Un giallo a fumetto per esercitare le abilità logiche nella scuola primaria
Come aiutare i bambini di 6 anni, con capacità di lettoscrittura ancora limitate, a sviluppare le abilità logiche in autonomia? Ecco la risposta: un giallo a fumetto, che valorizza le skills visive e riduce al minimo il testo scritto. Il bambino può così seguire la storia in completa autonomia e risolvere sfide logiche appassionanti e divertenti, che lo aiuteranno a sviluppare le capacità di ragionamento.
Questo volume ha lo scopo di consentire un avvicinamento iniziale alla logica attraverso il riconoscimento di componenti visive. Gli esercizi sono principalmente basati su modelli con forme mancanti, testi criptati, simmetrie, incastri, ordinamenti, completamenti e identikit attraverso caratteristiche visive.
Questo volume ha lo scopo di consentire un avvicinamento iniziale alla logica attraverso il riconoscimento di componenti visive. Gli esercizi sono principalmente basati su modelli con forme mancanti, testi criptati, simmetrie, incastri, ordinamenti, completamenti e identikit attraverso caratteristiche visive.
Aiutiamo zia Teresa a raccogliere gli indizi e scopriamo cos’è successo! Per farlo, però, dobbiamo risolvere accattivanti sfide logiche, come: • trovare la figura mancante; • ruotare lettere e figure; • riordinare e completare delle sequenze; • risolvere labirinti; • trovare il personaggio misterioso verificando l’identikit; • completare simmetrie; • leggere e completare insiemi.
LA STORIA: È una bellissima mattina di primavera e il sole splende sul mercato di Rialto. All’improvviso, però, qualcosa turba quell’atmosfera allegra: il barboncino Mimì è scomparso… Sarà fuga o rapimento?
Presidente dell’Associazione Scientifica SApIE (www.sapie.it), già professore Ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale all’Università di Firenze e Direttore della Rivista «Form@re». È autore di oltre 150 pubblicazioni su temi relativi alle metodologie e tecnologie didattiche.
Tra i suoi libri più recenti, si segnalano Come fare una lezione inclusiva (Carocci, 2018); Come fare un progetto didattico: gli errori da evitare (con L. Menichetti) (Carocci, 2017); Le tecnologie educative: criteri per una scelta basata su evidenze (in coll. con G. Bonaiuti, L. Menichetti, G. Vivanet) (Carocci, 2017); Come fare una lezione efficace (Carocci, 2015).
Tra i lavori principali pubblicati con Erickson, si segnalano: Fare formazione in Internet: manuale di didattica online (con M. Rotta) (2000); Rete, comunità, conoscenza. Costruire e gestire dinamiche collaborative (2005); La competenza digitale nella scuola (con A. Fini e M. Ranieri) (2010); Per un’istruzione evidence-based. Analisi teoricometodologica internazionale sulle didattiche efficaci e inclusive (2012).
È laureato in Scienze della Formazione primaria e Scienze dell’Educazione
sociale. Ha lavorato per circa dieci anni come educatore professionale a
Firenze, occupandosi di disabilità e disagio sociale, mentre attualmente è insegnante di scuola primaria nella provincia di Grosseto.
Collabora con l’Associazione Scientifica SApIE e l’Università degli Studi
di Firenze, occupandosi di didattica, coding e tecnologie dell’istruzione.