedure di accertamento dei soggetti esterni e di partecipazione degli studenti, risorse impegnate per premi e riconoscimenti, criteri di assegnazione.
Art. 5. Risorse finanziarie e modalità di individuazione della quota pro-capite di incentivo per gli studenti
2. La quota pro-capite di incentivo per gli studenti meritevoli nelle diverse tipologie di eccellenza individuate con il presente decreto è determinata con successivi provvedimenti del Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, entro i limiti delle risorse finanziarie stanziate per l’anno 2025 e sulla base delle modalità di seguito descritte.
a) Votazione di 100 e lode nell’esame di Stato
La quota pro-capite è stabilita in relazione al numero degli studenti che nell’a.s. 2024/2025 conseguono la votazione di 100 e l’attribuzione della lode nell’esame di Stato conclusivo dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado.
b) Eccellenze conseguite nelle competizioni di cui all’Allegato 1
La quota pro-capite, distinta nei diversi livelli di merito, è stabilita in relazione al numero degli studenti meritevoli, individuati con apposita rilevazione degli esiti delle competizioni interessate.
Per ciascuna delle competizioni è fissato un quantitativo massimale di studenti beneficiari, secondo criteri che siano indicativi della rilevanza dell’iniziativa e della sua diffusione presso gli studenti, le scuole e le regioni.
Tali criteri tengono conto di:
eventuali sviluppi internazionali delle competizioni;
articolazione in più fasi delle competizioni nazionali;
numero di studenti partecipanti a ciascuna competizione;
numero di scuole effettivamente coinvolte nelle iniziative;
diffusione delle iniziative nelle diverse regioni del territorio nazionale;
numero di edizioni svolte e consolidamento conseguito dalle iniziative;
modalità di partecipazione (individuale o per gruppi; in presenza o a distanza).
Nelle competizioni per gruppi è assegnato un premio unico, da suddividersi tra i componenti del gruppo stesso.
Nell’Allegato 1 al Decreto sono definite le varie attività e competizioni suddivise per ambiti che per l’anno scolastico 2024/2025 possono consentire l’accesso ai benefici:
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ambito artistico: Campionati del Patrimonio proposti per iniziativa dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte (ANISA); Mostra Concorso Biennale dei Licei Artistici proposta dal Liceo Artistico Enzo Rossi; Concorso New Design della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione;
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ambito economico-sociale: Campionati di Economia e Finanza proposti dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione; Concorso Economia dell’Istituto G.B. Bodoni di Parma;
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ambito linguistico-letterario: Arte di Parole, Premio letterario Città di Prato G. Conti proposto dall’ISIS A. Gramsci -J.M. Keynes di Prato; Campionati di Italiano e i Campionati di lingue e civiltà classiche, entrambi promossi dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione; Campionato nazionale delle lingue del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi umanistici e internazionali dell’Università degli studi di Urbino; Certamen Vittorio Tantucci – Sez. «Triennio» dell’ Associazione EIP ITALIA Scuola strumento di pace; Concorso letterario C’era una svolta del Liceo Scientifico statale Giordano Bruno Albenga (SV); Colloqui Fiorentini dell’Associazione Diesse Firenze e Toscana; Opera Prima – «Racconti», Sez. «Soggetti per film o serie TV» dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori;
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ambito logico-matematico: Campionato dei giochi logici linguistici matematici promosso dall’Associazione Gioiamathesis; Campionati della matematica con gare individuali e a squadre femminili proposti entrambi dall’Unione Matematica Italiana (UMI); Campionati di Informatica con gare individuali e a squadre pro- posti rispettivamente dall’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (AlCA) e dall’IISS Aldini Valeriani di Bologna; Campionati di Problem Solving della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione; Campionati Internazionali di Giochi Matematici del Centro PRISTEM dell’Università Bocconi; Giochi Matematici del Mediterraneo dell’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica Alfredo Guidi (AIPM); Kangourou della matematica dell’Associazione Culturale Kangourou Italia; Matematica & Realtà, Gara di modellizzazione matematica dell’Università degli Studi di Perugia; Matematica senza frontiere dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia;
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ambito musicale e coreutico: Giovani in crescendo, concorso Musicale proposto dall’Associazione Musicale Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro e Urbino;
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ambito pluridisciplinare: Campionati Digitali dei Diritti Umani in Lingua Inglese dell’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy Onlus; Campionati Nazionali di Debate – Sezione italiana dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi di Busto Arsizio (VA); Changemaker Competition dell’InVento Innovation Lab Impresa Sociale s.r.l.; Startup Your Life dell’Unicredit S.p.a.; Students Lab dell’Associazione Students Lab Italia;
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ambito scientifico-tecnologico: ABB Robocup proposto dall’IIS Majorana di Seriate (BG); Humanoids Festival – NAO Challenge dell’Associazione Culturale Scuola di Robotica; Mad for Science de La Fabbrica S.p.A.; Competizioni che prevedono una fase internazionale: Campionati delle Neuroscienze della Società Italiana di Neuroscienze (SINS); Campionati delle Scienze Naturali dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN); Campionati di Fisica dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF); Campionati Italiani di Cybersecurezza del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI); I giovani e le scienze della Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (FAST); Campionati Italiani di Astronomia – Sezioni «Junior 2» e «Senior» della Società Astronomica Italiana (SAlt); Campionati nazionali di statistica della Società Italiana di Statistica; Cyberchallenge.it del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI); FIRST® LEGO® League (FLL) della Fondazione Museo Civico di Rovereto; Giochi di Anacleto – EUSO dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF); Giochi e Campionati Internazionali della Chimica della Società Chimica Italiana (SCI);
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ambito storico-filosofico: Campionati di Filosofia con fase internazionale proposti dalla Società Filosofica Italiana (SFI); Romanae Disputationes dell’Associazione Amore per il Sapere (APS);
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ambito tecnico-professionale: Campionati di Automazione Siemens tecnici della S.p.A.; Campionati di imprenditorialità con fase internazionale dell’Associazione Junior Achievement Young Enterprise Italy (JA Italia); Campionato nazionale di Pasticceria degli Istituti alberghieri d’Italia con fase internazionale della Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria; Concorso di Enogastronomia «Basilicata a tavola» dell’IISS G. Gasparrini – Melfi (PZ); Gara nazionale istituti professionali e tecnici della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione; TEXA Diagnosis Contest dell’ Azienda Texa S.p.A; Trofeo Smart Project Omron dell’ Omron Electronics S.p.A.
La circolare n. 38452 del 19 settembre 2024, Programma per la valorizzazione delle eccellenze per l’anno scolastico 2024/2025. Decreto ministeriale n. 108 del 4 giugno 2024, ha confermato che ad accedere ai premi sono gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che raggiungono risultati elevati nelle competizioni dell’Allegato 1 al D.M. n. 108/2024 e quelli che ottengono la votazione di 100 e lode agli esami di Stato.
I premi e i riconoscimenti per gli studenti, che per la Risoluzione n. 280 del 25 novembre 2009 dell’Agenzia delle Entrate non sono soggetti ad alcun regime fiscale, prevedono anche premi aggiuntivi per chi prende parte alle gare con fase internazionale riportate nell’Allegato 1 al Decreto n. 108/2024; un premio unico da dividere tra i componenti è previsto per le competizioni di gruppo. Essi sono consegnati dai dirigenti scolastici in base alle risorse disponibili applicando l’art. 4 del D.lgs 29 dicembre 2007, n. 262:
Art. 4. Riconoscimenti e premi
1. Il riconoscimento dei risultati elevati raggiunti avviene tramite certificazione delle eccellenze, garantisce l'acquisizione di credito formativo e può dare origine a varie forme di incentivo, da assumere entro il limite delle disponibilità finanziarie previste al comma 4 dell'articolo 7:
a) benefit e accreditamenti per l'accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
b) ammissione a tirocini formativi;
c) partecipazione ad iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica;
d) viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;
e) benefici di tipo economico;
f) altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.
Ulteriori premi sono stati previsti per gli studenti che prenderanno parte alle gare con fase internazionale, mentre per le competizioni di gruppo è stato definito un premio unico da suddividere tra i vari componenti delle squadre.
I nominativi degli studenti e i loro lavori, previo consenso degli interessati, sono pubblicati nell’Albo nazionale delle eccellenze e disponibili per le università, le accademie, le istituzioni di ricerca e le imprese, mentre dirigenti scolastici e soggetti organizzatori pubblicano i dati sul sito dell’INDIRE. Le informazioni sono raccolte sul SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione) del Ministero dell’istruzione e del merito.
Con la nota n. 1459 del primo ottobre 2024, Iniziative di valorizzazione delle eccellenze per l’a.s.2024/2025 come previsto dal decreto ministeriale 19 marzo 2015, n. 182, è stata ulteriormente disciplinata la procedura per l’anno scolastico 2024/2025 per individuare le competizioni da inserire nel Programma per la valorizzazione delle eccellenze e accreditare i soggetti esterni che vogliono collaborare con l’Amministrazione scolastica. Nella nota sono allegate l’informativa sul trattamento dei dati personali e la modulistica di partecipazione con:
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Modulo 1 - Domanda di accreditamento per un triennio dall’anno scolastico 2024/2025;
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Modulo 2 - Competizione proposta per il riconoscimento nel Programma per la valorizzazione delle eccellenze dall’anno scolastico 2024/2025;
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Modulo 3 - Elenco dati relativi alla competizione.
Nel frattempo, sono state promosse a cura del Ministero della Cultura la Carta della cultura Giovani e la Carta del Merito che hanno offerto agli studenti la possibilità di fruire di un bonus di 500 euro per accedere a vari beni e servizi culturali. A istituire tale opportunità era stato l’art. 1, comma 357, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, come sostituito dall’art. 1, comma 630, lettera a), della legge 29 dicembre 2022, n. 197 per il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 che aveva previsto dal 2023 e fruibile dopo i 18 anni la concessione di una Carta della cultura Giovani a tutti i residenti nel territorio nazionale e in possesso, se previsto, di permesso di soggiorno valido in base all’indicatore ISEE familiare non superiore a 35.000 euro e una Carta del merito per i soggetti che avessero conseguito non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma di maturità con voto di almeno 100 centesimi.
Ha reso possibile l’utilizzo delle due carte la pubblicazione avvenuta con Decreto n. 225 del 29 dicembre 2023 dello specifico Regolamento attuativo che ha disciplinato i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo, il valore nominale di ciascuna Carta, gli ambiti di spesa.
Le carte sono generate attraverso una piattaforma informatica, che richiede la registrazione dei beneficiari e delle strutture e degli esercizi commerciali presso cui è possibile utilizzarle.
Art. 5. Attivazione delle Carte
2. L’avvenuta registrazione, previa accettazione delle condizioni d'uso, implica l'obbligo di utilizzo delle Carte secondo le modalità stabilite dal presente regolamento.
Le Carte sono attribuite a ciascun soggetto beneficiario registrato, per un importo pari a 500 euro ciascuna, per l'acquisto di:
a) biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
b) libri;
c) abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale;
d) musica registrata;
e) prodotti dell'editoria audiovisiva;
f) titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
g) corsi di musica;
h) corsi di teatro;
i) corsi di danza;
l) corsi di lingua straniera.
Decreto 29 dicembre 2023, n. 225, Regolamento recante criteri e modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta della cultura Giovani e della Carta del merito.
Gli studenti devono registrarsi attraverso il Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese, lo SPID, o con la Carta di identità elettronica CIE. Anche gli esercenti devono accreditarsi e autenticarsi per l’applicazione web utilizzando la carta di identità elettronica, CIE, il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale, SPID, la carta nazionale dei servizi, CNS, indicando partita IVA, codice ATECO dell’attività svolta, denominazione e luoghi dove è svolta l’attività, tipologia dei prodotti offerti e di beni venduti.
Anche il Ministero dell’Istruzione e del Merito si sta muovendo per sostenere gli studenti nella loro attività; in particolare, è stata pubblicata la nota n.180 del 28 gennaio 2025 che ha fornito le istruzioni per la richiesta e il rilascio della Carta dello Studente IoStudio per l’anno scolastico 2024/2025. Il Progetto nazionale «IoStudio – La Carta dello Studente» che è partito sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica dall’anno scolastico 2008/2009, aveva, infatti, previsto
la realizzazione e la distribuzione alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie, presenti sul territorio nazionale, di un badge nominativo che attesti lo “status” di studente e che al contempo consenta di accedere in modo agevolato ad una serie di servizi utili anche connessi al mondo della cultura, attraverso la prima rete di partnership inter-istituzionale di enti pubblici e privati, associazioni di categoria e realtà locali.
Nota n.180 del 28 gennaio 2025, Carta dello Studente A.S. 2024/2025. Modalità di richiesta e procedure per il rilascio per famiglie e Istituzioni scolastiche.
La Carta dello Studente, che conserva la sua validità sino al completamento dell’iter scolastico, consiste in un badge nominativo che attesta lo status di studente e consente l’accesso agevolato a vari servizi culturali; essa, che viene prodotta solo su richiesta delle famiglie, è consegnata direttamente agli studenti dalla Segreteria dell’Istituto scolastico di appartenenza corredata da un foglio illustrativo e dalla locandina del progetto.
Già con la nota n. 40055 del 12 dicembre 2023 relativa alle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle classi prime delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2024/2025 erano state fornite alle famiglie indicazioni per il consenso per il rilascio della Carta. Anche le famiglie che non hanno inizialmente espresso il consenso possono farlo rivolgendosi alle segreterie che cureranno ilo rilascio della Carta.