Andrea Delogu a scuola faceva più fatica dei suoi compagni, e non capiva il perché. Oggi è conduttrice radiofonica, scrittrice e attrice.
Giampaolo Morelli non riusciva a leggere ad alta voce davanti alla classe, perché le lettere iniziavano a ballare davanti ai suoi occhi e le mani a sudare freddo. Oggi è attore, sceneggiatore, scrittore e regista.
Andrea Delogu e Giampaolo Morelli non sono i soli ad aver avuto problemi di apprendimento a scuola. Problemi che, come si è scoperto a un certo punto della loro vita, avevano a che fare con la dislessia e gli altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Ne sanno qualcosa in proposito anche Filippo Barbera, che ha dovuto affrontare dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia tutte insieme, e oggi fa il maestro alla scuola primaria. O Beatrice Lambertini, una ragazza bolognese che a vent’anni ha portato sul palco di XFactor una canzone autobiografica in cui parla della sua discalculia.
Sono alcuni dei protagonisti di “A modo mio. Storie di vita e dislessia”, un nuovo podcast realizzato da Edizioni Erickson e Associazione Italiana Dislessia per approfondire la conoscenza della dislessia e degli altri DSA attraverso le storie di vita di persone che non si sono mai lasciate scoraggiare dai loro disturbi e sono riuscite, passo dopo passo, a raggiungere traguardi importanti. Nonostante i DSA o, forse, proprio grazie ai DSA.
Il podcast è realizzato da Edizioni Erickson in collaborazione con Associazione Italiana Dislessia in occasione della Settimana Nazionale della Dislessia.
La prima puntata raccoglie la testimonianza di Giacomo Stella – psicologo e fondatore di SOS Dislessia – che spiega dal punto di vista scientifico che cosa sono i DSA.
Nella seconda puntata, Andrea Delogu ci racconta la sua esperienza con la dislessia e di come si è sentita grata quando, a vent’anni, le è arrivata la diagnosi.
“A modo mio. Storie di vita e dislessia” è disponibile gratuitamente su Spreaker https://www.spreaker.com/show/a-modo-mio-storie-di-vita-e-dislessia e sulle principali piattaforme di streaming musicale (Spotify, Apple Music, Amazon Music…). Ogni settimana sarà possibile ascoltare una nuova puntata e conoscere nuove storie di dislessia attraverso le voci dei loro protagonisti.