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I mini gialli dei dettati 2
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Il gioco nel primo anno di vita

Progettare spazi e attività al nido d’infanzia

Il volume offre uno strumento di osservazione di bambini e bambine della prima infanzia in grado di cogliere le loro competenze motorie e di interazione, con oggetti e pari, per proporre modalità di gioco adatte e supportarli nella loro area di sviluppo prossimo.

Il volume offre uno strumento di osservazione di bambini e bambine della prima infanzia in grado di cogliere le loro competenze motorie e di interazione, con oggetti e pari, per proporre modalità di gioco adatte e supportarli nella loro area di sviluppo prossimo.

Il volume offre uno strumento di osservazione di bambini e bambine della prima infanzia in grado di cogliere le loro competenze motorie e di interazione, con oggetti e pari, per proporre modalità di gioco adatte e supportarli nella loro area di sviluppo prossimo.

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Descrizione

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Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo...

Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo possa sperimentare senza vincoli o suggerimenti esterni. Ruolo dell’adulto è sostenere tale attività.

A questo scopo, il libro fornisce uno strumento di osservazione in grado di cogliere le competenze, soprattutto motorie e di interazione con oggetti e pari, del bebè. Un’osservazione che consenta inoltre di definire un progetto educativo e un ambiente che lo supportino nella sua area di sviluppo prossimo e che aiuti a riflettere sul contesto di gioco offerto al nido e sulla sua adeguatezza.

Dalla teoria alla pratica
La prima parte del volume presenta le idee portanti sul gioco e sul giocare e un’introduzione allo sviluppo nel primo anno di vita e alle peculiarità di questo periodo, in cui i cambiamenti sono più rapidi e importanti rispetto a qualunque altro momento del ciclo di vita.

Nella seconda parte, alla presentazione dello strumento di osservazione, si affianca una descrizione delle modalità di utilizzo, partendo dalla ripresa video, per costruire poi il materiale osservativo come base della riflessione sull’organizzazione dell’ambiente e sulle scelte dell’équipe educativa in funzione del bambino e dei suoi bisogni di esplorazione e gioco.

Infine, sono riportati alcuni esempi di utilizzo: nella pratica educativa e nella ricerca sul primo sviluppo, con il suggerimento di alcune interessanti piste di ricerca rispetto alle caratteristiche individuali del primo sviluppo e dell’interazione emergente con i pari.

Collana Nido D’infanzia
Diretta da Battista Quinto Borghi e Paola Molina, la Collana Nido D’infanzia offre materiali e strumenti di riflessione sul significato del nido, che approfondiscono il dibattito sui principi di base dell’educazione dei piccolissimi, definendone i modelli operativi a partire dagli aspetti fondanti della proposta educativa: al nido si vive, non è una scuola; il nido è uno spazio che vede adulti e bambini insieme; il nido è un servizio per bambini e genitori, non solo per i bambini.

Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo...

Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo possa sperimentare senza vincoli o suggerimenti esterni. Ruolo dell’adulto è sostenere tale attività.

A questo scopo, il libro fornisce uno strumento di osservazione in grado di cogliere le competenze, soprattutto motorie e di interazione con oggetti e pari, del bebè. Un’osservazione che consenta inoltre di definire un progetto educativo e un ambiente che lo supportino nella sua area di sviluppo prossimo e che aiuti a riflettere sul contesto di gioco offerto al nido e sulla sua adeguatezza.

Dalla teoria alla pratica
La prima parte del volume presenta le idee portanti sul gioco e sul giocare e un’introduzione allo sviluppo nel primo anno di vita e alle peculiarità di questo periodo, in cui i cambiamenti sono più rapidi e importanti rispetto a qualunque altro momento del ciclo di vita.

Nella seconda parte, alla presentazione dello strumento di osservazione, si affianca una descrizione delle modalità di utilizzo, partendo dalla ripresa video, per costruire poi il materiale osservativo come base della riflessione sull’organizzazione dell’ambiente e sulle scelte dell’équipe educativa in funzione del bambino e dei suoi bisogni di esplorazione e gioco.

Infine, sono riportati alcuni esempi di utilizzo: nella pratica educativa e nella ricerca sul primo sviluppo, con il suggerimento di alcune interessanti piste di ricerca rispetto alle caratteristiche individuali del primo sviluppo e dell’interazione emergente con i pari.

Collana Nido D’infanzia
Diretta da Battista Quinto Borghi e Paola Molina, la Collana Nido D’infanzia offre materiali e strumenti di riflessione sul significato del nido, che approfondiscono il dibattito sui principi di base dell’educazione dei piccolissimi, definendone i modelli operativi a partire dagli aspetti fondanti della proposta educativa: al nido si vive, non è una scuola; il nido è uno spazio che vede adulti e bambini insieme; il nido è un servizio per bambini e genitori, non solo per i bambini.

Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo...

Nel primo anno di vita, consideriamo «gioco» l’attività autonoma che il bebè esprime soprattutto attraverso la motricità e la manipolazione di oggetti. Un’attività fondamentale per lo sviluppo psicofisico, perché permette di apprendere in una situazione di sicurezza, a condizione che il piccolo possa sperimentare senza vincoli o suggerimenti esterni. Ruolo dell’adulto è sostenere tale attività.

A questo scopo, il libro fornisce uno strumento di osservazione in grado di cogliere le competenze, soprattutto motorie e di interazione con oggetti e pari, del bebè. Un’osservazione che consenta inoltre di definire un progetto educativo e un ambiente che lo supportino nella sua area di sviluppo prossimo e che aiuti a riflettere sul contesto di gioco offerto al nido e sulla sua adeguatezza.

Dalla teoria alla pratica
La prima parte del volume presenta le idee portanti sul gioco e sul giocare e un’introduzione allo sviluppo nel primo anno di vita e alle peculiarità di questo periodo, in cui i cambiamenti sono più rapidi e importanti rispetto a qualunque altro momento del ciclo di vita.

Nella seconda parte, alla presentazione dello strumento di osservazione, si affianca una descrizione delle modalità di utilizzo, partendo dalla ripresa video, per costruire poi il materiale osservativo come base della riflessione sull’organizzazione dell’ambiente e sulle scelte dell’équipe educativa in funzione del bambino e dei suoi bisogni di esplorazione e gioco.

Infine, sono riportati alcuni esempi di utilizzo: nella pratica educativa e nella ricerca sul primo sviluppo, con il suggerimento di alcune interessanti piste di ricerca rispetto alle caratteristiche individuali del primo sviluppo e dell’interazione emergente con i pari.

Collana Nido D’infanzia
Diretta da Battista Quinto Borghi e Paola Molina, la Collana Nido D’infanzia offre materiali e strumenti di riflessione sul significato del nido, che approfondiscono il dibattito sui principi di base dell’educazione dei piccolissimi, definendone i modelli operativi a partire dagli aspetti fondanti della proposta educativa: al nido si vive, non è una scuola; il nido è uno spazio che vede adulti e bambini insieme; il nido è un servizio per bambini e genitori, non solo per i bambini.

Libro + Risorse Online
ISBN: 9788859029304
Data di pubblicazione: 02/2023
Numero Pagine: 160
Formato: 17x24cm
Nido
Infanzia
Primaria
1 2 3 4 5
Secondaria
1° grado 2° grado
Università
Libro + Risorse Online

Indice:

Presentazione (Sandra Dodi)
Introduzione

PRIMA PARTE - Il gioco dei piccolissimi
Che cos’è il gioco?
Il primo anno di vita

SECONDA PARTE - Lo strumento
Perché uno strumento di osservazione del gioco
Osservare il bebè che gioca
Osservare il contesto
Osservarsi nell’interazione

TERZA PARTE - Esempi di utilizzo dello strumento
Nella pratica educativa
Nella ricerca

Conclusione
Bibliografia

Didattica Emozioni e abilità socio-relazionali Emozioni
Didattica Emozioni e abilità socio-relazionali Relazioni
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ISBN: 9788859029304
Data di pubblicazione: 02/2023
Numero Pagine: 160
Formato: 17x24cm
Nido
Infanzia
Primaria
1 2 3 4 5
Secondaria
1° grado 2° grado
Università
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Indice:

Presentazione (Sandra Dodi)
Introduzione

PRIMA PARTE - Il gioco dei piccolissimi
Che cos’è il gioco?
Il primo anno di vita

SECONDA PARTE - Lo strumento
Perché uno strumento di osservazione del gioco
Osservare il bebè che gioca
Osservare il contesto
Osservarsi nell’interazione

TERZA PARTE - Esempi di utilizzo dello strumento
Nella pratica educativa
Nella ricerca

Conclusione
Bibliografia

Didattica Emozioni e abilità socio-relazionali Emozioni
Didattica Emozioni e abilità socio-relazionali Relazioni

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