IT
I mini gialli dei dettati 2
Carrello
Spedizioni veloci
Pagamenti sicuri
Totale:

Il tuo carrello è vuoto

|*** Libro Quantità:
Articoli e appuntamenti suggeriti

A caccia di bufale! 1

A caccia di bufale!

Come un gioco può insegnare a riconoscere le fake news, in un clima politico polarizzato

Le fake news (notizie false) sono diventate un argomento centrale per chi si interessa di media, sia a livello di dibattito pubblico, sia nell’ambito della ricerca accademica. Educatori, amministratori e ricercatori si trovano sempre più spesso a cercare di rispondere alla domanda: come si fa a educare bambini e adolescenti a usare bene il web per informarsi? È possibile insegnare loro a riconoscere le notizie false e dotarli di una cassetta degli attrezzi da impiegare per analizzare criticamente le news?

Un team di ricercatori del Media and Social Change Lab (MASCLab), presso il Teachers College della Columbia University di New York, ha deciso di raccogliere la sfida posta da queste domande e di cercare di rispondere attraverso un gioco di carte.

Scegliere un gioco come strumento per imparare a riconoscere le false notizie permette di sfruttare alcune peculiarità dell’attività ludica: ragazzi e ragazze si lasciano più facilmente coinvolgere dalla situazione proposta e sono intrinsecamente motivati a cercare di applicare le nozioni proposte per poter vincere la partita. Nasce così “Lamboozled”, che uscirà in Italia con il titolo “Bufalandia”, proprio per Edizioni Erickson. Nell’originale statunitense, il gioco è ambientato nella città immaginaria di Green Meadows e i personaggi sono buffe pecore dagli occhi sgranati. Nella versione italiana, le protagoniste sono delle simpatiche bufale (come lasciarsi scappare l’occasione!) che abitano appunto il paese di Bufalandia.

Il gioco, rivolto a ragazzi dai 10 anni in su, si svolge in brevi partite: all’inizio di ciascuna di esse, viene messa sul tavolo una carta notizia, a cui i giocatori dovranno fare riferimento per stabilire se è vera o falsa. Nessuna delle notizie proposte è vera o falsa in assoluto (fermo restando che è comunque una notizia immaginaria): l’obiettivo è proprio raccogliere l’associazione di carte prova migliore per supportarla o contestarla.

L’articolo completo “A caccia di bufale!” è disponibile sul numero di settembre 2021 della rivista Erickson “DIDA

Leggi anche...
Ti potrebbero interessare...