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Il volume inquadra teoricamente l’eziopatogenesi del Disturbo Specifico dell’Apprendimento presentandone le ricadute culturali, sociali, familiari e scolastiche. Illustra gli strumenti testistici a disposizione, le sinergie da attivare, le prospettive abilitative e riabilitative.
Il volume inquadra teoricamente l’eziopatogenesi del Disturbo Specifico dell’Apprendimento presentandone le ricadute culturali, sociali, familiari e scolastiche. Illustra gli strumenti testistici a disposizione, le sinergie da attivare, le prospettive abilitative e riabilitative.
Il volume inquadra teoricamente l’eziopatogenesi del Disturbo Specifico dell’Apprendimento presentandone le ricadute culturali, sociali, familiari e scolastiche. Illustra gli strumenti testistici a disposizione, le sinergie da attivare, le prospettive abilitative e riabilitative.
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive...
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive utili per affrontare le difficoltà.
Osservazione, valutazione e riabilitazione
Il volume si articola in tre sezioni che guidano il lettore attraverso le fasi cruciali nella gestione del Disturbo di Apprendimento.
La prima parte è dedicata all’inquadramento teorico del DSA, dalle conoscenze consolidate alle nuove prospettive di ricerca, la presentazione dei modelli neuropsicologici, l’espressione del disturbo in particolari condizioni associate, il quadro normativo che guida e orienta le azioni del clinico e dell’insegnante.
La seconda parte si sofferma sull’osservazione e la valutazione delle difficoltà di apprendimento: in questa sezione si è dato spazio non soltanto al momento diagnostico, delineando procedure e strumenti utili, ma anche alle prime fasi di sviluppo degli apprendimenti, quando il disturbo non è ancora conclamato, ma è doveroso porre attenzione ai tanti segnali che potrebbero precederlo. Saper osservare precocemente, sin dalla scuola dell’infanzia, indicatori ed elementi di rischio permette di potenziare e lavorare precocemente sulle fragilità.
Infine, il momento abilitativo e riabilitativo: il potenziamento, l’intervento declinato nelle sue varie possibilità, l’interazione con la Scuola. Una visione condivisa, nella consapevolezza che il lavoro più efficace è quello che si fa insieme.
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive...
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive utili per affrontare le difficoltà.
Osservazione, valutazione e riabilitazione
Il volume si articola in tre sezioni che guidano il lettore attraverso le fasi cruciali nella gestione del Disturbo di Apprendimento.
La prima parte è dedicata all’inquadramento teorico del DSA, dalle conoscenze consolidate alle nuove prospettive di ricerca, la presentazione dei modelli neuropsicologici, l’espressione del disturbo in particolari condizioni associate, il quadro normativo che guida e orienta le azioni del clinico e dell’insegnante.
La seconda parte si sofferma sull’osservazione e la valutazione delle difficoltà di apprendimento: in questa sezione si è dato spazio non soltanto al momento diagnostico, delineando procedure e strumenti utili, ma anche alle prime fasi di sviluppo degli apprendimenti, quando il disturbo non è ancora conclamato, ma è doveroso porre attenzione ai tanti segnali che potrebbero precederlo. Saper osservare precocemente, sin dalla scuola dell’infanzia, indicatori ed elementi di rischio permette di potenziare e lavorare precocemente sulle fragilità.
Infine, il momento abilitativo e riabilitativo: il potenziamento, l’intervento declinato nelle sue varie possibilità, l’interazione con la Scuola. Una visione condivisa, nella consapevolezza che il lavoro più efficace è quello che si fa insieme.
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive...
Integrare fin da subito valutazione e azione è un aspetto centrale nel lavoro con i bambini e ragazzi che presentano un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Il percorso diagnostico e di intervento cerca di dare significato alle difficoltà riscontrate a scuola o a casa e di offrire prospettive utili per affrontare le difficoltà.
Osservazione, valutazione e riabilitazione
Il volume si articola in tre sezioni che guidano il lettore attraverso le fasi cruciali nella gestione del Disturbo di Apprendimento.
La prima parte è dedicata all’inquadramento teorico del DSA, dalle conoscenze consolidate alle nuove prospettive di ricerca, la presentazione dei modelli neuropsicologici, l’espressione del disturbo in particolari condizioni associate, il quadro normativo che guida e orienta le azioni del clinico e dell’insegnante.
La seconda parte si sofferma sull’osservazione e la valutazione delle difficoltà di apprendimento: in questa sezione si è dato spazio non soltanto al momento diagnostico, delineando procedure e strumenti utili, ma anche alle prime fasi di sviluppo degli apprendimenti, quando il disturbo non è ancora conclamato, ma è doveroso porre attenzione ai tanti segnali che potrebbero precederlo. Saper osservare precocemente, sin dalla scuola dell’infanzia, indicatori ed elementi di rischio permette di potenziare e lavorare precocemente sulle fragilità.
Infine, il momento abilitativo e riabilitativo: il potenziamento, l’intervento declinato nelle sue varie possibilità, l’interazione con la Scuola. Una visione condivisa, nella consapevolezza che il lavoro più efficace è quello che si fa insieme.
Introduzione
PRIMA PARTE -
Inquadramento generale
Genetica, ambiente e network cerebrali nei DSA
(Claudio Paloscia)
Modelli neuropsicologici della lettura
e della cognizione numerica (Marco Zorzi
e Pierluigi Zoccolotti)
Funzioni cognitive trasversali (Luigi Marotta
e Pamela Varvara)
Caratteristiche del Disturbo Specifico
dell’Apprendimento nei bilingui (Paola Bonifacci
e Andrea Marini
Comorbidità: DSA e DDAI, DSA e DPL, DSA e DCM
(Mariagrazia Benassi, Carlo Di Brina e Sara Giovagnoli
Riferimenti normativi, Consensus Conference
e nuova Linea guida DSA (Giuseppe Aquino
e Luciana Ventriglia)
Il ruolo dell’équipe dalle linee guida all’intervento
(Christina Bachmann e Francesca Mollo)
SECONDA PARTE -
La valutazione
Gli apprendimenti in età prescolare (Sara Rinaldi
e Maria Carmen Usai)
Le prime fasi di apprendimento (Enrica Mariani,
Roberta Penge e Manuela Pieretti)
Decodifica e comprensione del testo
(Alessandra Pinton, Cristiano Termine e Claudio Vio)
La scrittura (Giovanni Masciarelli, Ilaria Ceccarelli
e Anna Giulia De Cagno)
Disgrafia: espressione di disfunzionalità
nelle componenti grafo-motorie della scrittura
(Laura Bravar, Delphine Palopoli, Giovanna Rossini
e Stefania Zoia)
Le abilità di calcolo (Andrea Biancardi, Luisa Girelli,
Irene Mammarella e Alessia Zanini)
Scuola secondaria di secondo grado e università
(Massimo Ciuffo, Cristina Calderone e Giacomo Guaraldi)
TERZA PARTE -
Gli interventi
Interventi di potenziamento per la lettura,
la scrittura e il calcolo (Graziella Tarter
e Cristina Caciolo)
Il trattamento dei DSA (Laura Breda, Alessandra Luci
e Paola Viterbori)
Lavorare a distanza (Alice Ara, Lia Mastrogiacomo,
Flavia Spalletti e Monja Tait)
L’interazione con la scuola (Susanna Giannetti,
Sergio Messina e Luciana Ventriglia)
Introduzione
PRIMA PARTE -
Inquadramento generale
Genetica, ambiente e network cerebrali nei DSA
(Claudio Paloscia)
Modelli neuropsicologici della lettura
e della cognizione numerica (Marco Zorzi
e Pierluigi Zoccolotti)
Funzioni cognitive trasversali (Luigi Marotta
e Pamela Varvara)
Caratteristiche del Disturbo Specifico
dell’Apprendimento nei bilingui (Paola Bonifacci
e Andrea Marini
Comorbidità: DSA e DDAI, DSA e DPL, DSA e DCM
(Mariagrazia Benassi, Carlo Di Brina e Sara Giovagnoli
Riferimenti normativi, Consensus Conference
e nuova Linea guida DSA (Giuseppe Aquino
e Luciana Ventriglia)
Il ruolo dell’équipe dalle linee guida all’intervento
(Christina Bachmann e Francesca Mollo)
SECONDA PARTE -
La valutazione
Gli apprendimenti in età prescolare (Sara Rinaldi
e Maria Carmen Usai)
Le prime fasi di apprendimento (Enrica Mariani,
Roberta Penge e Manuela Pieretti)
Decodifica e comprensione del testo
(Alessandra Pinton, Cristiano Termine e Claudio Vio)
La scrittura (Giovanni Masciarelli, Ilaria Ceccarelli
e Anna Giulia De Cagno)
Disgrafia: espressione di disfunzionalità
nelle componenti grafo-motorie della scrittura
(Laura Bravar, Delphine Palopoli, Giovanna Rossini
e Stefania Zoia)
Le abilità di calcolo (Andrea Biancardi, Luisa Girelli,
Irene Mammarella e Alessia Zanini)
Scuola secondaria di secondo grado e università
(Massimo Ciuffo, Cristina Calderone e Giacomo Guaraldi)
TERZA PARTE -
Gli interventi
Interventi di potenziamento per la lettura,
la scrittura e il calcolo (Graziella Tarter
e Cristina Caciolo)
Il trattamento dei DSA (Laura Breda, Alessandra Luci
e Paola Viterbori)
Lavorare a distanza (Alice Ara, Lia Mastrogiacomo,
Flavia Spalletti e Monja Tait)
L’interazione con la scuola (Susanna Giannetti,
Sergio Messina e Luciana Ventriglia)