Il legame di attaccamento è un legame biologico, con un preciso intento evoluzionistico che accomuna tutti i mammiferi della terra. Già a partire dai primi mesi di vita, il bambino forma i suoi primi legami di attaccamento con le figure a lui più prossime (per lo più i genitori biologici). Grazie a questo legame speciale, il bambino piangerà quando la sua figura di attaccamento
(caregiver) si allontanerà, e mostrerà felicità al suo ritorno.
Il termine «stile» di attaccamento indica il tipo di comportamento che il bambino mette in atto in relazione alla propria figura di attaccamento quando necessita di lei. Nel caso siano presenti due genitori, l’esperienza che il bambino ha con ciascuno può essere differente: un bambino può instaurare un attaccamento di tipo sicuro con un genitore ma insicuro con l’altro. Inoltre, il tipo di attaccamento può variare nel corso della vita: se, nel tempo, si modifica il rapporto con la figura di riferimento, allora potrebbe cambiare anche la tipologia di attaccamento.
I QUATTRO TIPI DI ATTACCAMENTO DEL BAMBINO
In sintesi, i quattro tipi di attaccamento del bambino e i rispettivi modi in cui il genitore si relaziona con lui, sono i seguenti:
Tipo di attaccamento | Pattern di interazione del genitore |
---|---|
Sicuro | Disponibile emotivamente, sensibile, responsivo |
Insicuro-evitante | Non disponibile emotivamente, non responsivo, non sensibile e rifiutante |
Insicuro-ambivalente | Disponibile in modo intermittente, sensibile, responsivo e intrusivo |
Disorganizzato | Terrorizzante, terrorizzato, disorientante, allarmante |
Imparare a connettersi, sintonizzarsi e comunicare con il proprio bambino, durante i suoi primi anni di vita, favorisce l’instaurarsi di un legame di attaccamento sicuro e pone le basi per una crescita sana: il bambino percepisce di essere connesso con le sue figure di riferimento che gli trasferiscono sicurezza e lo fanno sentire parte del mondo.
I BENEFICI DI UN LEGAME DI ATTACCAMENTO SICURO
Un legame di attaccamento sicuro coinvolge e dà benefici a tutti i membri della famiglia. Si parla infatti di base sicura familiare non soltanto in riferimento alla diade genitore-bambino perché:
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consente a tutti i membri della famiglia di avere un senso di protezione necessario a esplorare liberamente le relazioni all’interno e all’esterno del nucleo familiare;
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garantisce a ciascuno dei suoi membri la fiducia di base, in se stesso e negli altri, necessaria per far fronte agli eventi della vita;
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fornisce un contesto in cui le relazioni di attaccamento sono protette e non minacciate o lacerate;
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i genitori «base sicura» hanno nella propria mente gli altri membri della famiglia, ognuno con i propri specifici bisogni, ai quali rispondere in maniera coerente.