Il volume presenta un programma per bambini e bambine dagli otto anni con difficoltà nella memorizzazione dei risultati di semplici operazioni, ponendosi l’obiettivo di far apprendere i fatti aritmetici e di renderne automatico il processo di recupero per agevolare la soluzione di calcoli (mentali o scritti).
Programma per l’apprendimento delle tabelline e altri fatti numerici
Software
L'importanza dell'apprendimento dei fatti numerici è suggerita dal ruolo che essi assumono nel momento in cui l'alunno si avvia all'acquisizione delle abilità di calcolo. Questo software propone moltissimi esercizi, rivolti a bambini dagli 8 anni, che aiutano a sviluppare le capacità di ragionamento aritmetico e ad automatizzarle. Con la guida del saggio grillo Cosimo, l'alunno può svolgere attività sui fatti additivi e sottrattivi, operazioni a 1 e a 2 cifre, sui fatti pitagorici, tabelline, e le numerazioni, sui fatti moltiplicativi e sul calcolo mentale strategico, acquisendo così in modo graduale e motivante i fatti numerici e le abilità di calcolo mentale, fondamentali per l'apprendimento della matematica.
Oltre a numerose attività di consolidamento, sono presenti anche giochi con i numeri, domino, memory, labirinto, ecc., che impegnano il bambino in calcoli mentali in maniera indiretta e in un clima di svago.
Nella parte gestionale l'adulto può controllare i risultati di ogni studente e il tempo impiegato. È possibile creare degli esercizi personalizzati e attivare le istruzioni scritte, utili in caso di ipoacusia.
Il CD-ROM contiene inoltre una cartella di materiali, tratti dal software, pensati per essere utilizzati sulla Lavagna Interattiva Multimediale.
L'apprendimento e l'automatizzazione dei fatti aritmetici, ovvero le operazioni di base che non devono essere calcolate, ma sono già possedute in memoria, hanno un ruolo fondamentale nell'acquisizione delle abilità di calcolo. Memocalcolo si propone come base per la facilitazione dell'apprendimento delle tabelline (fatti pitagorici), dei fatti additivi e sottrattivi e per l'avvio del calcolo mentale strategico. Il testo propone validi suggerimenti operativi e metodologici volti a semplificare l'acquisizione dei fatti e a facilitarne la fissazione in memoria, sfruttando le vie fonologiche, visive, analogiche e utilizzando diverse situazioni d'uso.
Ogni scheda di lavoro è accompagnata da una riflessione metacognitiva condotta da due personaggi guida già noti ai bambini: Pinocchio e il Grillo parlante. In Pinocchio l'alunno/a si può identificare, in quanto presenta le stesse caratteristiche del bambino con difficoltà di calcolo che a volte si stanca e a volte si entusiasma. Nel Grillo, invece, può trovare un «amico» che fornisce aiuto e consigli e che lo guida verso il raggiungimento di un obiettivo ambito.
Il programma proposto si basa su un modello di apprendimento costituito da due fasi:
attivazione di processi consapevoli per memorizzare i fatti, preferibilmente, ma non necessariamente, di tipo semantico e di ragionamento legati alle conoscenze numeriche e di calcolo;
automatizzazione basata sull’esposizione ripetuta nei diversi contesti.
Psicologa, esperta nei problemi dell’apprendimento, docente della Scuola di Specializzazione del Ciclo di Vita, Università di Padova.
Fa parte del gruppo MT coordinato dal professor Cornoldi e i suoi ambiti di ricerca sono principalmente le difficoltà di apprendimento e i disturbi specifici. Autrice di materiali e strumenti in campo educativo e clinico.
Psicologa, perfezionata in Psicopatologia dell'apprendimento, è stata docente della Scuola di specializzazione del Ciclo di Vita presso l'Università degli Studi di Padova. Ha collaborato con i prof. Lucangeli e Cornoldi nell'ambito della ricerca sulle difficoltà di apprendimento nelle abilità scolastiche e nei disturbi specifici.
Professoressa di Psicologia dello sviluppo, presidente dell’Associazione Nazionale per gli Insegnanti Specializzati (CNIS), Presidente di Mind4Children, spin-off dell'Università di Padova, membro dell’International Accademy for Research in Learning Disabilities (IARLD), autrice di numerosi contributi scientifici nazionali e internazionali, direttrice scientifica di un’importante rete di centri clinici e educativi, a cui si rivolgono numerose famiglie con bambini che faticano a scuola, e molto altro.
Nella sua carriera di studiosa si è occupata di aree del sapere che spaziano dalla logica alle neuroscienze, mentre nella pratica clinica opera nell’ambito delle strategie di supporto all’apprendimento e ai disturbi del neurosviluppo.
Direttrice della Collana "Programmi di potenziamento della cognizione numerica e logico-scientifica".
Condirettrice della rivista DIS - Dislessia, discalculia e disturbi di attenzione.
Professore emerito dell’Università degli studi di Padova, si occupa da anni dello studio sperimentale dei processi mnestici e delle componenti cognitive, metacognitive e strategiche delle difficoltà di apprendimento.