Per molti genitori, il resoconto dettagliato da parte dei propri figli della giornata a scuola, le chiacchierate sincere sulle loro ansie, gli sfoghi di gioia per i loro trionfi e successi spariscono (semmai manifestati) attorno al decimo compleanno del bambino. Sebbene, però, possa essere normale scambiare a malapena due parole con i propri figli, non significa che sia la cosa giusta per noi come genitori o nemmeno per loro. Tuttavia, non è facile avviare una vera conversazione con qualcuno che ha lo scudo perenne delle cuffie e che emana segnali eloquenti all'insegna del «lasciami stare».
Può essere difficile condividere tempo con i nostri figli, soprattutto se hanno raggiunto quella delicata fase in cui sembra che facciano di tutto per evitarvi. La quantità di tempo che riesco a passare con i miei figli dipende da tanti fattori, a cominciare dal loro umore e da quanto lavoro ho da fare. Comunque, anche quando sono indaffarata e le tensioni sono alle stelle, sento il desiderio di passare dei momenti piacevoli con loro. Scommetto che anche voi lo desiderate.
E dunque, perché i giochi da tavolo?
Ci sono altri modi per coinvolgere gli adolescenti in attività familiari. Esistono altri hobby. Potreste costruire modellini di aerei, smontare e rimontare un motore, giocare a basket o tenere un album di ritagli… Ma i giochi da tavolo sono diversi; sono speciali. Ecco perché.
Il livello di ingresso è molto basso.
I giochi da tavolo non richiedono abilità o competenze specifiche e non è necessario aver giocato a centinaia di diversi giochi o partite per essere in grado di insegnare a qualcuno come giocare. La maggior parte dei giochi è stata progettata per essere presa, imparata e giocata abbastanza velocemente anche da quelli che non hanno mai toccato prima il gioco. Nonostante ciò, esistono dei veri nerd dei giochi da tavolo ma non serve esserlo per partecipare.
C’è molta varietà nei giochi da tavolo.
Le varie esperienze che vivi giocando, le differenze nelle meccaniche, i temi, la grafica, i personaggi e la componentistica sono davvero strepitose. I giochi variano in durata e complessità. Giochi diversi richiedono abilità e conoscenze diverse per avere successo. Ci sono giochi per tutti.
I giochi da tavolo sono portatili e poco ingombranti.
Non serve che li portiate in mansarda come con un set di trenini. Potete prendere al volo un gioco dallo sgabuzzino e prepararlo in pochi minuti.
Non prevedono un impegno a lungo termine.
Gli adulti, a volte, progettano grandi piani con i loro figli, ma anche se questi partono con grande entusiasmo, succede poi che il progetto superi la soglia di attenzione dell’adolescente (e forse anche dell’adulto). Se in un giorno piovoso si cerca di costruire una casa sugli alberi, questo potrebbe essere l’inizio e la fine di un tanto sognato e promosso progetto adulto-adolescente. I giochi da tavolo non hanno questi problemi, ogni partita è un’esperienza a sé.
I giochi da tavolo sono un hobby pensato per le mura domestiche.
Nel Regno Unito piove spesso. E per mesi fa buio molto presto. Forse siete una famiglia che ama andare con la mountain bike ma non è sempre possibile per via del tempo. In quelle lunghe, buie, umide serate, i giochi da tavolo non vi deluderanno.
I giochi da tavolo si adatteranno alla vostra giornata.
Potete scegliere il gioco in base al numero di giocatori e al tempo che avete a disposizione. Potete scegliere un gioco che si completa in mezz’ora o uno che richiede un intero pomeriggio. Potete prendere al volo un gioco ed essere operativi quasi subito.
Una volta proprietario di un gioco, potete giocarci finché non vi stancate; è una risorsa infinita.
Non avete il vincolo di un certo numero di partite prima che il gioco scada. Quindi, se iniziate una partita e non vi divertite, potete metterlo a posto e sceglierne un altro senza sprechi e senza costi.
I giochi da tavolo migliorano l’interazione e sviluppano i rapporti.
Quando si gioca, i giocatori si focalizzano gli uni sugli altri entro i limiti di sicurezza e della struttura del gioco. Per avere successo, impariamo a comunicare in modo efficace per raggiungere degli obiettivi.
Giocare fa aumentare la consapevolezza verso gli altri.
I giocatori imparano ad ascoltare veramente per ottenere informazioni dagli altri. Il timbro, il tono e il volume della voce forniscono indicazioni su come quella persona si sente nel gioco. Il linguaggio del corpo - come mescoliamo le carte, il fatto di rimanere improvvisamente paralizzati o la direzione dello sguardo - forniscono piccoli indizi sulle eventuali prossime mosse e sulla strategia in generale.
I giochi da tavolo sono inclusivi.
Tutti possono giocare. Non c’è limite di età. Si può tener conto anche delle esigenze di persone con disabilità. I bambini possono competere alla pari con i loro genitori. Con i giochi giusti, la forza e le abilità fisiche, l’età e le conoscenze pregresse non costituiranno una discriminante.
Giocare ha i seguenti benefici: rafforza la memoria, migliora le abilità cognitive, incrementa la velocità di elaborazione, sviluppa le abilità logiche e di ragionamento, migliora il pensiero critico, potenzia il ragionamento spaziale, migliora le abilità verbali e comunicative, incrementa l’attenzione e la concentrazione, sviluppa la capacità di risolvere problemi, sviluppa la fiducia in se stessi e migliora i processi decisionali.
Giocare insegna la competitività entro un dominio circoscritto.
La famiglia impara a giocare per vincere ma non si deve per forza vincere. Tutti si abituano a sperimentare la sconfitta; i giochi prevedono il fallimento su una scala gestibile.
Giocare può aumentare la nostra considerazione e rispetto verso gli altri.
Un mantra genitoriale comune dice «Come ti sentiresti se tua sorella facesse così con te?» e con il passo rapido dell’azione a turno nei giochi da tavolo, i vostri figli riescono a capire le implicazioni di tale detto in tempo reale. «Tratta tuo fratello nel modo in cui vorresti che ti trattasse lui», ha molto più significato se dopo 30 secondi tutto si ribalterà. Attraverso i giochi si impara a considerare l’impatto delle proprie azioni sugli altri.
I giochi da tavolo forniscono ai giocatori delle sfide.
Ci sforziamo di migliorare le nostre prestazioni sperimentando. Ricordiamo gli errori e impariamo da essi. Anche se ogni tanto la fortuna del principiante ci può graziare, di solito sono i giocatori con più esperienza nel gioco ad avere più successo. I giocatori imparano che il tempo speso nell’affinare la strategia e il loro stile di gioco porterà dei benefici in futuro.
Giocare ha benefici comprovati per la salute perché genera risate e riduce lo stress, rafforzando il sistema immunitario e abbassando la pressione sanguigna.
E pensare che tutto questo potenziale viene da qualche scatola impolverata nascosta in fondo all’armadio!
