Lo sapevate che in America esiste un albero di 2500 anni alto 115 metri? E che esistono piante che hanno le foglie verdi tutto l’anno? Forse però non sapevate che in Italia si trovano più di 7000 specie diverse di piante!
Il mondo delle piante è ricco di curiosità interessanti e l’estate è il momento ideale per andare ad osservarle da vicino.
Quale modo migliore per acquisire delle informazioni se non mettendoci direttamente le mani? Sperimentando in maniera diretta i fenomeni della scienza, l’apprendimento diventa un divertimento e anche le nozioni che sembrano troppo complesse si apprendono con facilità.
Ecco un’attività divertente da fare durante una delle prossime passeggiate nella natura: COSTRUIRE UN ERBARIO
Cosa serve:
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sacchetti
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fogli e nastro adesivo
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carta assorbente da cucina
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qualche libro pesante
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un raccoglitore
Come si fa:
1. Raccogliete nei sacchetti le piantine. Potete trovarle nei parchi vicino a casa, in campagna o nel bosco.
2. A casa fate essiccare i vostri esemplari disponendo con cura ogni piantina tra due fogli di carta assorbente. Mettete i fogli sotto una pila di libri abbastanza pesanti da tenerli compressi e lasciateli lì per qualche giorno.
3. Preparate i fogli dell’erbario e l’etichetta. Quando la piantina sarà essiccata, attaccatela con del nastro adesivo su un foglio e inseritela nel raccoglitore. Scrivete in un riquadro sotto la piantina le informazioni che la riguardano.
Senza bisogno di complesse apparecchiature tecnologiche, è possibile quindi entrare nel mondo della scienza semplicemente imparando ad osservare.
Nel quaderno “10 in scienze – Le piante” l’autore Giuliano Menghini vi accompagnerà alla scoperta del metodo sperimentale, grazie a divertenti giochi scientifici, quiz ed esperimenti da fare comodamente a casa.
Cosa state aspettando? Mettetevi i sandali e preparatevi ad uscire!