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Disabilità intellettiva e autonomia - Erickson 1

Disabilità intellettiva e autonomia

Una sfida educativa per la scuola italiana

Raggiungere l’autonomia nel loro percorso verso l’età adulta è fondamentale per bambini, bambine e adolescenti con disabilità intellettiva. Nello sviluppo di una persona l’autonomia è il prerequisito indispensabile per l’inserimento sociale e per l’accesso al lavoro.
Gli alunni con disabilità frequentanti le scuole italiane nell’a.s. 2018/2019 risultano poco meno di 284.000, pari al 3,3% del numero complessivo degli alunni, prossimo a 8,6 milioni. Dai dati emerge che è portatore di disabilità psicofisica il 96,4% del numero complessivo di alunni con disabilità frequentanti le scuole statali e non statali, di ogni ordine e grado; nello specifico il 68,8% presenta una disabilità intellettiva, il 3,2% una disabilità motoria, il 24,4% è portatore di un altro tipo di disabilità, l’1,5% presenta una disabilità visiva e il 2,1% una disabilità uditiva.

Questi dati evidenziano che il tema dell’autonomia dei minori con disabilità intellettiva è una sfida educativa importante per la scuola italiana. Raggiungere il più alto grado di autonomia possibile è indispensabile per un minore con disabilità intellettiva però, come ha affermato Anna Contardi, esperta di questo tema, in un’intervista a Raiscuola, “le persone con disabilità intellettiva spesso raggiungono un livello di autonomia inferiore a quello che potrebbero fare” . Contardi individua due meccanismi che ostacolano il raggiungimento dell’autonomia nelle persone con disabilità intellettiva. Il primo è che “troppo spesso nei loro confronti scatta una sorta di esplosione di incapacità”. La persona disabile viene vista incapace di fare una cosa e, invece di essere supportata su quella cosa particolare, viene ‘aiutata’ anche su altre che non hanno nessuna relazione con quello di cui aveva bisogno.

Contardi, ci dice: “Provate a pensare a un bambino a scuola che non sa fare le moltiplicazioni e il compagno di scuola gli mette i libri nello zainetto. Non c’è nessuna relazione. Lo abbiamo visto totalmente incapace e ci siamo sostituiti a lui”. Contardi prosegue: “Un altro meccanismo che spesso impedisce l’autonomia è un eccesso di coccole nei confronti della persona con disabilità intellettiva, quasi che l’interlocutore si senta in difficoltà per non poter eliminare la disabilità e vada a compensare questo con più affettività". Però tutti questi meccanismi, sicuramente fatti a fin di bene, non permettono a una persona di raggiungere quell’autonomia che, come abbiamo detto prima, è indispensabile nella vita”.

Le persone con disabilità intellettiva devono, quindi, fare i conti con il pregiudizio sociale che le vuole sempre dipendenti da qualcuno; la cultura familiare e sociale ha messo molte persone con disabilità in una condizione di "inabilità da tutto". Ciò mina la loro autostima, limita la possibilità per loro di fare esperienze e sperimentarsi in situazioni diverse, e quindi ostacola il loro percorso verso l’autonomia.
Scardinare questi meccanismi richiede da un lato un cambiamento culturale e dall’altro percorsi educativi mirati per minori con disabilità intellettiva. Percorsi che devono essere volti all’acquisizione di competenze, ma anche e soprattutto, di una propria identità di giovani e adulti. Come spiegato da Valentina Cottone in un’intervista alla cooperativa sociale onlus Paim “Per le persone disabili, autonomia non vuol dire solo acquisire alcune competenze, ma riconoscersi adulti e sentirsi tali”.

Questi temi verranno approfonditi al Convegno Internazionale di Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”, che vedrà ospite Anna Contardi (Associazione Italiana Persone Down), alla Plenaria e al Workshop 7 del 12 novembre. Storie di scuola, di lavoro e di vita indipendente raccontate da persone con la sindrome di Down verranno condivise nella QTalk 4 che vedrà ospiti Carlo Scataglini e Martina Fuga. Infine, Luca Trapanese sarà ospite alla plenaria del 14 novembre.

Bibliografia
Gestione Patrimonio Informativo e statistica, I principali dati relativi agli alunni con disabilità anno scolastico 2018/2019. Ministero dell’Istruzione, Novembre 2020
Emilia Napolitano, L'autonomia come processo di crescita, Quaderno SAAD n.1

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