Mi chiamano spesso “la maestra Smemorina”.
Il mio potere sta nel Matitone Arcobaleno che porto in classe e nel mio iconico perdere le cose per FARLE ritrovare.
Chiederei al Matitone…
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di far roteare nel mezzo della classe una piccola cattedra e tutti i banchi a petalo intorno,
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di portare a scuola sport e laboratori (arte, canto, origami…) per un tempo lento e disteso anche in alcuni pomeriggi,
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sale di lettura e scrittura con libri, quaderni e COLORI per allestire mostre artistiche itineranti nei corridoi o leggere in serate EVENTO (a tema) alla comunità che entra a scuola: BELLO e FATTO BENE DA NOI.
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qualche insegnante in più nelle classi per non perdere i BISOGNI di OGNUNO e poter ripetere la magia dell’ “Eccomi! Ti aiuto?” - “No, io!” sorridendo alle mie finte lacrime, perché la sicurezza di finire un lavoro fa sentire GRUPPO e parte del GRUPPO.
Bibbidi-Bobbidi-Bu… pensaci tu.
mIsa, maestra Isa.
P.S. Senza Covid sarebbe meglio.