Una raccolta di materiali utili per guidare i bambini della scuola primaria nello studio della geografia. La valigetta del geografo si propone di accompagnare i bambini in un affascinante viaggio di scoperta del mondo attraverso il gioco e la manipolazione di materiali concreti. Il pensiero pedagogico di riferimento è quello del maestro Alberto Manzi, l’amato scrittore di Orzowei e conduttore della trasmissione televisiva degli anni Sessanta “Non è mai troppo tardi”.
Per educare i bambini a pensare, il maestro Manzi suggeriva di fare sempre in modo «che il bambino possa fare».
Come usare la valigetta Scoprire le mappe, immaginare lo sviluppo del territorio, codificare e decodificare segni e informazioni, progettare un aeroporto o divertirsi con le isoipse, risolvere qualche mistero, decifrare proverbi geografici. E ancora capire un vulcano, imparare a usare scale e legende, scoprire quante storie può nascondere una rosa dei venti. Queste sono alcune delle attività che ti proponiamo per far appassionare i bambini e le bambine al mondo in cui viviamo.
il quaderno con le piste operative e suggerimenti per le attività;
il tabellone double-face per costruire ambienti marini e terrestri;
350 tessere con i simboli topografici degli elementi naturali e artificiali;
15 tessere con le isoipse e le isobate per rappresentare rilievi, laghi, mari;
4 tessere per classificare l’età geologica dei rilievi.
Il quaderno propone numerosi esempi di attività che si possono svolgere con i bambini. Alcune di queste prevedono l’uso del tabellone double-face con le tessere dei simboli.
Naturalmente, i bambini potranno divertirsi a immaginare nuove storie, diverse da quelle proposte nel quaderno, inventando così anche nuove mappe.
Il Centro Zaffiria promuove l’educazione ai media, sperimenta un uso divergente e poetico della tecnologia, sviluppa materiale didattico e giochi, progetta e realizza laboratori e iniziative per bambini e bambine, condivide idee e progetti con insegnanti e famiglie.
Responsabile del Centro Alberto Manzi e del
Centro Zaffiria. Si occupa di educazione ai media e alla creatività
digitale. È responsabile del progetto nazionale #Esediventifarfalla
per il contrasto alle povertà educative, di #nodrugstobecool per
la prevenzione all’uso e spaccio di droga, della sperimentazione
educativa di SilenceHate. È responsabile della collezione di giochi
Italiantoy. È atelierista Metodo Bruno Munari®.