IT
I mini gialli dei dettati 2
Carrello
Spedizioni veloci
Pagamenti sicuri
Totale:

Il tuo carrello è vuoto

|*** Libro Quantità:
Articoli e appuntamenti suggeriti

Progettare per competenze

Come assegnare i compiti e organizzare le attività in un’ottica per competenze

Programmare per competenze è diventato un leitmotiv nel lessico didattico più recente. Per riprendere le parole del pedagogista Grant Wiggins: «si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa». È questa la sfida con cui la scuola è chiamata a confrontarsi nel passaggio da una «scuola delle conoscenze» a una «scuola delle competenze».


Ecco una serie di compiti a forte valenza analogica, che possono essere estremamente utili per consolidare e accrescere competenze di tipo diverso, oltre che per utilizzare, reperire, organizzare conoscenze e abilità.

Invece che chiedere: «Studiati l’antico Egitto, in particolare il culto dei morti, la prossima volta ti interrogo», potremmo porre la questione in questo modo:

«Tu sei il faraone Ramses II e vuoi dare disposizioni per quando morirai: monumento funerario, trattamento del corpo, cerimonia funebre, arredi funerari, conservazione del corpo e della tomba, ecc. Scrivi il tuo testamento, che leggerai alla classe, che rappresenta la corte dei tuoi dignitari, che avranno il compito di eseguire le tue volontà.»

L’alunno dovrà certamente studiare ugualmente, ma gli viene chiesto di organizzare il proprio apprendimento in una comunicazione contestualizzata e finalizzata.

Potremmo chiedere: «Studiati il Messico, la prossima settimana ti interrogo», oppure:

«Tu sei un tour operator e devi convincere noi 25 della classe a comprare tutti un biglietto per il Messico. Tieni presente, però, che ciascuno di noi è interessato a cose diverse: chi la cultura, chi la storia, chi il paesaggio, chi l’economia, chi lo svago… Trova le argomentazioni e gli elementi perché tutti noi, pur con interessi diversi, saremo convinti a partire per il Messico. La prossima settimana riunirai i clienti e illustrerai le ragioni che consigliano di partire. Puoi usare cartelloni, foto, diapositive, filmati, PowerPoint e tutti gli strumenti e le informazioni che riterrai più utili».

Il compito esemplificato obbliga l’alunno a reperire le informazioni più adatte, organizzarle in categorie, trasformarle in un prodotto comunicativo persuasivo efficace, magari di tipo multimediale ed effettuare una comunicazione pubblica di tipo espositivo-argomentativo. Come facilmente si comprende, è un compito che può assegnare l’insegnante di geografia «nelle sue ore», ma che offre spunti di riflessione e di valutazione all’intero gruppo docente.

Ti potrebbero interessare...