IT
I mini gialli dei dettati 2
Carrello
Spedizioni veloci
Pagamenti sicuri
Totale:

Il tuo carrello è vuoto

|*** Libro Quantità:
Articoli e appuntamenti suggeriti

Capovolgere la primaria

Per intraprendere la strada della flipped classroom alla primaria ci sono dei passi fondamentali da compiere e degli strumenti da padroneggiare

Un insegnante capovolto è un esploratore alla ricerca di nuovi territori, che guarda avanti portando con sé uno zaino dove ha messo tanti elementi della storia della pedagogia, la conoscenza delle nuove tecnologie, tanta curiosità e voglia di innovare, un bel po’ di creatività, ma quella ai docenti della scuola primaria non manca, e soprattutto la voglia di mettersi in gioco e rivoluzionare il proprio modo di insegnare.

I primi passi vanno fatti su noi stessi: dobbiamo conoscere il metodo della flipped classroom, ampliare le nostre capacità di gestione dei gruppi, le abilità relazionali e l’empatia, lavorare sulla comunicazione, anche quella che avviene attraverso gli strumenti digitali, conoscere le metodologie didattiche innovative che affondano le loro radici nella storia della pedagogia.

Infine, ma non meno importante, dobbiamo raggiungere una buona competenza digitale che ci permetta di ricercare e valutare dati, informazioni e contenuti, conoscere e applicare le regole della privacy e del copyright, creare e condividere contenuti e materiali, applicare le buone pratiche per garantire la sicurezza in rete — nostra e dei nostri alunni —, conoscere e applicare la netiquette.

A questo punto siamo pronti a «capovolgerci», vediamo con quali strumenti.

Il patto con le famiglie

La collaborazione scuola-famiglia deve essere portata a un livello più alto, perché gli alunni devono essere accompagnati anche a casa ad acquisire l’autonomia sia per quanto attiene all’utilizzo degli strumenti digitali sia, e forse ancor di più, per la parte relativa alla riflessione metacognitiva e alle strategie di studio personali. 

La classe virtuale

La classe virtuale è il luogo della condivisione della flipped classroom. Principalmente la classe virtuale serve per condividere con gli alunni i materiali utili per la lezione capovolta, ma è anche un prolungamento della classe reale, in cui insegnanti e alunni intervengono anche con semplici messaggi per condividere una notizia, un approfondimento, un link interessante, un elaborato personale o di gruppo, avvisi urgenti, comunicazioni e messaggi di vario tipo. Inoltre permette maggior trasparenza e condivisione con le famiglie di quello che si fa a scuola. 

Applicazioni per la didattica

Le opportunità offerte dalle risorse digitali per predisporre i materiali «capovolti» sono infinite. Ci sono applicazioni pensate appositamente per l’uso didattico e altre che vengono utilizzate per altri scopi, ma che ben si adattano alla didattica; altre ancora sono state create per un uso aziendale, ma adattate poi in una versione educational.

La lezione capovolta

La lezione capovolta in senso stretto vede invertiti i due momenti fondamentali dell’insegnamento tradizionale: la spiegazione e il compito a casa. La tecnologia ci permette di condividere lezioni in modo asincrono liberando tempo scuola per attività di tipo collaborativo da svolgere in classe. L’apprendimento è sempre guidato dall’insegnante ma diventa personalizzato e creativo e pone gli alunni al centro del processo di apprendimento.

Il compito autentico

Il compito autentico è un compito complesso, sfidante, dall’esito aperto, che coinvolge la sfera delle competenze e che ci permette di progettare percorsi e attività che rendano attivi, motivati e appassionati i nostri alunni e, allo stesso tempo, è lo strumento che ci permette di attuare la valutazione del percorso in ottica formativa.

Verifica e valutazione

Il momento della valutazione rappresenta da sempre uno degli aspetti più controversi, complessi e faticosi della didattica. L’approccio della flipped classroom mostra come far diventare la valutazione uno strumento di promozione del successo formativo degli alunni, una vera spinta verso la focalizzazione dei discenti come protagonisti del processo di apprendimento e come il momento valutativo dia forma a tutto il percorso di istruzione.

Leggi anche...
Ti potrebbero interessare...