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Sfide educative nel post pandemia 1

Sfide educative nel post pandemia

Impariamo a investire sul capitale umano

Abbiamo definito la povertà educativa digitale come la «privazione delle opportunità per apprendere, ma anche sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni, attraverso l’utilizzo responsabile, critico e creativo degli strumenti digitali» (Save the Children Italia, Riscriviamo il futuro. Una rilevazione sulla povertà educativa digitale, 2021).
Le indagini disponibili per rilevare le competenze digitali sembrano riferirsi unicamente alle capacità tecniche e di decodifica dei contesti mediali, senza riuscire a misurare realmente il fenomeno della povertà educativa digitale.

Save the Children”, in collaborazione con il Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia (CREMIT) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha quindi sviluppato e testato uno strumento volto a misurare la povertà educativa digitale multidimensionale: l’AbCD – Autovalutazione di base delle Competenze Digitali. L’obiettivo di questo primo strumento di valutazione — come tutti i primi esperimenti migliorabile — è proprio quello di leggere la povertà educativa digitale attraverso lo sguardo di bambine, bambini e adolescenti, declinandola e misurandola anche rispetto alla capacità di esercitare il senso critico e la responsabilità individuale e collettiva nel mondo digitale.

Il questionario AbCD è stato somministrato a un campione di 772 bambini di 13 anni, che frequentano l’ultima classe della scuola secondaria inferiore, in 11 città e province italiane: Ancona, Chieti, Mestre, Milano, Napoli, Udine, Palermo, Roma, Torino, Velletri, Sassari. La selezione delle scuole è stata realizzata al fine di ottenere un campione con sufficiente variabilità, in relazione alla condizione socioeconomica delle famiglie, il genere, l’accesso agli strumenti digitali a casa e a scuola. La dimensione finale del campione casuale ha permesso di ottenere stime statisticamente significative per la popolazione individuata.

L’articolo completo “Sfide educative nel post pandemia” è disponibile sul numero di settembre 2021 della rivista Erickson “Lavoro sociale”

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